Alberi, piante, blocchi, tutto quadrato! Avevo perso i sensi e cercai di capire dov'ero; questo è un mondo immenso e vuoto e cercai indicazioni.
Niente di niente. Solo una stupida pecorella che mi guardava incuriosita...Mi spaventava. Aveva sulla testa un cartellino che diceva:- Devi trovare legno!-
Adesso avevo capito che dovevo fare e mi avvicinai a un albero:spaccavo, spaccavo e spaccavo, mi ricompensò con un blocco di legno, la pecorella mi aiutava e uscivano sempre di più,sempre di più e alla fine mi aveva dato un foglio dove c'erano le indicazioni del "crafting".
Dietro trovai un tavolo 2x2 e misi un pezzo di legno e mi veniva fuori 4 assi di legno con cui le rimisi e uscì un altro tavolo però più grande di 3x3.
A mano a mano costruì senza saperlo un piccone,una pala e un'ascia e mentre mi divertivo a "craftare" la giornata si fece più cupa e oscura, io non mi preoccupavo, però avvertì un gelido vento che proveniva da ovest, mi girai e vidi una pianura innevata con lupi tra cui una sagoma verde che mi guardava minacciosamente.
Prima che arrivò mi venne un colpo di genio e craftai una spada in legno e corsii verso di lui colpendolo,ma non fu una grande idea,il mostro lampeggiò come il sole che si accende e si spegne;esplose lasciando un segno nel terreno,ma mi venne un'idea :- Quello sarà il mio rifugio-
Avevo finito di fare il rifugio,trasportando il tavolo da lavoro, quando una freccia colpì la mia spalla,cacciai un urlo e guardai dietro addolorato.Sentii rumori strani e vidi sagome verdi dappertutto:-Oh no mi esploderanno in faccia!!!-
Ma non assomigliavano a il mostro di prima,a vederli da più vicino avevano la pelle più scura ed emettevano rumori mentre il mostro precedente era silenzioso. Non era finita,un mostro fatto di ossa mi attaccava con un arco e mirava molto bene,cominciai ad attaccare i mostri, ma sfortunatamente la spada si ruppe ed ero a mani vuote,la cosa più intelligente da fare era rifugiarmi ed usai 2 blocchi di terra, che avevo raccolto durante la costruzione del rifugio, li misi per bloccarli e la pecora mi raggiunse subito ferita:aveva fame e trovai una bottiglia di latte abbastanza per tutti e due.
La bevemmo insieme e divennimo amici;intanto si era fatto finalmente giorno e la pecora aveva atteso tanto questo momento:poteva rincontrare la sua famiglia.
  Vidi i mostri prendere fuoco forse perchè ci sono solo di notte, ma il vecchio mostro-dinamite purtroppo resiste giorno e notte:non vorrei quindi avere cicatrici da tutte le parti!
La nostra avventura era cominciata.