“Non lasciarmi, ti prego.” Le ultime parole che Julia disse, per cercare di convincere Jack, il suo ragazzo, a non prendere l’aereo e andare via da lei, forse per sempre. 
-“Ne abbiamo parlato, il mio migliore amico è morto e il gruppo si è sciolto. Non ho più niente che mi trattenga qui.”
-“Io sarei niente? Non posso crederci che tu mi stia lasciando in questo modo, senza lottare.”
Jack non rispose, si limitò a scuotere la testa.
Era vero, sapeva che non avrebbe dovuto lasciarla sola, che avrebbe dovuto combattere ma non si sentiva più motivato a fare nulla e aveva pensato che lasciare la sua vita passata, ricominciarne una nuova in un altro Stato dove nessuno lo conosceva, sarebbe stata la cosa migliore.
Perso nei suoi pensieri, si riscosse solo sentendo i singhiozzi di Julia. La ragazza piangeva sommessamente e lo guardava supplice. Jack chiuse gli occhi e fece un respiro profondo, poi si avvicinò e la abbracciò forte.
Rimasero a stringersi per alcuni secondi, poi una voce femminile annunciò che il volo del ragazzo stava imbarcando i passeggeri.
-“Devo andare..” le accarezzò il viso rigato di lacrime e la baciò sulla fronte poi prese la valigia e si avviò verso il terminale. Si voltò un’ultima volta e vide Julia lontanissima da lui con le mani strette al petto.
Strinse gli occhi e si girò deciso a non voltarsi indietro. La ragazza lo guardò andare via, con l’impulso di seguirlo e fare qualsiasi cosa per fermarlo, ma sapeva che sarebbe stato inutile. Guardò il cellulare e lesse un messaggio della sua migliore amica, Lilith. Doveva starle vicina al funerale di Damon, il ragazzo dell'amica, morto in un incidente pochi giorni prima e motivo della partenza improvvisa di Jack. Sospirò e tirò su col naso poi uscì dall’aeroporto nel freddo di novembre, si diresse alla fermata della metro con le parole di Jack in testa: “Addio Pucciola”.. un addio definitivo, lui non sarebbe tornato.. RECENSITE!!!!!