Capitolo 1
3,2,1… Love me, love me say that you love me. Fool me, fool me oh how you do me…
“Noooo,ma daaaiii.. non è possible,ho appena chiuso gli occhiii e già suoniii?!?!”
Mamma: No amore,non hai “appena chiuso gli occhi”.. li hai chiusi circa 7 ore fa.
“Si mà,vabbè.. sono dettagli!”
“E’ un dettaglio anche che oggi è l’ultimo g…” Non le feci terminare la frase,che mi buttai giù dal letto. Aprii l’armadio e optai per la solita scelta estiva: t-shirt e pantaloncino (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=78844386&.locale=it).
 Presi la borsa al volo,ci infilai tutti i libri e le feci fare un volo per le scale (?),presi il cellulare e le cuffie,e poi scesi giù.
 “GIORNO FAMIGLIAA” urlai,ancora sulle scale.
 Cristhian: “ODDIO SANTO,CHIAMATE UN’AMBULANZA,MIA SORELLA STA SORRIDENDO!!! “
Io: “Gnè gnè,cosa vorresti dire?”
Cris:” Nulla,solo che solitamente sei la ragazza più scontrosa e acida che sia mai esistita”
Io: ”Fottiti.”
Cris: “Ecco,cosa dicevo !?!”
Mamma: “ E dai Cris,la scuola a te è già finita una settimana fa,mentre per tua sorella oggi è l’ultimo giorno… un po’ di comprensionee!!”
Io: “Emm.. sbaglio o non sono l’unica felice?!”
Mamma: “A che ti riferisci??”
Io: “ SPUTA IL ROSPO,PERCHE’ SEI COSI’ FELICE???”
Mamma: “FINALMENTEE MI DARAI UNA MANO AL BAAARR,COSI’ MI RIPOSERO’,MENTRE TU STARAI A SGOBBARE,ANDANDO AVANTI E INDIETRO PER IL LOCALEE!!!”
Io: “ Hai presente quelle mamme affettuose,che si preoccupano sempre che i loro figli non si stanchino troppo e che si godano le vacanze estive??”
Mamma: “Si”
Io: “Bhe.. NON SI DIREBBE”
Mi sedetti a tavola,bevvi una spremuta d’arancia,presi un biscotto al volo e mi avviai alla fermata del bus. Passano 5,8,10 minuti e non arriva,guardo che ora è e.. BUUUUUM!!! Mi rendo conto che ho fatto tardi e il bus è già passato. Inizio a correre come una matta,ma a poco più di qualche metro,mi sento chiamare:
“Madame,desidera un passaggio??” SIA BENEDETTO IL CIELO.
 
 
“Grazie per il passaggio Lou,senza di te sarei arrivata distrutta per la corsa,oltre che in ritardo”
“Tutto per la mia sorellina!”
Lui,lui è Louis,il mio migliore amico dalla preistoria (?). Le nostre mamme si conoscono da quando stavano alle scuole elementari,e così io e lui siamo come fratelli. Oramai,casa sua è casa mia,e casa mia è casa sua. Tipo io posso restare a dormire da lui quando mi pare e piace,senza che si crei imbarazzo e altro.
 
“Le vorrei ricordare,signorina Wild, che le vacanze non sono ancora iniziate,e che quindi, io adesso le metterò una nota per l’immenso ritardo”
“Ma prof,è l’ultimo giorno di scuola,sia comprensiva per una povera anima,condannata ad altre 5 ore di lezione”
“Esagerata,manco dovessi affrontare le pene dell’Inferno”
“Magari prof,magari..”
Fece un sospirò e poi aggiunse “Vabbè,metti a sedere va’!”
Butto la borsa dietro la sedia e mi corico tra quest’ultima e il banco.
 
 
DRIIIIN!!!
“SI SI SI SI SI SI SIIIIIISISISISISIISI, E’ FINIIITAAAAA” mi metto in piedi su un banco,pensando che il prof se ne fosse andato,quando mi accorgo che era ancora in classe,lol. Mi guarda distrutto e mi dice “Te la perdono solo perché so che l’estate ti fa un brutto effetto”.
Mi precipito fuori dalla scuola per cercare Lou, ma non lo trovo. Faccio il giro per tutto il cortile,quando qualcuno mi gira verso di lui.
“Hey piccola,finalmente adesso avremo più tempo per stare insieme”.. oh,no.Ancora. “Senti,lasciami stare,non vorrai perseguitarmi anche durante l’estate!?!” “Ovviamente, ora che non ci sono i prof e tutto il resto in mezzo,sarà più facile stare con te”. Mi girai e me ne scappai via. Mentre correvo mi scontrai con un ragazzo.. “Oddio,scusami,non stavo guardando,scusa” “Hey,hey,stai calma,non importa”. Mi bloccai di colpo… La sua voce. Era così calda,calma,rassicurante. Alzai gli occhi per guardarlo e mi trovai davanti due enormi oceani,in cui stavo annegando. Okay…mi venne alla testa una domanda: Sono tre anni che sono in questa scuola di cacca…come mai non mi sono mai accorta di questo ragazzo meraviglioso?? No,davvero,spiegatemelo.
Mi ripresi,mi scusai di nuovo e mi allontanai,cercando Louis… invano.
Misi le cuffie nelle orecchie e,accompagnata da Autumn Leaves di Ed,mi avviai a casa.
Entrai urlando:” EEEEEE’ FINIIIITAAAAAAA”
Mamma: “Siii e ora sai che succede??”
Io: “Che mi butto sul letto e ci resto fino a stasera,quando uscirò a farmi quattro passi con qualcuno?”
Mamma: “Qualcuno tipo?”
Io: “Tipo Ed Sheeran”
Mamma mi si avvicinò,mi accarezzò e mi disse: “Amore,so che vorresti con tutto il cuore incontrarlo e fargli sapere che esisti anche tu in questo mondo,ma mi sa proprio che dovrai aspettare…perché tu..ora… mi dovrai aiutare al ristorante!”
Io: “Subitooo???”
Mamma:” No,tra una settimana”
Io: “Okay,okay…ma ora salgo”
Mamma:” No,ora resti qui e mangi”
Io: “E va beneee!!”
 
Finito di mangiare salii in camera e mi buttai sul letto. Misi le cuffie e partii ascoltando The A Team di Ed. Dopo svariate canzoni,decisi di alzarmi dal letto e uscire. Infondo era una bellissima giornata,perché passarla in camera?
“Io esco”
“Okay,a dopo”
Destinazione? Mmm… Starbucks!
 
Mi sedetti al bancone.
“Hey Hayley! Uno Starbucks?” “Si,grazie Zayn”
“Ecco a te” “Grazie! Quando finisci il turno?” “Alle 16:45. Che ora è?” “ 16:43” “Oh,perfetto. Cosa hai in programma per il pomeriggio?”
Ci pensai su.. “credo che un giro per Londra da forever alone sarebbe il massimo” “Emm.. visto che la forever alone la puoi fare tutti i giorni,che ne dici di accompagnarmi al centro commerciale?” “Hai voglia di shopping,Malik?” “Oh,no,no,certo che no. E’ solo che domani è l’onomastico di Perrie e vorrei prenderle qualcosa… e ho bisogno di qualche consiglio” “Oh,vabbene,ti accompagno volentieri!” “Grazie Ley”
 
“Entriamo qui,entriamo qui,entriamo qui!!” “Vabbbene!”
Entrammo in un negozio pazzesco.. Vestiti,scarpe,accessori,di tutto e di più.
Io: “Allora,hai qualche idea?”
Zayn: “Emm..no.”
Io: “Ahh,devo fare sempre tutto io!”
Presi 3 vestitini,2 pantaloncini,4 maglie e 2 paia di scarpe. Poi andai in camerino e me li provai. Intanto Zayn,che mi stava scrutando attentamente, non ci capiva più nulla.
Uscii dal camerino con delle converse bianche e un vestitino celeste e lilla.
Io: “Io e lei abbiamo la stessa taglia.”
Zayn: “Okay,allora,sai che di moda ne so poco,ma so che questo abbigliamento è nel suo look”
Io: “Lo so,perciò l’ho provato”
Zayn: “Ma dei tacchi? Lei ama i tacchi”
Io: “Si,hai ragione,ma non ho intenzione di provare un paio di tacchi”
Zayn: “non sai camminare sui tacchi?”
Io: “Em..no”
Zayn: “ HAYLEY SOPHIE DIAMOND WILD,PROVATI QUEI TACCHI”- mi ordinò,indicando un paio di tacchi.
 Sbuffai e tornai in camerino. Misi i tacchi,mi alzai,provai ad uscire,ma persi l’equilibrio,come previsto. Chiusi gli occhi,ma non sentii alcun dolore. Li riaprii e mi trovai tra le braccia di un bonazzo della miseria. La mia faccia era a 2 centimetri dalla sua. Mi rimisi in posizione verticale e lo guardai.
“Grazie..” “ E’ così che attacchi bottone con i ragazzi?” “Prego?” “Pff,lascia stare” Feci per andarmene,ma poi gli dissi: “Sai che dovresti vantartene?” “Di cosa?” “Di essere così scemo. Di coglioni come te ne esistono davvero pochi”.
Mi girai e tornai da Zayn.
Zayn: “Wow.. sono stupendi e ti stanno davvero bene. Dovresti metterli più spesso i tacchi”
Io: “Non tradirò mai le Converse e le Blazer”
Zayn: “Vabbene dai,allora che dici,le regalo queste scarpe e questo vestito?”
Io: “ Si!!”
 
Andammo alla cassa e uscimmo.
 
Io: “Che ora è?”
Zayn: “18:20”
Io: “Okay. Che cosa farai per il resto del pomeriggio?”
Zayn: “Non ne ho idea”
Io: “Benee. Oggi Perrie dorme da te?”
Zayn: “No,perché?”
Io: “Bhe,invitala a stare da te!”
Zayn: “Si,hai ragione,dopo glie lo chiedo!”
Io: “Bravo,ora io vado,ciaoo”
Zayn: “Ciao Ley!”
Mentre me ne stavo andando,mi giro indietro,lo chiamo e gli dico: “Domani mattina svegliati presto e portale la colazione a letto.”
“Hahahahaha,vabbene,grazie per il consiglio,non ci avevo pensato!”
 
“SONO TORNATAAA”
“Oh,finalmente! C’è una sorpresona per tee”
“Che sorpresaaaa???”
“Sali e vedraaii”
 
“OH.DIO.MIO.”