1°CAPITOLO

Era una giornata discretamente bella nel villaggio della foglia, chiunque sarebbe uscito per godersela, purtroppo tre ragazzi non potevano uscire siccome stavano aspettando una persona.

La prima era una ragazza con un corto kimono nero senza maniche, teneva i porta-shuriken nelle braccia e i porta-kunai nelle gambe. Aveva una lunghissima treccia nera e dei bellissimi occhi color smeraldo! Per l’attesa si era messa a fare gli esercizi d’allenamento (flessioni, piegamenti ecc....) per questo non si riusciva a capire se erano più sviluppati le sue forme o i muscoli! Era una ragazza MOLTO attraente!!!

Il secondo era un ragazzo dai biondi capelli molto disordinati e con dei rozzi abiti strappati in più punti, ma nonostante ciò non puzzava e non era sporco contrariamente all'aspetto. Teneva in bocca una lisca di pesce (intera!) e stava beatamente dormendo con le gambe incrociate sul banco, senza alcun riguardo. Insomma era un ragazzo selvaggio ma non per questo non era attraente! Anzi aveva un bel fascino da ribelle!

Infine c'era un'altra ragazza anche lei bionda con una piccola coda da cavallo (come quella di Neij), con dei meravigliosi occhi argentati. Vestita con una tuta blu e viola ed era così bella che sembrava una principessa uscita da una leggenda giapponese! Se ne stava seduta con le braccia incrociate sulla testa, con aria annoiata e lo sguardo sull'altra ragazza.

Erano tutti e tre dei genin appena designati, come si poteva vedere dai loro coprifronte nuovi di zecca: la prima ragazza lo portava alla base della treccia proprio come se fosse un fiocco; il ragazzo lo portava su un ginocchio e l'ultima fanciulla lo portava sulla fronte.

Era palese che fossero annoiati a morte, stavano aspettando da ore, quando all’improvviso cadde il quadro! Cioè quella bellissima ragazza bionda si alzò in piedi, apri la bocca per dire sicuramente qualcosa all’altezza della sua eleganza...“ca**o ADESSO BASTA!!!!!!!” §come non detto! §

Gli altri due per la sorpresa caddero a terra.
“Kirara sei impazzita? Che ti salta in mente di gridare così?” le gridò contro arrabbiata l’altra ragazza.
“Sta zitta Kikio sono stufa di aspettare! Siamo qui da più di due ore!” rispose Kirara
“Lo so benissimo! Ma finché non arriva il nostro maestro dobbiamo aspettare!”
"A furia di aspettare e di guardare i tuoi esercizi mi viene la nausea!" disse Kirara in tono annoiato.
"Come osi insultare i miei allenamenti? Prova a ripeterlo!" rispose Kikio incominciando ad arrabbiarsi.
"lo ripeto tutte le volte che vuoi: mi viene la nausea a vedere i tuoi esercizi!" disse Kirara avvicinandosi a Kikio e facendole la linguaccia. Le due incominciarono a fissarsi con degli sguardi laser cosi letali che se gli sguardi potessero uccidere §hei! Ma possono davvero!§ si sarebbero uccise quante volte quante sono le stelle!

"Che palle," disse il ragazzo che aveva guardato tutta la scena "io me ne torno a casa, non m’interessano le liti tra mocciose!"

§Non puoi andartene la fanfic è appena iniziata! Sosuke ti proibisco di andartene!§
"Senti autore non mi va di a strare a guardare i battibecchi di queste due mocciose!"
§Devo ricordarti che hai scritto un contratto con me? O che ti ho descritto io?§
"Il contratto non prevedeva che dovevo stare a guardare due poppanti bisticiare!"

Si chinò appena in tempo per schivare i due kunai diretti a lui.
"COME MI HAI CHIAMATA?" dissero in un bel coretto le due ninja che si erano cosi arrabbiate che avrebbero messo a cuccia un ninja del livello di Gaara od Orochimaru!
"CERCHI BOTTE?" continuarono a urlagli le due ragazze.
"Di solito non picchio le ragazze, ma non mi sono mai tirato indietro da una rissa!" Rispose Sosuke avvicinandosi alle ragazze facendo un ghignio e scroccando le dita.
"Preparatevi a essere ridotte a bastoncini di pesce!"

§Per fortuna adesso si mette a picchiarle così la fanfic continua...???§
§Ma se si mettono a pichiarsi si ammazzano tra di loro! e non posso permetterlo altrimenti come farò a continuare la fanfic?§

I tre si avvicinarono con i muscoli pronti a commbatere.

"Bene penso che abbiate aspettato abbastanza." Disse una nuova voce così gelida che congelò i genin dove si trovavano.

§Era ora! non smetterà mai di fare queste entrate ad effetto!§

I tre si girarono a vedere l'origine della voce e rimasero schioccati nel vedere un giovane e bellissimo jonin che li stava a guardarli con i suoi freddi, anzi glaciali, occhi neri con le mani incrociate seduto tranquillamente su un banco. Indossava la divisa dei ninja della foglia solo che in più portava una spada sulla schiena (era una katana degli anbu!), aveva i capelli neri raccolti in un codino. Se le ragazze non fossero state così schioccate ne sarebbero rimaste affascinate dalla sua perfezione del viso.
"Ma... quando è entrato maestro?" Chiese timidamente Sosuke.
"Sono qui almeno quanto voi" Gli rispose il jonin scioccandoli di nuovo.
"Ma, ma, ma..." dissero, come un branco di pappagalli, i genin incapaci di credere che quel ninja era lì con loro da ore senza che se ne fossero accorti.

"Bene, volete rimanere qui a fare i pappagalli o preferite uscire?" Chiese, alzandosi, il jonin con poca ironia nella voce.
I tre imbarazzati annuirono e si affretarono a seguire il loro nuovo maestro.

FINE 1°CAPITOLO