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Autore: Lucylu    16/11/2007    2 recensioni
Ispirata dalla splendida canzone di Nek. Rukawa passa una notte insonne e pensa con chi sia nel sogno Hanamichi.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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DISCLAIMER: I personaggi non sono miei, ma del mitico papino Inoue che per disfarsene ogni tanto me li presta! La canzone "Tu sei, tu sai" è di Nek e degli aventi diritto.

 

DEDICHE: Visto che me ne sono ricordata? ^^ Tantissimi auguri Gyh! Con questa fic spero di farmi perdonare il non farmi sentire, ma sappi che ti voglio bene procioncina! Spero che con oggi inizi una nuova vita, in fin dei conti quando si compie gli anni si passa una porta, e spero tanto ti ricorderai di me. Tantissimi auguri stellina, ti voglio bene!^.^

 

NOTE 01: avrei voluto scriverti una bella fic con lemon, purtroppo sono senza ispirazione per certe scene, ma non appena posso te ne scrivo una da sbavo!!^^ Quindi scusami per questa mini-fic ç___ç

 

NOTE 02: song fic a modo mio! O meglio nel modo della mia sys!! Ti voglio tanto bene sys!^O^

  

TU SEI, TU SAI

 

di Lucy

 

 

 

Lentamente giro il volto verso la sveglia e sono già le tre, sbuffo piano.

Questa notte non sono riuscito a chiudere occhio, forse ho dormito troppo durante il pomeriggio, non so, o semplicemente desidero vegliare sul tuo sonno.

Mi fa male la schiena, ma non voglio che ti sposti. Il tuo abbraccio possessivo su di me, la tua testa appoggiata sul mio petto, e i tuoi splendidi capelli sparsi sulla mia pelle. Osservo il tuo viso rilassato, mi chiedo ancora come abbia fatto a farti innamorare di me, ho temuto di perderti eppure ora sei qui.

Stai sorridendo nel sonno.

Sei bellissimo.

Con un movimento della spalla ti scopri, meno male che non fa freddo altrimenti ti ricoprirei, ma dato che si sta bene ti lascio così e poi ho l’occasione di ammirare la tua pelle bronzea.

Quella pelle che amo baciare, leccare, far arrossare con morsi per lasciare un marchio.

Hana, sei mio.

Mio.

Lo sai, vero?

Accarezzo questi fili rossi,  gioco piano con le ciocche dei tuoi capelli, non voglio svegliarti.

È bello averti accanto però… ora, so di essere stupido, ma anche se sei vicino a me, chi stai sognando?

Provo gelosia.

Per chi stai sorridendo?

Chi ti è accanto adesso?

Vorrei svegliarti per uccidere tutti i sogni in cui non sono con te, però... però ho paura di scoprire la verità, di capire che io non ero con te. Abbasso il volto e poso le labbra sulla tua fronte appena aggrottata.

Chi c'è nei tuoi sogni?

Spero di esserci io.

Voglio esserci io.

Forse la mia gelosia è esagerata, ma ho paura di perderti, di perdere la mia felicità, il raggio di sole che rischiara e scalda il mio cuore.

Non posso ancora credere, che tu sia mio.

E solo questo pensiero mi fa battere più veloce il cuore, quando ti guardo ti amo sempre di più e vorrei dirtelo, davvero, ma è difficile aprire il cuore, però un giorno ce la farò e allora... mi prenderai in giro!

Lo so, ti conosco bene!

Tutto rosso, mi prenderai in giro!

Do'aho!

Sorrido a questo pensiero.

Però ora... ora con chi sei?

Chi c’è nei tuoi sogni?

Veglio il tuo sonno, osservo attentamente il tuo respiro, piano muovo la mano e accarezzo la tua schiena, non voglio svegliarti, ma solamente coccolarti per farti sentire che io sono qui.

Sto aspettando il tuo risveglio, torna da me.

Voglio vederti aprire gli occhi, chiedermi di baciarti e poi sapere chi stavi sognando e perché sorridevi. So bene, però, che questo non lo farò: ho paura di scoprire che sognavi di ingozzarti di cibo, o peggio, che eri con qualcun altro.

Sento la tua mano stringere più forte la mia maglietta, i tuoi piedi cercano i miei.

Accidenti! Sono freddissimi!

Stasera ti costringerò a metterti le calze, almeno così mi salverò da questi ghiaccioli che chiami piedi!

I battiti del tuo cuore sono più veloci, le palpebre fremono e finalmente posso specchiarmi in un mare nocciola assonnato, sorridi dolcissimamente e passi un pugno sugli occhi, cerchi di svegliarti e poi arrossisci.

 

"Buon giorno..." bisbiglio piano.

 

Ti stringi ancora.

 

"Bacio... " quasi miagoli, mi sporgo e nasce la nostra unione.

 

Mi basta un bacio per essere tutt’uno con te.

Ci stacchiamo e ti vedo ancora rosso.

 

"Cosa c'è?" chiedoinarcando un sopraciglio, so che quest'espressione ti fa impazzire. Piano ti stacchi da me, porti le coperte fino al collo e sorridendo teneramente rispondi.

 

"Sognavo di te!"

 

Spalanco gli occhi.

E io che credevo che ci fosse un altro, invece tu... tu...

Sorrido.

Cerco di avvicinarmi piano, tiro le coperte verso di me, ma tu mi dai un calcio e ti siedi più lontano.

I tuoi occhi brillano di felicità e gioco.

Sai che ti amo?

 

"Dai... vieni!" mormoro suadente per poi saltarti addosso, te lo aspettavi e così finiamo distesi di traverso sul letto, blocco il tuo corpo con il mio.

Sorridi e poi inizi a farmi il solletico.

"Do'aho!" grido e comincio a contrattaccare, sia mai che tu vinca contro di me.

Urli.

Ridi.

E poi ti lasci baciare piano, lentamente.

Assaporo le tue labbra, con le mani sfioro il tuo corpo, quando ci stacchiamo, posi una mano sulla mia testa e mi mordi il mento.

È un sì.

Ti bacio, i nostri corpi si uniscono nella più vecchia danza del mondo, una danza fatta d'amore, di gelosia e passione.

E finalmente siamo noi.

 

 

FINE

 

 

 

 

  
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