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Autore: TeddySoyaMonkey    04/05/2013    3 recensioni
"Sospirò, pensando che se faceva male allontanarsi da Sokka, allontanarsi da Katara era impensabile. Sarebbe stato come portarle via il cuore ancora palpitante dal petto e non poteva sopportarlo."
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai, Crack Pairing | Personaggi: Altro personaggio, Katara
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Improbabilità in pillole'
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Un'altra, bellissima, complicazione

 -Oh, a Sokka non piacerà.- Disse Katara, abbassando lo sguardo verso il fiume.
Aveva ragione, ovviamente, e Yue lo sapeva. Era stata così presa dalla gioia di vederla da non pensare neanche al fatto che quello su cui stavano era esattamente il ponte in cui pochi giorni prima si erano visti lei e Sokka, il fratello dell'altra che ora stringeva amabilmente la sua mano guantata.
Katara sospirò, guardando con la coda dell'occhio i capelli bianchi della ragazza, e sorprendendosi per come brillassero alla luce della luna. Sapeva che per Yue lei era solo un'altra complicazione. Perchè non solo la principessa aveva di nuovo tradito Han, il suo promesso sposo, ma aveva anche tradito Sokka, che forse era peggio.
Senz'ombra di dubbio Yue provava affetto per il ragazzo, ma non poteva nemmeno lontanamente paragonare le sue sculture in legno con il sorriso comprensivo che Katara le rivolgeva quando lei si scostava per prima, dopo un bacio, vittima di tutto il senso di colpa che le opprimeva il petto.
Sospirò, pensando che se faceva male allontanarsi da Sokka, allontanarsi da Katara era impensabile. Sarebbe stato come portarle via il cuore ancora palpitante dal petto e non poteva sopportarlo.
-Ti proporrei di scappare insieme.- Le disse Yue ad un tratto, -Se tu accettassi.-
Katara la guardò e per un attimo meraviglioso si immaginò al Polo Sud, seduta davanti al fuoco con una coperta sulle gambe e Yue tra le braccia. Sarebbe stato bellissimo.
-Aang.- Il nome dell'Avatar le uscì come un sospiro rassegnato. -Ci sono Aang e Sokka, non posso lasciar...-
-Lo so.- Disse semplicemente Yue, guardandola e stringendole più forte la mano. -Lo so.- Ripetè poi, con il sorriso più mesto che Katara avesse mai visto e che la portò a sentire le lacrime pungerle gli occhi. Prima che potessero cadere però le sue braccia trovarono il modo di cingere la vita di Yue e quello, almeno per il momento, sembrò che bastasse a colmare la distanza futura.
E nel sentirsi così vicine entrambe concordarono tacitamente che quella in cui si erano invischiate era una tremenda, bellissima complicazione.

 

Angolo di Ted:

Questa è la prima storia tra due donne che scrivo, quindi non ho la benchè minima idea di come possa essere uscita. Fatemi sapere se e quanto è tremenda,
-Teddy

 

 

  
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