..."Ran..!" Era lei,proprio la persona con cui avrebbe voluto parlare,la persona a cui erano rivolti tutti i suoi pensieri. Come si doveva comportare? Era  quello il momento di riverarle tutto? Il momento di dichiararle ciò che non riusciva più a tenere nacosto?..
"Ciao..Shinichi." Con freddezza la ragazza rispose al saluto del detective. Dopo essersi salutati si fissarono negli occhi per qualche secondo,in seguito la ragazza oltrepassò il punto in cui era fermo l'amico,senza aggiungere una parola. Fu allora che Shinichi la fermò prendendola per un braccio..
"Mi dispiace..Non mi intrometterò più..lo giuro.."
La karateka si voltò lentamente,e dopo essersi liberata dalla presa dell'amico,iniziò a parlare
"Perchè hai reagito così? Devi dirmelo.."
"Perchè.." Come doveva continuare la frase?..Il detective ripensò alla conversazione avvenuta prima con Araide,lei non avrebbe ricambiato i suoi sentimenti,nè ora,nè mai..non c'era bisogno di rivelarli..
"..Sei la mi migliore amica,ed è strano vederti con una persona..bhè..diversa da me.." Gli occhi blu del ragazzo erano improvvisamente diventati lucidi,cosa che Ran notò,e cercando di far sorridere l'amico decise di perdonarlo..
"Tu sarai sempre il mio migliore amico Shinichi,non ti sostituirà nessuno!"       "..Sarai sempre il mio migliore amico.."  era quello per lei,il migliore amico,la persona a cui poteva dire tutto,con cui poteva confidarsi,e sarebbe sempre stato così..
"..Ora devo andare Shinichi,ti chiamo più tardi,va bene?"
"Certo..porgi le mie scuse ad Araide .."
"Come hai capito che sarei andata da lui?"
"Sono un detective,riesco a leggere il volto delle persone!"
"Davvero grande detective? E il mio cosa dice?"
"Adesso sei tranquilla,perchè io e te abbiamo chiarito,e i tuoi occhi brillano,perchè.."  Non riusciva a continuare,non riusciva a dire alla ragazza che i suoi occhi,i suoi bellissimi occhi color cobalto brillavano perchè a momenti avrebbe incontrato la persona di cui era innamorata,quella persona non era lui,il che fece improvvisamente bloccare il giovane,che riusciva a malapena a respirare..
"Non importa Shinichi! Continuerai un'altra volta l'analisi del mio viso,ora vado a dopo!"
"..Si,allora dopo ti.."  Non fece in tempo a finire la frase che la ragazza svanì di corsa per correre dall'unica persona che le interessasse veramente "Ciao Ran.."  ...
Più tardi,il ragazzo si trovava nella sua camera mentre cercava di leggere,peccato che i suoi pensieri erano più forti delle parole scritte nelle pagine, neanche "Sherlock Holmes" riusciva a distrarlo,pensava. Magari doveva fare un tentativo,ma poi avrebbe perso la sua Ran per sempre,meglio restare al suo fianco da amico,piuttosto che non parlarle più come un estraneo..Improvvisamente sentì bussare alla porta,annoiato perchè non avrebbe voluto riceve alcuna visita,si diresse verso il corridoio per andare ad aprire..Non poteva credere ai suoi occhi..
"Ciao Shinichi.." La ragazza che sostava nel cuore del detective era davnti a lui,in lacrime..
"Ran?Cos'è successo?" ...


Eccomi qui :P
Siamo già arrivati al penultimo capitolo? D:
Prima o poi la fine arriva..Bhè,spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto!
Al prossimo <3