Plick.Plick.Plick.
Sono solo gocce.
Gocce che cadono su di me. Sulla mia faccia.
Plick.Plick.Plick
E' bella la pioggia. Nasconde i peccati. Lava le coscienze. Attutisce i rumori
Plick.
Tiro su con il naso. Tanto qui non c'è nessuno.
Plick.
Per adesso.
Plick.
Sui gradini di una chiesa sconsacrata, aspetto.
Non so cosa. Non so chi.
Da quant'è che sono qui seduta?
Plick.Plick. Plick.
Troppo tempo. Troppo tempo. Sono tutta bagnata. Mi prenderò un raffreddore.
Plick. Plick. Plick.
Socchiudo gli occhi, appena bagnati dalle lacrime. Lacrime? Da quanto sto
piangendo?
Plick.Plick.Plick
Non ricordo di aver pianto. Forse è la pioggia.
Plick.Plick.Plick
Sì, dev'essere la pioggia.
Plick. Plick.Plick
Mi brucia la mano.
Il palmo. Distendo piano le dita addormentate per guardarlo.
Plick.Plick.Plick
E' totalmente pieno di sangue.
Cerco di urlare.
Riprovo.
Non ci riesco. Forse ho dimenticato come si fa.
Aspetto che la pioggia lavi via il sangue dalla mia mano.
Plick.Plick.Plick
La pozza ai miei piedi si tinge di rosso
Plick.Plick.Plick
Mi sfugge un singhiozzo.
Plick
Finalmente la mia mano è di nuovo pulita.
Guardo i due profondi tagli rossi che marchiano la mia pelle
Improvvisamente ricordo tutto.
E comincio a urlare mentre realizzo la mia condanna a morte
Plick.