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Autore: Cath__    04/05/2013    1 recensioni
Non so se in quel momento me ne innamorai perdutamente, ma di certo le emozioni che provavo per lui erano forti.
....
'E adesso che si fa?'
'Beh, ci sono due cose possibili. O resti e combatti, o puoi nasconderti per il resto della tua vita.'
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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'Non riuscivo a respirare, nè a muovermi e di fronte a me c'era una luce che mi accecava. Bussai con forza nel coperchio:' Eeehi c'è; qualcuno che mi sente?'
'D'un tratto dopo ripetute volte, qualcosa si aprì e fuoriuscì; un vapore bianco strano.
'Benvenuta a Cixtia' disse una voce robotica... si una voce robotica, avete presente quella dei computer nei cartoni animati? 
#Il giorno prima.
'o prendo un caffe, grazie'
'Offro io' disse Matt, il mio ragazzo. 
'Aw dolce lui ahah' dissi strappandogli un bacio in guancia. Lui mi tolse il cappello che conteneva i miei lunghi capelli marroni.
'Che carino Alexy' disse mettendoselo e facendo lo stupido.
'Matt, quanto sei scemo? 'pagò e ci andammo a sedere in un tavolino vicino. Avevo preso una ciambella ripiena di panna e glassa e un caffe dolce: me li aveva oferti perchè oggi era il nostro anniversario. Esatto, un anno con Matt.
'
Io? Io sono Alexy Turner, abbastanza alta, magra, occhi azzurri e capelli castani: sto con Matt, un ragazzo alto, biondo e con gli occhi azzurri come me. Abbiamo entrambi 19 anni.
'Alexy'
'Sì?' mi guardò i baffi che mi ero fatta con la panna del caffè.
'Me li pulì dolcemente 'Ti amo:)' e ci baciammo. 'Stasera a cena e poi a casa mia. intesi?'mi fece l'occhiolino .
'Mmmh mi piace' dissi sorseggiando il caffe.
Restammo al bar a scherzare e parlare per qualche ora fino a che non si offerse di riaccompagnarmi a casa. 'Alle 7:30 ti passo a prendere' disse mentre stavo scendendo.'
'Ok ci vediamo dopo' dissi facendo l'occhiolino.
salii in casa, una doccia, una pedicure e manicure e poi cominciai a scegliere i vestiti.
Rovistai fra 486786 vestiti, maglie, pantaloni.. e alla fine ne uscì con la solita frase 'Non ho niente da mettermi'
Andai di soppiatto in camera di mia madre e aprii il suo armadio: la mia attenzione fu attirata da un vestito rosa pesca, che ricordava un po'; quello delle dee greche.
Mi piastrai i capelli e li raccolsi in una treccia molto lunga, mi truccai ,infilai le scarpe e fui pronta. Matt suonò il clacson proprio sotto la mia finestra e io scesi giù in fretta e furia.
'Io vado mammaa!' urlai.
'Dove credi di andare senza che prima ti abbia visto? uscii dalla cucina con i guantoni. 'Ehi ma quello è il mio vestito?'
No..' dissi ironica 'Sì... ma ora devo andare addio!'
'Va bene, e fai la brava stanotte a casa di Matt!'
era davvero imbarazzante. saltai letteralmente addosso a Matt e lo baciai.
#Mezz'ora dopo.
'Alexy, io vorrei qualcosa di più serio tra di noi.' disse ad un certo punto Matt.
'Ehm , in che senso?' chiesi io smettendo di mangiare.
'Intendo questo' Matt tiròfuori dalla tasca un anello 'Voglio che lo abbia tu, perché; così; saprai quanto ti amo... buon anniversario amore!' mi sorrise e mi porse l'anello che infilò al mio dito.
'Oh mio Dio Matt...' avevo le lacrime agli occhi. 'Io ti amo tanto!' ci baciammo a lungo fino a che non decise di andare a pagere il conto ed andare a casa sua.
Risalimmo sulla macchina e in un batter d'occhio fummo a casa.
A casa sua non c'era nessuno.
Cominciammo a baciarci, era sera tardi ed eravamo sul divano.
Matt mi prese in braccio e mi portò di sopra, nella sua camera, stendendomi sopra il letto. Io gli tolsi la maglia e lui cominciò a sfilarmi le calze sotto il vestito. Però qualcosa andò storto, perchè ad un tratto non ero più lì; con lui ma ero dentro una specie di bara.
'Non riuscivo a respirare, nè a muovermi e di fronte a me c'era una luce che mi accecava. Bussai con forza nel coperchio:' Eeehi c'è; qualcuno che mi sente?'
'D'un tratto dopo ripetute volte, qualcosa si aprì e fuoriuscì; un vapore bianco strano.
'Benvenuta a Cixtia' disse una voce robotica... si una voce robotica, avete presente quella dei computer nei cartoni animati? esattamente così.
Rividi il viso di Matt davanti ai miei occhi e fui 'teletrasportata' in una stanza buia, con 3 letti ma spaziosa. Ero terrorizzata, non sapevo cosa stesse succedendo fino a che decisi di alzarmi e vedere doove fossi.
Erano le 3 di notte a casa di Matt.
Ero in piedi e stavo per aprire una porta nella stanza.
'Ehi ciao!' disse qualcuno alle mie spalle. Mi si gelò il sangue nela vene e mi vennero i brividi: mi girai con gli occhi chiusi. 'Puoi stare tranquilla. Su apri gli occhi!' disse una voce maschile. Io li aprii e vidi una ragazzo muscoloso, castano e con gli occhi verdi che avevano degli strani riflessi rossi.
'Chi sei?'
'Io sono Josh, piacere. E tu?'
'Io sono Alexy. Ma dove siamo?'
'Non lo sai davvero?' io feci no con la testa. 'Siamo a Cixtia!'
'Cixtia? E' uno scherzo?'
'No o almeno credo! ahah Dai... davvero non sai perché sei qua?'
'No, io stavo facendo.. ero con il mio ragazzo a casa sua a guardare un film e mi sono ritrovata qui'
'E chi è il tuo ragazzo?'>
'Matt Anderson!'
'ma no! lui sta con Eva!' io lo guardai stranamente. 'Matt Anderson, 19 anni, occhi azzurri...' io acconsentii ' il guardiano dell';acqua!'
  
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