20 Settembre 1999
Una
ragazza e due ragazzi erano seduti sulla panchina di un parco,
avevano tutti e tre 10 anni già compiuti, i due ragazzi
erano
abbastanza alti per la loro età e, se non fosse stato per i
differenti look, sarebbero potuti essere la stessa persona, uno aveva
i corti capelli neri sparati in aria, gli occhi marroni erano
circondati da folte ciglia e esaltati da una spessa linea di matita
nera, inoltre, aveva un piercing al sopracciglio ; il secondo invece,
aveva i lunghi rasta biondicci raccolti in una coda, come l'altro
aveva gli occhi marroni contornati da lunghe ciglia ma, a differenza
del primo aveva il piercing al labbro; la ragazza invece aveva corti
capelli neri, tagliati in modo sbarazzino, gli occhi verdi erano
leggermente a mandorla e circondati da ciglia molto folte, al
sopracciglio destro spuntava un piercing, che veniva parzialmente
coperto dalla frangia, la carnagione era pallida, nettamente in
contrasto con i capelli e le labbra, sulle quali era perfettamente
visibile un secondo piercing argentato.
<<
Sha, tu non te ne puoi andare così! >> disse
il primo bambino,
un espressione imbronciata stampata sul viso
<<
Secondo te ho una scelta Bill? Sono costretta, mio padre ha provato
in tutti i modi di farmi restare, ma i servizi sociali non hanno
sentito ragioni, devo andare da mia madre. >>
<<
Eh a me non pensi? Adesso io con chi farò battute stupide
senza
ricevere coppini? Sei l'unica che capisce il mio umorismo!
>>
si aggiunse la voce del secondo bambino
<<
Tom? E' un modo contorto per dirmi che ti mancherò? E
comunque siamo
sulla stessa barca, io adesso dove li trovo altri due amici come voi?
>> chiese la ragazza scivolando giù dalla
panchina e sedendosi
a terra con una smorfia triste sul volto, erano i suoi unici amici
quei due, le dispiaceva lasciarli, ma non aveva scelta purtroppo...
2 giorni dopo...
<<
Devi andare? >> chiese Bill mentre stringeva Sasha in un
abbraccio stritolatore
<<
Se mi lasci in vita si >> rispose la ragazza cercando di
sdrammatizzare nonostante avesse gli occhi lucidi
<<
Smetti di fare la forte Sha, lo vedo che sei triste >> le
sussurrò lui nell'orecchio baciandole una guancia
<<
Ehi fratellino, lasciane un po' anche a me! >> disse Tom
correndo verso di loro rischiando di inciampare nei jeans troppo
larghi << E' un addio questo? >> chiese poi
alla ragazza
<<
No, ci rivedremo ragazzi, qualsiasi cosa succeda, giuriamolo sui 10
anni che abbiamo passato insieme, prima o poi ci rivedremo!
>>
rispose lei, lo sguardo determinato di chi non ammette repliche
<<
Giuramento solenne? >> chiese Tom stendendo la mano in
avanti
<<
GIURAMENTO SOLENNE >> risposero Sasha e Bill in coro
appoggiando le loro mani sulla sua, per poi stringersi in un
abbraccio di gruppo, Sasha li salutò, e fece per andarsene
ma poi si
voltò un'ultima volta urlando << Ragazzi,
ricordatevi di
credere nel vostro sogno, voglio che diventiate famosi, potete
farcela! >> dopo di che si chiuse alle spalle la portiera
della
macchina con un tonfo e, asciugandosi in fretta le lacrime che
premevano per uscire, si preparò a iniziare una nuova vita,
aveva
stretto un giuramento solenne con Bill e Tom, si sarebbero rivisti
prima o poi, ne era certa...
Angoletto dell'autrice
E' la prima ff che pubblico sui Tokio Hotel, quindi potrebbe essere un obrobrio, resta il fatto che se recensite mi fate un favore; si svolge nel 2009 l'anno di pubblicazione del disco Humanoid, anche perchè non so che diamine abbiano fatto quei quattro da lì in poi, non ho la mappa completa dei tatuaggi o dei piercing di Bill, quindi mi scuso in anticipo per eventuali errori in questo campo.
Ora vi lascio, alla prossima Like