…Non
bisognerebbe mai aspettare a dire le cose.
“non
rimandare mai a domani quello che puoi fare oggi”, queste parole sono dannatamente vere, sapessi quanto…
Se non avessi aspettato, se te l’avessi detto subito, se
avessi avuto il coraggio, forse…
Te
ne sei andato senza sapere, all’oscuro di tutto, e a me sembra di morire.
Dopotutto
avrebbe dovuto essere anche una tua gioia, ma tanto è tutto inutile, ora tu non
ci sei più.
Mi
sembra di non poter più essere felice, senza di te.
È
tutto senza senso.
Il
sole non mi sembra più splendente come un tempo, forse perché sono avvolta nel
pallido grigiore della mia sofferenza…
È
questa la verità: io senza di te non posso sopravvivere, mi sembra impossibile
andare avanti senza averti al mio fianco…
Perché? Perché te ne sei
andato?
La
mattina sei uscito così sorridente, con la sigaretta accesa, come ogni giorno,
accesa in giardino, sempre timoroso che mi potesse dare fastidio.
Sembrava
un giorno come altri.
Pensavo
di farti la sorpresa al tuo ritorno a casa, ma tu non sei più tornato e io ora sono sola.
Come
può cambiare la vita da un giorno all’altro…
Perché la sorte è stata così maledettamente ingiusta
con noi?
Me
lo chiedo ogni secondo che passa, ogni volta che le lacrime mi rigano il viso,
ogni volta che la tua immagine mi si presenta davanti agli occhi.
I tuoi vestiti riposti nell’armadio, pronti ad essere
indossati, ancora intrisi del tuo profumo…
Fa
così male!
Chissà
quale sarebbe stata la tua espressione, quando ti avrei rivelato che sono
incinta.
La
tristezza è diventata opprimente.
Mi
sembra di soffocare in questo mondo in cui tu non ci sei.
Ho
sperato che tutto questo sia stato solo un brutto sogno, un terribile incubo, alla
fine del quale, risvegliandomi, ti avrei ritrovato accanto a me, pronto a
rassicurarmi, a infondermi coraggio…
Ma
poi mi sono arresa, mi sono resa conto che questo non era un semplice incubo,
era la realtà, una realtà con cui sarei stata
costretta a convivere per sempre ormai, perché la vita è ingiusta…
Mi
manchi così tanto…
Non
hai idea quanto…
Perfino
adesso le lacrime mi offuscano la vista.
Se
almeno avessi potuto vederti, godere di un tuo ultimo
sorriso, uno soltanto, ora probabilmente sarebbe stato meno doloroso, anche se
non ne sono del tutto certa.
Ma
alla fine ci è stato negato anche questo…
Come
farò?
Ho
perso ogni voglia di vivere, ma so che devo resistere,in
fondo tu non avresti voluto vedermi in questo stato.
Lo
devo fare per i ragazzi, per il bambino che porto in
grembo, per il villaggio, per la foglia…
Ma
ciò non toglie che sia terribilmente doloroso.
Devo
essere forte anche se sarà difficile…
Tu
sei morto da eroe, sei stato coraggioso, te ne sei andato con onore e io non
posso mollare, almeno per te…
Tu
non ti arrendevi mai, dannato testardo…
te lo dicevo sempre…
Oggi
Shikamaru mi è venuto a trovare,da quando sei morto ha
iniziato a fumare.
Ti assomiglia così tanto.
È
stato lui a darmi la notizia, la terribile notizia. Se non ci fosse stato lui, non so cosa sarebbe successo. Io…io non lo
voglio nemmeno pensare…
Il
peggior giorno della mia vita.
Mi
chiedo come ho fatto superare lo stato catatonico in cui mi trovavo.
Quanto
può fare il conforto delle persone che ti stanno accanto…
Comunque sia mi fa sentire un pochino meglio sapere che
posso contare su persone come lui. A dire la verità
tutti in questo periodo mi stanno vicino.
Però se devo essere sincera, a volte mi piacerebbe stare sola,
con i miei pensieri, con il tuo ricordo.
Ora
mi vengono in mente tante cose che avrei voluto dirti,
anche le più stupide, le più insignificanti.
Avrei
dovuto ripeterti più volte che ti amavo, perdutamente, che eri la cosa più
importante, spero solo che tu l’abbia capito, lo spero
con tutta me stessa, perché se così non fosse stato, ti giuro che non me lo
perdonerei mai.
Un
giorno ci rincontreremo e allora niente e nessuno potrà
più separarci, ne sono certa.
Aspetterò
con ansia quel momento…
Ti
amo, ti amerò per sempre…
Addio
mio adorato Asuma….