«Non l'avrei mai creduto. L'uomo che mi ha insegnato a combattere i Dissennatori... un codardo. »
Lupin sfoderò la bacchetta così in fretta che Harry non fece in tempo a sfoderare la propria: uno scoppio e si sentì volare all'indietro, come colpito da un pugno; urtò contro la parete e scivolò a terra, riuscendo appena in tempo a vedere la coda del mantello di Lupin che spariva oltre la porta.
STAI SCAPPANDO, REMUS?
La porta si chiude violentemente dietro di te, e tu te ne vai a grandi passi nella via deserta.
Stai scappando, Remus?
Nella testa rimbombano le dure parole di Harry, ti piovono addosso come un'inaspettata doccia fredda.
Stai scappando, Remus?
Sai che dovresti tornare a casa - la tua coscienza te lo impone - ma non ne hai voglia.
Stai scappando, Remus?
Cammini per le strade di Londra con la tua solita calma apparente. Dentro di te è lotta.
Stai scappando, Remus?
Rivedi Tonks, guerriera determinata. Tonks, piccola Tonks, con la sua voce tremante che chiede: « Tornerai presto? » E tu avresti voluto che la risposta fosse stata no.
Stai scappando, Remus?
Immagini un bimbo, o magari una bimba. Tenero fagottino dall'aria innocente, ignobile figlio della luna piena.
Stai scappando, Remus?
E oggi... Oggi hai rivisto James. Perché la scintilla di giustizia negli occhi di Harry era lui, lo sai.
Stai scappando, Remus?
La tua coscienza ha la sua voce. Ti dice, ti consiglia, ti ordina di non abbandonare il tuo bambino, di non commettere un errore tanto grande.
Stai scappando, Remus?
La tua coscienza ha la voce di James.
Stai scappando, Remus?
Seconda classificata al contest "Ad ogni citazione una storia" di RosmaryEFP