02/05/2013
1 recensioniWhen dreams become reality
Mi svegliai all’improvviso, appena concretizzai che ciò che avevo immaginato, era soltanto uno dei miei soliti sogni. Mi rannicchiai pigramente dentro le coperte del letto, serrando nuovamente gli occhi. Volevo continuare a sognare, ad essere immersa nel mio mondo. I miei sogni ultimamente erano sempre concentrati su di lui. Lui era sempre il protagonista delle mie fantasie. Lui, con i suoi splendenti occhi verdi. Lui, con i suoi folti e ribelli ricci, che scostava con sensualità dalla sua fronte. Lui, con il prestante fisico e con la sua calda e roca voce, che si poneva con decisone nella mia mente. Nell’ultimo periodo, nella mia testa ricorreva sempre lo stesso sogno. Un incontro accidentale, ma decisivo per la vita di entrambi. Io e lui, che mano nella mano percorrevamo le lunghe strade della città, mentre continuavamo a guardarci fissi negli occhi. Lui, uno dei membri della band più amata e famosa del mondo. Lui, il ragazzo più bello che avessi mai visto. Lui, l’affascinante e irresistibile Harry Styles.
Ormai Harry era sempre nella mia mente. Speravo vivamente che un giorno il mio assurdo sogno, si realizzasse. Ma come sapevo bene, questo era soltanto uno delle mie stravaganti fantasie, che mai sarebbero diventate realtà. Alzai le braccia verso il soffitto, stiracchiandomi e sospirando fortemente. Scostai la calda coperta dal corpo, per poi alzarmi dal mio morbido letto.
Mi vestii velocemente, per poi uscire da casa mia, cercando di distrarmi, non pensando alle mie inverosimili immaginazioni. Percorsi svogliatamente il marciapiede, continuando però ad essere completamente immersa nelle mie fantasie. Il vento sbatteva contro il mio volto, mentre l’immagine di quel ragazzo così bello ed irresistibile continuava ad essere impressa nella mia mente, e mille pensieri intercorrevano su di lui. Quella mattina ero talmente distratta, che non mi accorsi nemmeno che stavo per scontrami con un ragazzo. Continuai a camminare con passo veloce, fino a quando l’inevitabile accadde. Infatti all’improvviso scontrai un alto e prestante corpo, per poi cadere a terra, dopo aver ricevuto il colpo. Un lamento uscì dalle mie labbra, quando caddi sul mio fondo schiena. Lo stesso accadde al ragazzo, che si trovava di fronte al mio corpo.
<< Mi dispiace >>
Dissi timidamente e lamentandomi, cercando di alzarmi da terra.
<< No scusami tu, non ti ho vista >>
Disse il ragazzo profondamente, con la sua calda voce. Alzai leggermente il mio sguardo, udendo quella voce, a me famigliare. Così facendo potei osservare quel ragazzo, che indossava un berretto blu, che ricopriva il suo capo, una semplice e fine maglia bianca, ricoperta da una giacca nera, ed un paio di pantaloni neri. Sgranai gli occhi vedendo quell’immagine. Quella situazione e quel momento, mi riportarono alla mente il mio sogno. Ma non poteva essere vero. Quel ragazzo, anche se all’apparenza sembrava essere proprio lui, non poteva trattarsi di Harry Styles. Così, completamente disorientata, iniziai ad alzarmi lentamente da terra, mentre anche il ragazzo che avevo scontrato, fece lo stesso. Ci ritrovammo in piedi, l’uno di fronte all’altra, nello stesso preciso momento.
<< Ti sei fatta male? >>
Disse nuovamente la sua roca voce. Alzai leggermente lo sguardo, potendo così incontrare due splendidi occhi verdi, che mi fissavano.
<< No, sto bene >>
Dissi con timidezza, ponendo con decisione il mio sguardo su di lui. Il berretto blu, si era leggermente scostato dalla sua fronte, permettendo così ad alcuni folti ricchi di ricadere sulla sua fronte. A quell’immagine sgranai gli occhi, riconoscendo con certezza, l’identità del ragazzo. Il mio sogno, quel momento, quel ragazzo; si stava realizzando tutto. Quel ragazzo era proprio Harry Styles.
<< Tu-tu sei Har-ry Styles? >>
Dissi tentennando, ammirando il suo splendido volto.
<< Si, ma vorrei che non si sapesse >>
Mormorò, ammiccandomi sensualmente, per poi coprirsi al meglio il capo con il suo berretto in stoffa blu. Rimasi immobile alle sue azioni, mentre i suoi occhi continuavano ad essere puntati su di me. Mi guardò con decisione per poi socchiudere le labbra e dire.
<< Devo farmi perdonare per quello che è appena accaduto >> Disse per poi riprendere a parlare.
<< Ti va di prendere qualcosa insieme? >>
Disse profondamente. Alle sue parole continuai a rimanere pietrificata.
<< Non sei obbligato. E poi, la colpa è soltanto la mia >>
Dissi con timidezza, abbassando leggermente il mio sguardo, sentendomi totalmente in colpa di ciò che era appena successo. Ma i miei occhi vennero riportati immediatamente sui suoi, quando lui, prendendomi da sotto il mento, fece incontrare i nostri sguardi.
<< Allora considerala un opportunità, per poterci conoscere meglio >>
Disse maliziosamente, per poi ammiccarmi. A quelle sue parole non potei rifiutare così, seguii la prestante figura di Harry, che si incamminava lungo la strada. Non potevo credere a ciò che stava accadendo. Tutto quello che avevo costantemente sognato si stava avverando tutto in quel preciso momento. Mai avrei pensato, che un giorno, le mie assurde fantasie sarebbero potute diventare realtà.
Continuai ad essere dietro quel ragazzo così bello e affascinante, fino a quando non raggiungemmo una caffetteria, mettendoci poi seduti. Eravamo l’uno davanti all’altro, mentre i suoi occhi così profondi e di un verde inteso continuavano a penetrarmi. Il mio cuore in quel momento stava scoppiando, mentre il mio respiro continuava a perdere sempre di più, la sua regolarità. Abbassai così, presa dal mio solito imbarazzo, lo sguardo, ma sentendo sempre quello di Harry, essere fisso su di me.
Ordinammo al cameriere entrambi qualcosa di caldo, per poi concentrasi l’uno sull’altra. Non avevo il coraggio di parlare, di guardarlo, poiché tutto mi sembrava così irreale.
<< Come ti chiami? >>
Domandò la sua voce, facendomi sobbalzare. Alzai leggermente lo sguardo per potergli rispondere.
<< A-ngie >>
Dissi tentennando ed alzando maggiormente il mio sguardo su di lui. I suoi occhi verdi m’illuminarono, appena potei ammirarlo al meglio.
<< Molto piacere, Angie >>
Disse ammiccandomi sensualmente. M’irrigidii di nuovo a quel suo gesto, per poi restare in silenzio per alcuni secondi, mentre ci guardavamo intensamente negli occhi. Ad un tratto il nostro silenzio venne interrotto dal cameriere con le nostre ordinazioni. Gustammo entrambi le nostre calde bevande, fino a quando, finendo entrambi ci alzammo.
Restammo insieme l’intera mattinata, e anche buona parte del pomeriggio, continuando camminare per le strade, ed a parlare, cercando di conoscerci meglio. Harry era molto interessato a me, e alla mia vita. Il suo sguardo era serio e fisso su di me, mentre gli raccontavo di me. Riuscii lentamente a scaricare la tensione, parlando con lui sempre con meno imbarazzo e timidezza. Quella giornata era così bella, anche se il vento continuava a sollecitarmi, facendo rabbrividire il mio corpo. Harry si accorse di questo.
<< Tieni >>
Mormorò, poggiando sulle mie spalle, la sua giacca nera, che emanava il suo seducente profumo. Quel suo gesto così premuroso fece arrossire le mie guancie. Abbassai leggermente lo sguardo, quando la sua mano ad tratto sfiorò la mia, per poi afferrarla delicatamente. Quel contatto mi sorprese, ma subito dopo ricambiai la sua stretta, alzando il mio sguardo su di lui. Lui era incantevole. I lineamenti del suo viso erano perfetti, mentre continuavano ad essere leggermente tesi. Dal suo berretto scendevano alcuni ciuffi ricci, che si appoggiavano delicatamente sulla sua fronte. Le sue labbra erano rosee, mentre erano leggermente socchiuse. Amavo i suoi occhi verdi, mentre erano fissati sui miei. Harry era così bello, e quell’atmosfera era perfetta. Tutto era proprio come nel mio sogno.
Cinque mesi dopo
Aprii immediatamente gli occhi, sobbalzando dentro al letto, mentre concretizzavo che ciò che avevo visto, era soltanto frutto della mia mente e dei miei soliti sogni.
Ma fu in quel momento che una mano calda si pose sulla mia spalla, inducendomi a voltarmi verso la mia sinistra. Mi lasciai trasportare da quel contatto, quando poi vidi due splendenti occhi verdi essere puntati su di me.
<< Va tutto bene Angie? >>
Disse la sua rauca voce, socchiudendo leggermente le labbra.
<< Si, ho fatto nuovamente quel sogno >>
Dissi sorridendogli e fissando le sue iridi, per poi riprendere a parlare
<< Ho sognato il nostro incontro >>
Harry sorrise alla mia dichiarazione, per poi prendermi fra le sue braccia e stringermi fortemente. Tutto il suo calore stava riscaldando il mio corpo. Stampò un dolce ed affettuoso bacio sulla mia nuca, continuando ad abbracciarmi. Restammo in silenzio, mentre lui accarezzava delicatamente i miei capelli, fino a quando socchiudendo le labbra disse.
<< Amo quel sogno. E devo ringraziarlo, per avermi permesso d’incontrarti >>
Disse stringendo maggiormente il mio corpo. Dischiuse leggermente le labbra, avvicinandosi al mio volto, mentre io chiudendo gli occhi aspettai che mi baciasse. Le sue labbra toccarono le mie dolcemente iniziando ad intrecciarsi ed assaporarsi amorevolmente. Aprii nuovamente gli occhi, non appena ci dividemmo. Mi rannicchiai sul suo petto, mentre le sue braccia proseguirono a cingere il mio corpo.
Anche io dovevo ringraziare quel sogno. Il sogno che aveva cambiato la mia. Non avrei mai immaginato che un giorno mi sarei ritrovata lì, fra le sue braccia. E questo lo dovevo soltanto alle mie strane fantasie, che mi avevano permesso d’incontralo. Mai avrei pensato che il mio sogno si realizzasse. E mai avrei creduto che un giorno, il mio sogno potesse finalmente, diventare realtà.
Fine