Oggi il sogno di una vita si avvera. Siamo finalmente liberi da quel fardello. Sono passati 16 anni esatti da quando ha  iniziato a gravare sulle nostre spalle come un parassita, come una formica da schiacciare. Harry Potter. Che nome ridicolo! Per le strade di Little Whinging  è sempre stato e sempre sarà l’insulso ragazzo che abita da Dursley , per i ragazzi della zona sarà sempre quello da evitare se non si vuole finire per farsi male davvero. Dudley e i suoi non scherzano. Sono cresciuto avendolo sempre tra i piedi, che fastidio!! Magrolino e malmesso era davvero ridicolo con i miei vestiti scambiati. Ovvio che indossava i miei vestiti!! Vuoi vedere che i miei genitori dovevano pure spendere il loro denaro, il frutto del loro lavoro perché quello apparisse bello??Ah! ASSURDO! Non ha i genitori, è solo, nessuna famiglia. A dir la verità da bambino non capivo tutto questo. Per me era solo qualcun’ altro con cui poter sempre giocare, un bambino come tutti gli altri. CHE SCIOCCO CHE ERO! Lui è diverso! Sono i miei genitori che me l’hanno insegnato, li ringrazio perché mi hanno fatto capire che certe persone non meritano l’amore. Esser un mango! MA TI PREGO! E’ una mostruosità, una cosa contro natura, qualcosa di davvero assurdo. E i Dursey odiano le cosa assurde.  Da piccolo avrei pagato per poter fare quelle diavolerie, la TV ne è piena e credetemi  io la Tv la conosco bene, tutti ne parlavano come di una cosa strepitosa ma solo ora capisco che cosa orrenda sia. Io odio la magia, è vero, Ma devo essere sincero quando Harry è stato portato via da quall’omone barbuto ho provato in me una cosa strana, una cosa che non conoscevo. L’INVIDIA. Quando Harry tornava durante le vacanze con quell’assurdo gufo bianco e la sua bacchetta per quanto mi impegnassi non potevo far altro che desiderare di essere al suo posto. Ma non potevo confessarlo a nessuno, tantomeno  ai mie genitori. Cosa avrebbero detto?? Un’intera vita a proteggermi da quel mostro per poi venire  traditi in una maniera così terribile? MAI. Allora avevo bisogno di fargli del male, di farlo soffrire per auto-convincermi che la sua vita non era migliore della mia, che io avevo tutto ciò che si potesse desiderare. Ma non è così. Non lo è mai stato e mai lo sarà: Io non ho mai avuto la forza che hai tu, Harry, Non sono mai stato speciale per davvero, amavo solo fingerlo, non ho mai fatto nulla che contasse davvero o che valesse la pena fare. Non ho mai avuto dei veri amici: tutti quelli che mi circondavano lo facevano per paura. Ho amato una sola volta e sono stato respinto. Non ho mai avuto un cugino. Dentro  di me, si da piccolo è stato piantato l’odio per i Potter e non ho avuto scelta. Era già deciso che io, Dudley. Dursley,  figlio di Petunia, sorella di un’ignobile strega avrei odiato la magia. Nonostante la bramassi con tutto me stesso. Non scegliamo la nostra famiglia, né ciò che ci viene insegnato. Per questo, caro Harry, se mai dovessi leggere queste parole voglio che tu sappia che ti ho odiato, ti ho odiato con tutto me stesso, ma solo perché così doveva essere. Dopo tutto no sei stato uno spreco di spazio.