DESCLAMERS: I personaggi non sono miei, ma del mitico papino Inoue che per disfarsene ogni tanto me li presta!

DEDICHE: Anche se poco virgola ti dedico con tutto il mio cuore questa storia dai disegni zuccherosi, per dirti solo: TANTISSIMI AUGURI CHIKARAAAA!!!^O^ Che questo giorno ti apri apra nuove porte, nuove emozioni e sentimenti, che tutto si colori con i colori del sole… ti voglio bene… quindi non mandarmi il conto del dentista, ok?^__^ & :p

NOTE: AVVISO A TUTTI I LETTORI: Questa fic è un eccesso di zucchero, melassa e glassa!! >__< Siete avvisati!

di Lucy

Sono disteso sul letto della mia camera, mentre la piccola abatjour illumina un po' questa oscurità, sorrido al silenzio, mio amico in questa notte di attesa. Guardo l'ora sul display dell'orologio e noto che è mezzanotte, sospiro... non hai ancora chiamato.

Mi allungo verso la radio e cambio stazione, dopo un po' di ricerche sento una dolcissima canzone, lenta e armoniosa come il battito d'ali di una farfalla.

Alla fine della musica una voce calda e profonda presenta il programma.

"Benvenuti a mezzanotte d'amore, spero che siate pronti per ascoltare le canzoni, le parole e l'amore. Vi ricordo il nostro numero è 005-*******. Ed ora la prima dedica: da Yumeko a Toshio: non lasciare che il passato distrugga il nostro presente."

Che strane parole, comunque resto in ascolto della canzone e devo dire che mi piace.

È una musica molto dolce e le parole sono bellissime.

Un amore improvviso, una bacio dato e un legame nato... si, mi piace e poi assomiglia alla nascita della storia tra me e il mio volpino.

Sorrido.

Mi siedo sul letto e guardo il cellulare.

Nessun messaggio, né squillo... chissà... forse, ti starai divertendo con i tuoi famigliari e poi sarebbe normale, insomma non li vedi da tanto tempo.... e ti sarai dimenticato di me.

Sbuffo e mi butto sul letto.

Il materasso sbatte contro la mia schiena un po' troppo violentemente, ma non m’importa.

Sto aspettando una tua telefonata, ma tu non chiami, avevi promesso che l'avresti fatto! Invece sono qui, disteso su questo letto e penso a te.

Mi manchi.

E sono solo passate dieci ore, dieci schifosissime ore... mi manchi Kaede.

Mi rigiro nel letto e mettendomi prono, porto il cellulare accanto al viso e l'osservo.

Ho guardato la batteria: è carica.

La ricezione è buona.

Quindi non è colpa di questi aggeggi, quindi tu.... ti sei dimenticato di me... o no??

Sbatto la testa sul cuscino e chiudo gli occhi mentre la radio dà un'altra canzone d'amore, forse dovrei cambiare stazione eppure non ne ho voglia!

L'unica cosa che desidero è sentire questo telefono suonare, udire la tua voce e sentirmi felice, completo, come solo la tu mi rendi. La voce calda di un cantante mi riporta indietro di alcuni mesi, a quando non avevo capito che ti amavo, che la mia anima anelava alla tua, ricercandola, chiamandola a gran voce mentre le mie parole dichiaravano il mio odio per te.

Eppure mi sembra strano, ora, sapere di stare insieme... ed è tutto merito della partita di allenamento con il Ryonan.

****** FLASH BACK *******

Mancano pochi minuti alla fine della partita.

Devo riuscire a fare canestro!

Il porcospino si sta sbilanciando in avanti, bene! Perfetto!

Gli corro dietro e cerco di marcarlo, non posso permettergli di lanciare la palla!

Porto il mio sguardo più duro sul volto di questo tizio, ma cos'ha? Perché mi fissa così... così intensamente?

Con un gesto rapido cerco di rubargli la palla, ma proprio quando la sfioro.... quel maledetto volpino!!!

"BAKA!" grido.

Lui non mi calcola e corre a canestro seguito da Sendo.

Non mi va!

Quanto lo odio!

Mi metto a correre, devo raggiungerli e vendicarmi!

Sono arrivato vicino a Akira e nuovamente sento i suoi occhi sondarmi... ora, non per dire di avere manie di persecuzione, ma quello mi osserva troppo!!

Non mi va!

Porca vacca!

Pensando non mi sono accorto dell'azione tra il porcospino e il piccolo scorbutico! Dannazione!

L'asso del Ryonan salta ed io con lui, devo fermarlo!

Arrivo a pochi centimetri e sfioro con la mano la sfera, per mia fortuna riesco a mandarla lontano purtroppo quando atterro cado con addosso quell'hentai!

"Ehi! Alzati!" sbraito mentre l'arbitro fischia fallo.

Finalmente si alza e mi aiuta, o meglio, mi prendere per un braccio e mi tira su.

Per mia sfiga, mi sbilancio e vado a finire tra le sue braccia che si serrano attorno alla  vita

"Mollami idiota!" grido, pronto per tirargli una della mie micidiali testate, quando una voce fredda come l'azoto mi fa venire i brividi.

"Togli quelle tue mani dal MIO do'aho!"

Tutti si voltano, me compreso, che intanto mi sono liberato, e lo fisso stralunato.

"COSA VORRESTI DIRE?!" urlo, rosso come i miei capelli.

"Tzè... tu sarai mio. Quindi, Sendo, se lo tocchi ancora ti faccio a pezzi."

****** FINE FLASH BACK *******

Sorrido.

Quella volta è stato davvero incredibile! La sua reazione all'abbraccio, le parole dette con sguardo serio, deciso... meno male che non c'erano i tifosi, altrimenti mi sarei vergognato ancora di più!

Va beh, poi sono stato preso in giro da Mitsui e Ryo-chan... per non parlare degli attacchi del volpino, dei veri e propri piani di conquista.

Uffa!

"Chissà se mi penserai..." mormoro ascoltando un'altra canzone d'amore.

Mi viene il dubbio, forse era meglio dormire che ascoltare ‘sta roba! Sono nella fase tristezza... chi l'avrebbe mai detto!

Io sempre così pieno di energie, mi sento solo senza la mia volpina... non credevo che l'amore ti cambiasse tanto, nel mio caso sono diventato più coccolone e se Kaede non c'è, sento un senso di pesantezza.

Mi manchi.

Mi manchi da morire.

Uff... è inutile che faccia finta di niente, ora ti vorrei qua, vicino a me.

Invece sei lontano, ed io... io non vivo.

Sono del tutto rincretinito!

Prima gli sorrido felice e lo mando con i suoi via per qualche giorno, ed ora, ora... lo vorrei con me.

"Oh no... un'altra canzone d'amore!" borbotto, alzandomi dal letto.

Dovevo spegnere prima la radio!

Ora è meglio che mi calmi e non cedere alla tristezza... facile a dirsi, difficile a farsi!

Chiudo la luce e mi metto supino.

Fisso l'oscurità.

Piano raccolgo il cellulare dal cuscino e lo stringo con le mani, con lentezza lo porto al petto.

Aspetterò ancora qualche secondo e poi dormirò... non posso chiamarlo.

Ma lo vorrei.

Gli ho detto che non mi sarebbe mancato, eppure ora... ora desidero averlo qui con me!

Stringo gli occhi e trattengo le lacrime che sento arrivare.

Quando una piccola stilla riesce a toccare il mio zigomo... il cellulare vibra due volte.

Spalanco gli occhi.

Mi siedo e vedo sul display: 1 messaggio.

Con mani tramanti lo visualizzo.

Poche parole.

E quella lacrima nata dalla tristezza viene bagnata dal sorriso, e muore su di esso.

Mordo piano il labbro e rileggo le parole, pochi secondi ed invio la mia risposta: anch’io.

E mentre sento il sonno cullarmi ripenso a quelle parole:

FINE

La RUbricHANA

Lucy_si_guarda_attorno: yu-uuuuuuuuuuu c'è qualcuno??? ç______ç

Dopo_30_minuti

Lucy: va bene, non scrivo più glassa e melassa ç__ç