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Autore: saitou catcher    28/04/2013    4 recensioni
Serie di confronti fra Lady Oscar e I Miserabili, in cui i sogni e i tormenti dei personaggi della Ikeda rivivono nelle canzoni del capolavoro Lés Miserables.
Facce di fantasma alla finestra.
Ombre di fantasmi sul pavimento.
Sedie vuote a tavoli vuoti, dove i miei amici non s'incontreranno più.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter two. Do You Hear The People Sing?

Parigi, 13 luglio 1789

 

Il cielo era terso e l'aria limpida. Il sole splendeva nel cielo, spandendo i suoi caldi raggi e, se qualcuno fosse arrivato a Parigi in quell'esatto momento, non avrebbe mai sospettato che la tempesta fosse in procinto di scoppiare, non in cielo, ma nei cuori e nella mente dei parigini, i quali presagivano che il loro momento era finalmente arrivato...

 

Do you hear the people sing?”

 

Il comandante dei Soldati della Guardia, Oscar François de Jarjayes, tirò le redini per fermare il proprio cavallo e trasse un profondo respiro. La musica che sentiva rieccheggiare nel cuore era nuovamente soffocata dal mormorio insistente dei dubbi, delle paure e delle incertezze...

Oscar?”

Al suono di quella dolce voce, la donna si voltò e subito la sua espressione tormentata fu rischiarata da un sorriso che splendeva di tutto l'amore del mondo. André Grandier, suo attendente, amico fidato e dalla notte scorsa anche compagno e amante, le era accanto e le aveva sfiorato delicatamente la schiena per distoglierla dalle sue riflessioni. Leggeva chiaramente sul viso di lei i dubbi che la tormentavano e avrebbe voluto poterli cancellare con la sua sola presenza.

Non voglio che tu faccia qualcosa di cui non sei convinta.”, disse.

Oscar aggrottò nuovamente le sopracciglia e scese da cavallo. Il suo compagno la imitò, parandolesi davanti

Sono convinta, André” lo rassicurò lei, scostandogli una ciocca di capelli dall'occhio “Non preoccuparti”. Poi lo guardò e aggiunse: “ Stammi vicino.”
Lui le strinse forte la mano “Fino alla fine”, promise.

 

Singing the song

of angry men?”

 

Nel momento in cui varcò la porta del dormitorio, sul volto dei suoi soldati era dipinto uno strano miscuglio serenità e diffidenza. Il giorno prima, avevano preso la loro decisione: si sarebbero uniti al popolo, del quale facevano parte, nella sua lotta, ma non sapevano cos'avrebbe fatto il loro Comandante e ciò li turbava alquanto, perché si erano abituati a seguirla e anche ad amarla, se pur a modo loro.

 

It is the music of the people

who will not be slaves again!”

Oscar comprendeva i loro sentimenti, perchè oramai erano anche i suoi. Comprendeva la loro sete di libertà, il loro desiderio di rinnovare un sistema ingiusto e il suo cuore cantava all'unisono con il loro, una melodia che sapeva di riscatto e di rivalsa, la melodia di un popolo in rivolta...

 

When the beating of your heart

Echoes the beating of the drums...”

 

A Parigi risuonavano insolenti i tamburi delle truppe straniere, ma il momento era ormai giunto. Tutti sapevano e attendevano.

Oscar guardò in faccia i suoi soldati. Lentamente e con commozione profonda, comunicò loro la sua scelta. Che

ormai era una di loro, perchè colui che amava, l'uomo a cui l'univa un legame più duraturo del tempo e più inesorabile della morte, lo era. Che se avessero voluto, li avrebbe guidati a Parigi e avrebbe combattuto al loro fianco. Alla fine tacque, sentendo in gola un nodo di lacrime, e voltandosi a mezzo sulla sedia, prese la mano di André e la strinse per darsi forza.

Comandante...”

Oscar e si girò e si vide davanti Alain, con il suo solito sorriso da schiaffi in faccia e la mano tesa.

Quand'è così...”le disse lui parlando lentamente “non c'è ragione che non siate ancora il nostro Comandante. Siete una di noi.” Le serrò con calore la mano “Benvenuta tra noi... e mi permetto di farvi anche le mie congratulazioni, Madame Grandier.”

Lei lo trafisse con'occhiata che si mutò subito in un sorriso e uscì per iniziare i preparativi.

 

There is a life about to start

When tomorrow comes!”

 

Nella stanza erano rimasti solo Alain e Andrè. Il primo guardò il secondo, poi, con un ruggito di gioia, gli saltò al collo.

Ce l'hai fatta!Ce l'hai fatta!Che fortuna schifosa che hai, André!”ridendo, lo strinse più forte “ E io non ho nemmeno le parole per dirti quanto sono contento!”

Nemmeno io.”fece André, con le lacrime agli occhi. Si fece serio. “Alain, credi che sarò felice?”

Alain allontanò di poco l'amico e lo fissò. “Lo sarai”, disse, con un tono di voce che esprimeva una fede incrollabile “Me le sento.”

 

Will you join in our crusade?”

 

Dobbiamo procurarci al più presto delle armi” fece Bernard. Ritto nel mezzo della chiesa che ospitava i loro conciliaboli rivoluzionari, guardava Robespierre dritto negli occhi. Questi annuì “Lo so”, disse “Ma non è questo il tuo compito, Bernard. Tu devi andare in strada e cercare di portare dalla nostra parte quante più persone possibili. Più siamo, meglio è. Hai capito?”

Il giornalista fece segno di sì.

Allora vai, corri. Non abbiamo molto tempo.”

 

Who will be strong and stand with me?”

 

Loro sono un esercito, noi siamo un popolo.” La voce di Bernard suonava bassa e suadente e riempiva lo spazio angusto della bettola. Gli occhi dei suoi ascoltatori brillavano. “ La giustizia é dalla nostra parte”, proseguì Bernard, fissando lo sguardo su ciascuno degli avventori, “ e la forza che abbiamo dentro non può essere sconfitta dalle pallottole. Allora, siete con me?”

Gli rispose un ruggito unanime di assenso.

 

Beyond the barricade,

is there a world you

long to see?”

 

Conquistarci la loro fiducia non sarà facile.” Oscar, ritta in piedi, con lo sguardo di un azzurro fiammeggiante e la voce metallica, riusciva a infondere nel petto dei soldati una determinazione ferrea e un fiducia assoluta in colei che li guidava. La donna camminava avanti e indietro, ma quel movimento non denotava incertezza, bensì la smania di agire, di gettarsi nella lotta. “Non dimenticate che fino a poco tempo fa servivamo il re. Ma in un modo o nell'altro ce la faremo.

Il mondo che vogliamo vedere merita qualunque sacrificio. Allora, siete con me?”

I soldati le risposero ad una voce sollevando i loro fucili...

 

Then join in the fight,

that will give you

the right to be free!”

 

Gli uomini della Guardia Metropolitana galoppavano verso Parigi. Nessuna incertezza, nessun ripensamento. Il loro posto era quello. Nella battaglia per la libertà.

 

Do you hear the

people sing?

Singing the song

of angry men?

It is the music of the people

who will not be slaves again!

When the beating of your heart

echoes the beating of the drums

There is a life about to start

when tomorrow comes!”

 

Il popolo cantava ad una voce, avanzando testardamente sotto il fuoco nemico, incurante dei proiettili e del sangue che iniziava a scorrere in rivoli sottili lungo le strade. I soldati del Royale Allemande ripiegavano confusamente, incapaci di tener testa a quella massa furibonda, che pareva accrescersi di minuto in minuto...

 

Will you give all you can give

so that our banner may advance?”

 

Non mi aspettavo di trovarti qui” fece Bernard, guardando Andrè, il quale non ricambiava l'occhiata.

Una volta mi hai detto che, a dispetto delle tue idee, il tuo compito era un altro...”

E' ancora così”, replicò bruscamente André, sollevando finalmente gli occhi in quelli del giornalista.

Che gli sorrise. “Me lo aspettavo. Sono contento che tu sia qui.”

 

Some will fall and some will live,

Will you stand up and take your chance?”

Alain si lasciò sfuggire una risata, mentre dava il suo fucile sul cranio di un soldato tedesco. La risata era dovuta all'essersi reso che non sapeva se avrebbe visto l'alba dell'indomani, o anche il tramonto di oggi, se é per questo. Stranamente, trovava la cosa divertente. E poi, pensò incupendosi, ne valeva la pena. Forse

era finalmente arrivata la sua possibilità...

 

The blood of the martyrs

will water the meadows of France!”

 

A centinaia erano caduti e i loro volti irrigiditi erano rivolti al cielo, fermi in un'espressione di feroce determinazione. Coloro che ancora si reggevano in piedi continuavano la lotta. Non soltanto per se stessi. Lottavano per coloro che non erano più e coloro che non erano ancora. E da cento, mille petti si levò lo stesso clamore...

 

Do you hear the

people sing?

Singing the song

of angry men?

It is the music of the people

who will not be slaves again!

When the beating of your heart

echoes the beating of the drums

there is a life about to start

when tomorrow comes!”

 

Eccomi finalmente col secondo capitolo. Penso che come accostamento, questo fosse quasi scontato

Un grazie infinito a coloro che recensiranno.

Questo capitolo é dedicato a Marghe, a mia sorella Saitou e a Lady Françoise.

  
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