3 mesi fa
 
Correva a perdifiato per le strade di Tomoeda, si nascose dietro ad un vicolo per riprendere fiato, si mise una mano nel petto, sbattendo le ciglia.
Una ragazzina di non più di sedici anni, i capelli castani legati in una coda, piuttosto magrolina e con le dita affusolate, pelle piuttosto scura, gli occhi grandi e grigi. Si sporse e vide ancora quegli uomini con la divisa scura, al centro c’era un uomo con la camicia da dottore e la barba e i capelli grigi << Soggetto 5! Sei circondata! >> disse uno di quei uomini col megafono.
La ragazza si morse il labbro e uscì lentamente dal nascondiglio, l’uomo dai capelli grigi mise le mani sulle spalle della ragazza << Bene soggetto 5, è il momento di tornare a Roma per continuare il nostro progetto >>  La ragazza per tutta risposta sputò addosso all’uomo  << Te lo scordi Vidic! Non tornerò all’Abstergo! >>  Vidic allora mollò uno schiaffo alla ragazza, che cadde per terra. Lei lo guardò, vide che estrasse un coltello  dal suo camice. << Ora basta Christie! Tu verrai con noi! >> Vidic si avvicinò alla ragazza, puntando il coltello sotto il collo di lei. Christie colpì il basso ventre di Vidic  con un calcio. Si rialzò dall’asfalto ed incominciò a correre nuovamente a perdifiato.
<< Prendetela! Quella Assassina mi serve! E mi serve viva! >> urlò Vidic ai suoi uomini, mentre gli uomini in nero cominciarono a braccare la ragazza.
 
Christie si guardò intorno , non sembrava che aveva ancora quegli agenti Abstergo alle calcagna. Si fermò davanti ad una casa: Aveva un giardino con delle fontane e diversi alberi di ciliegio,  con ben tre piani e il tetto color rosso. Saltò oltre il recinto e andò verso la porta principale. Iniziò a bussare << Vi prego apritemi! >> disse disperatamente.
<< Vado io >> disse una voce maschile, in modo piuttosto affettuoso. Davanti agli occhi di Christie si fece l’immagine di un uomo di circa ventidue anni, i capelli scuri, piuttosto scompigliati e gli occhi color nocciola piuttosto profondi. Egli spalancò la bocca, piuttosto sorpreso. Christie sgranò gli occhi << Syaoran Li! >> disse mettendosi una mano alla bocca.  Syaoran si abbassò all’altezza della ragazza, mettendo una mano sulle sue spalle << Christie! William lo aveva detto che eri stata catturata dall’Abstergo, come hai fatto a fuggire dalla loro struttura a Roma? >> domandò, piuttosto stupito. La ragazzina alzò una mano << Lunga storia, hanno iniziato a vedere i ricordi della mia antenata: Rasha Makhlouf, maestra Assassina araba che aveva dei manufatti e la Mela dell’Eden prima di Altair Ibn-La Ahad.. >> si guardò intorno  << Sono ancora Braccata da loro.. Per favore.. Ti chiedo asilo! >> esclamò Christie. Syaoran fece un sorriso paterno, mettendo una mano nei capelli di Christie << Come desideri, però devi promettermi una cosa.. >> la ragazza inarcò un sopra ciglio << Non devi dire a mia moglie che sono dell’Ordine degli Assassini.. Non lo sa. Già è abbastanza che sa che discendo da Clow Reed.. >> la ragazza annuì, sorridendo.
 
 
NdA:
SAAAALVE! :D
Prima di tutto, Scusatemi per i ritardi negli aggiornamenti T^T Non ho assolutamente ispirazione D: Forse a Maggio li riprenderò ;)
Bene passando alla storia: Idea piuttosto pazzerella xD Mischiare la mia saga preferita e il mio anime preferito ^www^ Ci ho fatto un po’ di film mentali e devo dire che l’idea non è male :D Spero solo che vi piaccia ^___^
 
Oh e ho aperto una pagina facebook, se volete.. Mettete mi piace :3
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A presto :3
 
BloodLines_Anya