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Autore: SerePellizzari    02/05/2013    3 recensioni
Seguito di "Per Dimenticare" (mia) e "Ho Hey" di _fedss
Ti ritrovi fermo in mezzo alla navata centrale della chiesa, con tutti gli occhi puntati contro, qualcuno mormora qualcosa, non sai se in segno di sdegno perché hai bloccato la celebrazione o per quale altro motivo, probabilmente molti parenti dello sposo ti stanno maledicendo mentalmente (o anche no), non sei mai stato una persona timida, ma in questo momento vorresti veramente scavarti una buca fonda 2-3 metri e sotterrartici dentro.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Se c’e’ qualcuno contrario a questa unione, parli ora o taccia per sempre”.
E’ il tuo momento.
“IO” Non sai da dove ti e’ uscita tutta quella voce, o tutto quel coraggio. Sai solo che, adesso tutti si sono voltati verso di te, tutti ti guardano, tutti si sono accorti della tua presenza.
Anche lei. Anche Stana Katic ti sta guardando. Anche Stana Katic, finalmente, si e' accorta di te.



Non ci puoi credere…questa voce non può essere la sua…aveva detto che non sarebbe venuto, che ti avrebbe lasciato libera.
Ma sei felice, dio quanto sei felice…
Quando il prete ha posto la fatidica frase “Se c’è qualcuno contrario parli ora o taccia per sempre” hai sperato veramente che qualcuno parlasse, e lui l’hai fatto.
Non puoi far altro che girarti e guardarlo…ma quanto è bello in smoking???
Ti volto un secondo verso il tuo quasi-marito, ha uno sguardo sconvolto e arrabbiato…ma perché non ti dispiace affatto? Beh semplice, credevi di amarlo, ma in verità il tuo cuore è sempre stato di Nathan, dal primo momento che l’hai incontrato ai provini per la detective Beckett.
 
Ti ritrovi fermo in mezzo alla navata centrale della chiesa, con tutti gli occhi puntati contro, qualcuno mormora qualcosa, non sai se in segno di sdegno perché hai bloccato la celebrazione o per quale altro motivo, probabilmente molti parenti dello sposo ti stanno maledicendo mentalmente (o anche no), non sei mai stato una persona timida, ma in questo momento vorresti veramente scavarti una buca fonda 2-3 metri e sotterrartici dentro.
I tuoi occhi si spostano sulla folla fino a incrociare quelli di Tamala che ti sorride felice di quest’interruzione, la vostra amica ha sempre fatto il tifo per voi due, e, diciamola tutta, anche a lei non andava a genio questo matrimonio.
Continui a vagare con lo sguardo finché non incroci quello della persona per la quale stai facendo questa grandissima figura di m….
Ti guarda e sembra sorriderti, questo ti permette di riprendere un po’ di sicurezza e iniziare a parlare mentre ti avvii lungo la navata.
“Ti prego, non sposarti…non con lui” dici mentre senti lo sguardo dell’uomo al suo fianco trafiggerti, in questo momento credi proprio ti stia odiando…
“Ma cosa vuole questo cretino?” senti che chiede l’uomo a Stana mentre ormai tu sei praticamente dietro di loro.
“Ha ragione…sono proprio un cretino…” affermi per poi voltarti verso di lei… “sono quel cretino che in tutti questi anni non ha avuto il coraggio di dirti quanto ti ama e quanto tu sai importante…so che forse ormai è tardi…avevo anche pensato di non presentarmi oggi, come forse tu ben sai se hai letto la mia lettera, ma non ce l’ho fatta, dovevo dirtelo faccia a faccia, non tramite delle parole scritte su un banale foglio di carta…” ti fermi un secondo per prendere un profondo respiro e puntando gli occhi nei suoi “…Stana io ti amo…ALWAYS”
 
Quello che succede dopo avviene in una frazione di secondo, qualcosa ti colpisce in pieno volto e cadi rovinosamente a terra.
Dopo alcuni secondi di stordimento ti riprendi, passi una mano sul viso…“Ahi se fa male”…ti guardo la mano e noti che vi è del sangue…cavoli il ‘caro’ Robert ha proprio un destro micidiale, ti ha rotto il naso…
“Ma sei impazzito?” urla Stana verso il suo (ex?) fidanzato inginocchiandosi accanto a te per sincerarsi della tua condizione.
“Ha fatto bene…me lo sono meritato…” affermi rialzandoti  “…ora però Stana tocca a te decidere”

Sposti lo sguardo tra i due uomini davanti a te e poi ti giri a guardare tutti i tuoi amici.
Le loro facce ti dicono tutte la stessa cosa ‘Segui il tuo cuore’, e questo fai...spegni il cervello e pensi solo col cuore.
“Robert, tu sei una persona eccezionale e meravigliosa…ti ho amato veramente, o almeno era quello che pensavo, ma il mio cuore è sempre appartenuto a un’unica persona…Nathan…sì…io amo lui” termini mentre nella chiesa tutti si alzano in piedi per applaudire alla tua scelta.
Guardi per un secondo Nathan, lo vedi che si sta trattenendo tantissimo dal saltare di gioia per tutta la chiesa e urlare come un matto…
«Il solito bambinone…è proprio uguale al suo personaggio» pensi tra te e te sorridendo.
Una voce però ti riporta al presente
“Perché?” ti sta chiedendo Robert “Perché solo ora?”
“Perché ho capito solo adesso quando questa decisione e questo matrimonio fossero sbagliai e, soprattutto, quando io non possa fare a meno di Nathan.
Solo dopo che lui mi ha scritto che mi lasciava libera di scegliere, pur continuando ad amarmi e che sperava comunque che io fossi felice di questa vita ho capito che la mia felicità era…è con lui…” ti volti verso Nathan e continui “…con lui sarei disposta a cambiare vita, a cambiare casa, a fare la spesa e fare i conti a fine mese, alla casa al mare, ad avere un figlio e un cane ed affrontare suocera, cognato, nipoti, parenti, tombole a natale e mal di testa ricorrenti…e tutto questo per amore” concludi senza aver mai spostato lo sguardo da lui, speri si sia accorto che hai citato una parte della canzone che lui aveva scritto nella lettera che ti aveva mandato, quel pezzo è quello che ti ha costretta a riflettere di più, mentre leggevi la strofa ti ponevi tu stessa quelle domande, e a tutte rispondevi con un NO per Robert e con SÌ per Nathan.
 
Ti fermi a guardarla mentre senti che cita una parte della canzone che ti aveva spinto a scrivere la lettera in cui avevi cercato di lasciarla libera per sempre. Naturalmente non ti stupisce il fatto che anche se l’ha letta una sola volta non le sia stato difficile ricordarla a memoria, è sempre stata la più brava a ricordare le battute.
Tu avevi fatto una fatica enorme a capire e riscrivere il testo in italiano senza errori, invece lei…beh certo lei l’italiano lo sa…devi ricordarti di chiederle che te lo insegni, se tutte le canzoni italiane sono così significative vuoi capirne interamente il testo senza doverlo ogni volta tradurlo.
Quando ritorni nel modo reale lei ha finito di parlare ma ti guarda con un sorriso a 36 denti, tu sorridi di rimando e le porgi la mano.
“Andiamo?”
“Certo”
“Scusate signori, ma la cerimonia è annullata…la sposa la porto via con me!” concludi incamminandoti lungo la navata dalla quale sei arrivato, questa volta però con Stana a braccetto.
 
Fuori dalla chiesa la tua donna (oddio che strano che è per te poterlo dire finalmente) ti ferma…
“Nathan…grazie per non esserti arreso…”
“Non avrei mai potuto…” e la abbracciati stretta a te.
«Mamma mia quanto è bello poterla finalmente stringere a me senza dover recitare una parte» pensi mentre con una mano le accarezzi leggermente la schiena.
“Ti amo Nathan” sussurrò senza spostare il volto dall’incavo del tuo collo.
Devi ammetterlo, questa dichiarazione ti ha spiazzato, non immaginavi potesse dirtelo così presto, però dopo alcuni secondi ti riprendi ed anche tu rispondi
“Ti amo anch’io…ALWAYS” l'hai citata appositamente la parola simbolo dei vostri due personaggi, perchè tutte le volte che hai dovuto dirla sapevi che non simboleggiava solo il modo per dichiararsi di Rick e Kate, ma anche il tuo e speri/credi anche quello di Stana.
Poi la scosti da te quanto basta per poterla baciare con tutto l’amore e la passione che hai.

Ne sei sicuro, questo è  l’inizio della vostra vita insieme, e non la lascerai mai più...non puoi vivere senza di lei.
 
Fuori dalla chiesa lo fermi, devi ringraziarlo per aver lottato ancora per te.
Lui in risposta ti abbraccia e ti accarezza la schiena…
Lo devi proprio ammettere, tra le sue braccia ti senti bene e protetta, non vorresti più slegare quell’abbraccio.
Sistemi meglio il tuo viso nell’incavo del suo collo, diavolo sembra fatto apposta per accoglierti, e senza nessuna titubanza dici quelle tre parole che ti escono dal cuore.
“Ti amo Nathan”
Devi averlo proprio spiazzato perché percepisci che si è irrigidito, ma si riprende subito e ti risponde utilizzando anche la parola che rappresentava il modo di dichiararsi dei vostri personaggi ma che in fondo in fondo, ne sei sicura, era anche il vostro.
Alla fine senti che si sta allontanando, poni un po’ di resistenza perché sei troppo comoda, ma alla fine ci riesce e ti bacia con tutto l’amore e la passione che ha.

Ne sei sicura, questo è  l’inizio della vostra vita insieme, e non lo lascerai mai più...non puoi vivere senza di lui.
 




Parola all'autrice

Precisazione: la parte in corsivo riguarda Stana mentre la parte in "normale" Nathan...
Dai ditelo "cosa che lo dici a fare??? L'avevamo capito già da sole"...lo so lo so...ma precisare non fa mai male ;)
Visto che molte di voi hanno chiesto tempo fa una conclusione diciamo, degna di chiamarsi tale, per le due storie collegate scritte da me e Fede (che ringrazio ancora!!!!), ho deciso di accontentarvi e di creare questa cosa...
Naturalmente prima di pubblicarlo l'ho fatto leggere alla mia collega, che mi ha anche suggerito il titolo....però ammetto che il pezzo finale dove parla Stana l'ho aggiunto dopo =P
Spero che come finale vi vada bene, se no il prossimo chiedetelo alla miia collega (facciamo un capitolo a testa dai =P)...
Parte 1: Per Dimenticare by me
Parte 2: Ho Hey by Fedss_
Baci e notte
Sere
   
 
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