Poesia, 'Sei fantastica.' di GreenParadise su EFP Fanfiction

.. "Forte come il rock'n roll ."

Perché quando stai con me diventi una bambina che ha bisogno di tutto, ma non chiede niente.

Sai che potrai trovare la mia mano, i miei occhi o il mio sorriso sempre pronti a proteggerti, aiutarti o semplicemente accompagnarti ovunque tu voglia andare. Veglio io su di te come una leggera piuma sul tuo corpo, come il calore di un abbraccio o l’emozione di ogni parola. Chiudi pure gli occhi se vuoi, tanto io non andrò da nessuna parte, non mi muoverò di un solo passo se non avrò prima la consapevolezza di averti vista sveglia e pronta ad affrontare il mondo, ma tranquilla, non da sola, sarò sempre l’appiglio al quale potrai fare riferimento, perché sei così bella e ingenua al contempo, provocatrice ma piccola in un battito di ciglia, come se il mondo volesse cogliere a tutti i costi ogni tua singola sfaccettatura tanto da concentrarle così semplicemente in un attimo, un istante meraviglioso del tuo essere.
Credimi quando ti dico che non ti abbandonerò perché le mie labbra non hanno mai pronunciato parole più sincere e sentite; credimi quando, debole e fragile, mi affido a te, al tuo essere incoraggiante e protettrice a tuo modo, perché lo so, sai diventare una forte guerriera quando vuoi e sai difendere le tue cose con le unghia e con i denti. So di potermi fidare di quella forza che mi dai, dei sorrisi che condividi con me , delle tue piccole gioie che diventano le mie, delle tue braccia che mi stringono e delle tue espressioni buffe che mi rincuorano.
Sei assolutamente una delle cose più belle che mi siano mai capitate nella vita, sei la persona che incontrerei all’infinito in ogni mio singolo giorno, sei fonte di ispirazione e salvezza, sei una guida che si lascia comunque condurre da me, sei tutto ciò che di più bello si possa desiderare, l’unica persona che riesce a leggere non solo i miei pensieri e le mie espressioni, ma anche i miei silenzi e i loro rumori, ogni piccola cosa che mi passa per la mente è già tua ancor prima che venga fuori. Se non ti avessi conosciuta, forse, non avrei mai capito che cosa fosse l’amicizia vera, quella disinteressata e sempre disponibile, quella dei sorrisi e delle chiamate senza un perché, quella che “se non ci sei tu non ne vale la pena”, quella che mi basta chiudere gli occhi per sentirla dentro fino alle ossa, quella che ritrovo nelle nostre canzoni urlate insieme e nei libri che ci hanno fatte crescere.
E’ buffo, sai, pensare a quanto la gente ci invidi per il semplice fatto di non aver mai ricevuto così tanto da una persona sola, pensare a quanto ci divertiamo a prendere in giro tutti perché non potranno mai avere una conoscenza così profonda di entrambe nemmeno se avessero due vite. E noi ne abbiamo due, distinte e separate, ma che percorrono le stesse strade, vivono gli stessi minuti e sentono le stesse emozioni. Panna sulle mie fragole, lancetta della mia bussola, ancora della mia nave, inchiostro della mia penna, perla della mia conchiglia.. Sei la causa e l’effetto di ogni mio gesto, sei la forza che tiene unite tutte le parti della mia mela che prima o poi qualcuno spezzerà per prenderne la famosa “metà”, la terrà un po’ con sé per poi ridarmela indietro a pezzi e calpestata, ma tu sarai ancora lì. Ho la certezza che tu sarai ancora lì perché vedo l’altra parte ancora intera; la vedo forte e pronta a rinascere perchè ci sei tu, sei tu a tenerla viva.
Dimmi in quale altra parte del mondo potrei trovare qualcun altro così pronto a tuffarsi con me nelle più svariate avventure, anche quelle che non avresti mai immaginato di poter fare, ma che è pronta a mettere in gioco tutto pur di farmi capire di aver sbagliato; non scegliere per me, scegliere con me.
In mezzo a tutto questo, in mezzo a tanta falsità ed incertezza, tu, tu sei la sola che riesce a mandarmi avanti, una delle poche cose per la quale sono fiera di vivere, di stare qui, qui per tenerti la mano, capirti, aiutarti, insegnarti, sostenerti, stringerti..
E se la vita un giorno vorrà dividerci forse saremo un po’ più sole, ma mai completamente separate l’una dall’altra, il tuo ricordo sarà sempre fermo lì, in quella parte del mio cuore che porta il tuo nome, quella più colorata e viva, quella che parla in questo momento, quella che tu hai saputo costruire giorno dopo giorno.

Dal mio al tuo globulo.

Questa è la lettera che rileggo ogni volta che sto male o che mi succede qualcosa di brutto perché tu sei sempre stata la mia luce, la persona che non mi ha mai tradita, quella che ha saputo farmi da amica, mamma, sorella, confidente, quella con cui mi sono sentita davvero donna, veramente apprezzata e capita, compresa fino alla parte più profonda di me. Mi avevi detto: “Volevo solo che tu leggessi qualcosa che forse rimarrà per sempre nel cassetto del mio comodino o forse no..”, qualcosa che alla fine mi hai dato perchè “L'amicizia è assolutamente qualcosa che rende la vita degna di essere vissuta”, son sempre tue parole, ricordi?
Queste, come mille altre, rimarranno sempre impresse nel mio cuore, nel mio archivio personale che rivedo ogni volta che ne sento il bisogno anche se continuiamo a vederci ogni giorno, uscire insieme e rifare tutte le cazzate che facevamo giusto sette anni fa e non sarebbe necessario andare a riprendere vecchie lettere adolescenziali così come è inutile che io ti mandi questa lettera quando abitiamo a pochi metri di distanza, sempre noi, sempre le solite.
Ma ti ho voluto bene nel momento in cui me l’hai mandata, ti voglio bene adesso e te ne vorrò per sempre, non dimenticarlo mai.

Dal tuo al mio globulo.