Era mattina presto e fuori il tempo si prospettava bellissimo, le ragazze aspettavano questo giorno da settimane ormai, il giorno in cui avrebbero potuto donare il cioccolato al loro idolo per sperare in un appuntamento oppure semplicemente essere notate.
Per un ragazzo quindicenne invece quel giorno voleva dire guardare le sudette ragazze fare a gara per accappararsi le attenzioni del suo migliore amico.Niente di male se non fosse anche lui innamorato di lui e quell'anno, merlino sa solo perchè, aveva deciso di fargli anche lui un regalo.
-Buongiorno a tutti- gridò Sirius buttandosi letteralmente giù dal letto con un sorriso stampato sul volto.
-cosa hai da essere così allegro Paddy?- chiese assonato un ragazzo con gli occhiali strusciandosi ancora gli occhi pieni di sonno
-sorrido Prong perchè oggi è san Valentino e sento che quest'anno è il mio anno-
-ogni anno è il tuo anno Sirius, ogni anno ricevi montagne di cioccolato e ogni anno ti fai venire un'idigestione- disse sorridendo Moony facendo ridere i marauders.

"ma come faccio?.. cosa diamine mi è saltato in testa, come faccio a dargli il mio regalo, come posso anche solo averlo pensato" era così intento a auto-fustigarsi che non si accorse di aver raggiunto la sala grande, ma la sua disattenzione non durò molto, quando alzando la testa vide un nugolo di ragazzine fare la corsa per dare il loro regalo a Sirius. C'era chi lo faceva con discrezione, c'era chi era così sfacciata da buttare quasi per terra le altre "rivali" pur di arrivare per prima.Di nuovo il ragazzo si diede dell'idiota per il gesto, che ormai era quasi convinto di non fare piu'.
-Bene è mattino e sono  solo le 8, non vedo l'ora di vedere come te la caverai tutto il giorno, assaltato dalle tue fans.- disse sorridendo James rivolto al bruno che gli sorrise a sua volta.
L'unica cosa che fece Remus fu di declutire a vuoto, lui invece non lo voleva propio vedere.
Le previsioni di Prong si rilevarono giuste, ovunque andassero e qualunque cosa facessero, un orda di ragazze spuntava fuori dal nulla.
Arrivati a fine giornata, sdraiato sul suo letto con il regalo ancora in tasca Remus era stremato, triste e enormente seccato.
-NON è GIUSTO- grido' senza rendersene conto
-cosa non è giusto moony?- chiese Paddy entrando in quel momento nel dormitorio.
-nulla lascia stare- era triste e non poteva certo dirgli che era per causa sua.
Ma fu un errore, mai dire a Sirius Paddy Black, di lasciare stare e prima che Remus se ne rendesse conto era sul letto
-ahh ah ah.. no sirius basta il selletico no per favooo reeee- cerco di allontanarsi ma Sirius lo raggiunse agguantandolo per il mantello e facendo cadere un piccolo pacco per terra.
Improvisamente il cuore di Remus ebbe un tuffo, Paddy si era chinato e lo aveva raccolto.
-per Sirius- lesse ad alta voce il suo amico sul biglietto-ma.. Remy questo è per me?- il sangue gli si gelò nelle vene e sentì un sudore freddo attraversargli la fronte poi  prese un bel respiro e si disse che ormai era fatta.
- si è per te non è niente di chè..-
- sono bellissimi- alzò lo sguardo che non si era accorto di aver abbassato e osservò Sirius guardare quei guanti in pelle come se fossero la cosa piu' speciale al mondo.
-beh, tu dici sempre che vuoi una moto quando ti diplomerai così ho pensato..- ma non fece in tempo a finire la frase, Sirius si era letteralmente buttato su di lui e adesso aveva il suo viso a un suffio dal suo.
-Sai Remus questo è il bel san valentino della mia vita-
-ah si? e perchè?-
-beh ho ricevuto un regalo dall'unica persona che amo-e lo baciò." decisamente è stata un'ottima idea,devo ricordarmi di ringraziare Lily" pensò Remus prima di abbandonarsi all'abbraccio del SUO Paddy.