E' fragile il tempo
quando nuvole ubriache
di fresche carezze
si lasciano andare all'amore.
Lasciati sospingere
dalla loro ebrezza musicale
e vola,
sospinta dai sussurri
di lussuriosi compagni
che danzan fra i tuoni.
Nel cielo è la festa,
e giù a pararsi dal vento,
dall'acqua..la si chiama tempesta.
E il vino
che purpureo risale le gote
del sole al tramonto
lascia la pace,
richiama la luna e il silenzio.
E' il tempo dei giochi
delle piccole stelle
che danzano fra i riccioli del bimbo
dormiente
e lo fanno sognare.
E' l'ebrezza estatica del tempo
che passa,
che vola,
svanisce...
E polvere d'ossa che vola.