Sauli pov:
sono le quattro del mattino..... dove cazzo è andato ad ubriacarsi stavolta??....uff, non riesco a non stare in pensiero... da quando abbiamo deciso di rompere... anzi da quando LUI ha fatto in modo che ci lasciassimo... ha ricominciato a bere come i primi tempi....
Stronzo, ancora adesso se ci penso vorrei ammazzarlo, mandare a puttane tutto, tutto solo per un bicchiere di troppo e un culo ben tornito.. e il bello è che ha dato la colpa a me!! Perché non c’ero mai, perché non dimostravo mai pubblicamente il mio amore per lui, mentre lui lo faceva in continuazione, perché non ho voluto seguirlo non ero con lui in questa occasione così importante…… ma la mia vita non può essere basata su di lui, io devo lavorare per mantenermi qui, altrimenti dovrò tornare a casa!!! Non lo capisce cazzo!!!
Però….. è anche vero che a NY sarei potuto andare…. Non è che avessi da fare chissà che, tutto rimandabile….Ma no, no non può averla sempre vinta lui, e poi ero pure incazzato con lui e i suoi fans i più sfegatati, i miei “haters” dalla sera del suo compleanno hanno cominciato a parlare di crisi, che lui non mi voleva perché ha fatto il cretino con Arqueta..e così via, e allora io non sono andato con lui, fuck loro… così niente coppietta da sputtanare ….
E il coglione ci è cascato con tutte le braghe, calate!!!! Ed è pure venuto a dirmelo!!! Ma veramente pensava che ci sarei passato sopra???

Nel frattempo un rumore fa capire a Sauli che Adam è finalmente rientrato, ma, dopo una mezz’ora ancora non lo vede passare e va a cercarlo….. sta dormendo tutto vestito crollato di schianto sul divano, puzza di tequila lontano un miglio, spettinato, le labbra atteggiate ad un broncio infantile  e Sauli si incanta a guardarlo, nonostante tutto è sempre l’uomo che ha amato più di ogni altro e che….beh…. ama ancora “come siamo arrivati a questo punto?”  tenta di svegliarlo..”ehi… guarda che domani mattina non ti muovi nemmeno, è troppo piccolo questo divano per te, vai a letto, ti aiuto…”

Adam apre faticosamente gli occhi e lo guarda instupidito, sembra riconoscerlo…”vai via, lasciami in pace…vattene, anzi me ne vado io,”  mentre tenta di alzarsi ricadendo miseramente questo sembra farlo incazzare tanto che spinge via Sauli “vattene ti ho detto, smettila di tormentarmi…. Non è un problema tuo, non lo è più” finisce la frase con un singhiozzo….
Sauli se ne va, un po’ avvilito e un po’ arrabbiato “beh arrangiati…. Non lamentarti domattina!! Non venire nemmeno a parlarmi”

Mattina dopo in cucina

Adam pov
Che- mal- di- testa-  mi fa male dappertutto, dormire sul divano non è stata una grande idea
Cazzo, dovrei smetterla di bere così tanto, ma non so come fare… è l’unico modo per non pensare, l’unico per continuare a sorridere… non posso…Credevo di farcela, pensavo veramente che avrei potuto farlo…. Pensavo che col tempo le cose sarebbero migliorate… ma non è così, ogni volta è come morire un poco….
Vorrei tornare indietro nel tempo, ma non si può.. e adesso non posso fare altro che scontare ed aspettare qualcosa che non succederà mai….
Sauli lo trova così in cucina, con davanti una tazzona di the con la testa tra le mani immerso nei pensieri….
S- passata la sbornia??”
A Non avevi detto che non mi parlavi più?
S- si infatti, ma siccome sono un deficiente ti chiedo ancora come stai e mi preoccupo perché stai bevendo troppo
A .”sto bene, e non preoccuparti non ce n’è bisogno” – e si  avvia verso il terrazzo barcollando a causa della testa che  gira e pulsa dolorosamente e si stende su una sdraio seguito da un Sauli sempre più preoccupato e sempre più incazzato!!!!
S- “non mi sembra che tu stia proprio così bene, sospira sedendosi accanto a lui, mi spieghi perché ti riduci così tutte le sante sere, stai registrando, la voce se ne andrà a puttane in questo modo, non potresti startene a casa ogni tanto???”
A.” mi lasci in pace’?? cosa sei mia madre?? Credi che non sappia quello che faccio??? Perché continui a tormentarmi… voglio stare solo, voglio  stare in pace…. Ho mal di testa e tu mi dai il tormento perché??? PERCHE’ CAZZO!!” La voce si è alzata di tono  man mano che parlava fino ad urlare, peggiorando ovviamente il dolore alle tempie!!!
Adam si porta le mani alla testa e si alza, quasi correndo si avvia verso la sua camera, tallonato da Sauli che, oltre a temere una brutta caduta, non molla l’osso deciso a capire!!! “siamo amici ricordi??? È quello che abbiamo detto a tutti e che abbiamo deciso, puoi parlarne con me!!! “
Adam si gira di scatto verso di lui guardandolo attraverso un velo di lacrime  e con voce rotta, ansimando quasi non riuscisse a respirare 
"tu…non….sei….mio…..amico……. non lo sarai mai….io………non…ci….riesco……E ADESSO LASCIAMI STARE……VATTENE…VATTENE VIA ……… per favore…… ti prego, ti scongiuro vattene……..” le ultime parole sono sussurrate, quasi incomprensibili….. ma Sauli ha capito ha capito che non è il momento, e forse ha capito qualcosa di più e ha deciso di aspettare che stia meglio per riaffrontare l’argomento!!! Abbassa le tende perché non entri troppo sole e lo lascia solo,

Adam chiude gli occhi cercando di non pensare mentre le lacrime non più trattenute bagnano il cuscino….. e piano piano si addormenta nuovamente , mentre in soggiorno Sauli sta cercando di capire “perché non sono suo amico,??? è lui che ha deciso così , dopo quello che ha combinato!!! mi ha proposto di lasciarmi libero…me lo ricordo bene come è andata……

Sauli pov
4 febbraio
L’altra sera dopo che è tornato da NY mi ha confessato di aver avuto un cedimento, perché si sentiva solo, aveva bevuto un po’ di più, questo tizio gli ricordava me …e se lo è portato in camera!!! Poco importa che mi abbia detto che non è riuscito a fare praticamente nulla perché se n’è pentito subito, ma l’ha fatto cazzo, se gli basta così poco per cedere, ora che se ne va per due mesi cosa succederà??? Sono due giorni che non gli parlo…..
5 febbraio
Sono sconvolto!!! Abbiamo litigato come non accadeva dai primi tempi della nostra relazione, lui mi accusato di non amarlo abbastanza, di pensare solo alla mia carriera, di essere troppo freddo, di non  aver coraggio di mostrarmi in pubblico, io dopo un momento di sbalordimento gli ho chiesto da quanto provasse questi sentimenti nei miei confronti, perché forse non si ricordava che io per lui ho abbandonato tutto, che sono odiato dalla metà dei suoi fans che non perdono occasione per riempirmi di merda, che mi prendo del mantenuto perché non lavoro e se  non lavoro è anche colpa sua  e che non potevo più fidarmi ora che se ne andava ….. e lui …… lui mi ha detto “ok allora, se questo è il problema possiamo risolverlo subito, rompiamo, la finiamo qui….. così non dovrai preoccuparti che ti tradisca finché sono via!! Solo per favore non pubblicizziamolo fino a dopo il concerto di Helsinky,  immagina cosa succederebbe se lo sapessero prima !!
Beh ovvio i tuoi fans prima di tutto???
Si Sauli, i fans potrebbero mandare a puttane il lavoro di mesi, e tu sai quanto costi mettere in piedi un tour, anche se mini, non è per me, ma per tutti quelli che ci lavorano, se annunciamo la rottura adesso succede un casino e io devo pagare la gente che lavora per me, non posso rischiare
Certo, cerco di ragionare anche se ho la mente vuota, completamente in pallone, e poi cosa faremo? Abbiamo appena comprato casa, come si fa? Io non mi posso permettere di prenderne un’altra
“ non c’è bisogno di dividerci, possiamo vivere benissimo qui, la casa è grande ognuno ha la sua stanza, siamo due persone mature, possiamo restare amici… !! e questo potrà anche aiutarti nel tuo lavoro, non essere più il fidanzato di …ma solo Sauli Koskinen”
Io non ho potuto fare altro che accettare, sembrava così ragionevole come proposta, sembrava che a lui non importasse nulla, cosa potevo fare, mi ha spiazzato, dall’essere convinto che a lui importasse di me mi rendevo conto che probabilmente non era così, e visto che per lui era così facile chiudere, non potevo che adeguarmi, non lo avrei mai supplicato di non lasciarmi, anche se avrei voluto farlo….. no… non avrei mai ceduto…

Più tardi nel pomeriggio

Affacciandosi alla porta della sua camera Sauli vede Adam ancora profondamente addormentato *forse stasera starà a casa!* ma l’ipone appoggiato al comodino inizia a vibrare, provocando un borbottio da parte del bell’addormentato… dopo due secondi di incertezza Sauli fa una cosa che sa che non avrebbe mai dovuto fare, ma l’amore che prova per quel gigante addormentato lo fa agire d’impulso, prende il telefono e risponde, è  Sutan “Adam”, “no, sono Sauli, Adam dorme”  sussurra                  “ Volevo sapere a che ora devo passare a prenderlo”  “no Sutan, stasera non esce, non sta bene” …. “mmmm, ah, allora esci tu??” S- “no perché, no io sto a casa” “mmmm, non so allora…. Ma è lui che ha detto che non sarebbe uscito???, mi pare strano se tu sei a casa!!!”  S-“ cosa vuoi dire???cosa significa??” Sauli comincia ad innervosirsi “No niente, beh senti se cambia idea digli che sono al Fantasy dalle nove, ciao ciao!!!” S-“Sutan…..Sutan..cosa???” ha riattaccato

In quell’esatto momento Adam si sveglia e vedendo il suo telefono in mano a Sauli  “Che cosa stai facendo??? Perché hai il mio telefono?? Chi era???” 
Sauli, imbarazzato…”Era..era Sutan… voleva sapere a che ora deve passare……ma io gli ho detto che non esci stasera perché non stai bene”
“COSA’????MA COME CAZZ…… MA COME TI SEI PERMESSO DAMMI  QUEL TELEFONO, NON HO BISOGNO DELLA BALIA !!! DAMMI IMMEDIATAMENTE QUEL TELEFONO …DAMMELO SUBITO NON FARMI INCAZZARE NON TI PIACEREBBE …. SAULI DAM………..” Adam urla paonazzo ma Sauli lo interrompe “ Perché Sutan era così stupito che tu stessi a casa se ci sono anche io????”
“CHI…  cosa??? Sutan cosa??? “
S.“quando gli ho detto che non saresti uscito, mi ha chiesto se uscivo io, e quando io ho risposto di no, lui ha detto che era strano e che se cambiavi idea sarebbe stato al Fantasy dopo le nove!!!”
“Ah, ok, che ore sono ??? Le sei, bene, vado a prepararmi!!! “
“NO, io e te dobbiamo parlare, stasera stai con me e parliamo”
“Ma figurati, io esco e basta, tu non puoi impedirmelo, non più!!!”
“Certo che lo farò, tu stai male, voglio sapere perché, non voglio che tu te ne vada, voglio sapere perché bevi tanto, perché staresti a casa solo se non ci sono io …. Tu non ti muovi da qui…..
“Spostati Sauli, fammi passare,” e nel dirlo lo afferra per le braccia tentando di spostarlo, ma Sauli è tosto e ben allenato si divincola e lo spinge sul letto, Adam tenta ancora di alzarsi ma la paura di fargli male rende i suoi movimenti impacciati, anche se non è agile come lui è comunque più grande e grosso… la lotta continua finchè Sauli riesce a bloccargli le mani dietro la schiena “parla”  … ma la reazione di Adam è sconcertante per il biondo, urla…con la voce che si spezza continuamente “ NOOOO, LASCIAMI STARE, LASCIAMI NON VOGLIO…..NON DEVO DIRE NULLA….LASCIAMI …lasciami…..lasciami andare …l-lasciamiii..t- ti p.-prego… non v-voglio… per favore… !!”
l’urlo finisce in una supplica disperata…. gli occhi si riempiono di lacrime….”p-per f-favore, p-per favore.....”
Sauli sconvolto dalla reazione lo libera e gli prendendogli  il viso tra le mani gli chiede “Adam, tesoro, ma ……. Cosa??” perché fai così??? Cosa succede, parla per favore”
“I-Io non posso, non riesco più a starti vicino, per favore, devi lasciarmi andare, io…….” Ormai le lacrime scendono senza più ostacoli…Sauli è sempre più stupito “ma cosa??, forse se tu mi spiegassi…io magari ti lascerei in pace, ma se non so …non capisco!!!”

Con un sospiro rassegnato Adam si arrende…” Ok , va bene, ……io so di aver sbagliato, quello che è successo a NY ti ha ferito ed è una cosa che non avrei mai voluto che accadesse,  ho sempre fatto di tutto perché quello che tu avevi sacrificato per stare con me non ti pesasse, ma non ci sono riuscito….ti ho proposto di lasciarci perché tu possa essere sereno e possa trovare la tua strada senza di me,  e perché lasciarti solo per molto tempo con la paura che ti tradissi  nuovamente mi sembrava una cattiveria… pensavo che non avresti accettato, e invece non hai battuto ciglio e, allora ho capito che l’avevo fatta troppo grossa!!! “

“Ma Adam tu….- "  
Adam continua “Ho passato due mesi sorridendo e lavorando, i ragazzi mi hanno aiutato ma la notte ero solo e qualche bicchiere in più mi aiutava a tirare avanti…. Poi ci siamo visti a S. Pietroburgo e mi sono reso conto che avevo fatto una cazzata, la più grande della mia vita e che non potevo più tornare indietro, siamo poi andati a parlare con i tuoi e lì abbiamo scritto la parola fine…..”

S- “ no…..io… - "
A…….  “E adesso sono qui, ti vedo tutti i giorni e ogni volta che sorridi penso che prima o poi quel sorriso non sarà per me, cammini per casa e vedo il corpo che non è più mio….io….non riesco più a stare qui con te…io voglio la tua felicità, ma non posso più vivere qui, cercherò qualcosa…. Era quello che ha sottinteso Sutan, se sei a casa tu io devo uscire e se sono fuori mi manchi e bevo per non pensare….io non ce la faccio più baby… io ti amo troppo per poter ti stare ancora vicino e per poter essere tuo amico …. Se potessi vorrei tornare indietro e rimangiarmi tutto quanto, ma non si può, e poi tu sei molto più felice ultimamente… e….adesso posso andare prima che ti implori di riprendermi con te??? P-per favore….lasciami andare….. per favore!!!”

Sauli si sposta rendendosi conto di quanto la situazione si sia complicata, e del malinteso che si è venuto a creare tra loro per una sciocchezza, si Adam ha ceduto, ma poteva succedere anche a lui… Ade ci ha provato un paio di volte e sinceramente anche lui stava per caderci, quello che lui aveva creduto disamore da parte di Adam in realtà è stata una prova di un amore profondo che aveva messo la sua felicità in primo piano……. E ora??? Come riaggiustare questo casino????

Raggiunge Adam in bagno, dove lo trova seduto sulla vasca con la testa tra le mani, come la mattina “Ti fa ancora male???”    “Si.. ma adesso passa…prendo qualcosa e vado”
Sauli gli toglie le mani e comincia a massaggiare le tempie “No…Sauli per favore….” e Sauli, "shhhh taci…. "......E comincia a parlare sottovoce, raccontando quello che ha provato quando ha saputo delle “corna”, quando hanno deciso di troncare ,  quando  ha pensato che Adam non lo amasse più  “a questa affermazione Adam alza gli occhi arrossati e lo guarda stupito….. e a quanto adesso gli sembri di  essere uscito da un incubo….. si inginocchia davanti a lui e guardandolo negli occhi sussurra “Per favore rakas non uscire stasera”  e lo bacia dolcemente …………………………………..









Nota dell'autore (LOL) è la prima volta che mi cimento in una cosa del genere, perdonate errori e strafalcioni ... Grazie