05/05/2013
5 recensioniPrima di iniziare a leggere volevo informarvi che ho scelto di provare a scriverla in una maniera diversa….dovrebbe essere una specie di copione…Spero che non sia uscito fuori uno schifo xD
Buona letture :D
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Pensionato Salvatore – Camera di Damon
Damon Salvatore ha finito di fare la doccia. Avanza verso il suo letto, a petto nudo ma si blocca a tre passi da esso perché sente la presenza di un’altra persona.
Damon: Che ci fai qui?
Damon da le spalle al suo interlocutore e dal suo tono di voce sembra stanco e innervosito.
Elena: Dobbiamo parlare….
Damon: Non c’è niente di cui parlare, Elena! Sei stata chiarissima stamattina.
Sembra pronunciare questa frase con calma ma in realtà ha il viso contratto e stringe le mani a pugno.
Elena: Damon per favore, lasciami spiegare.
Elena che fino a questo momento era rimasta appoggiata alla porta della camera, adesso avanza lentamente verso Damon,
mentre lui si gira.
Damon: Cosa c’è da spiegare? Hai preso la tua decisione ormai, io ho detto la mia ma non è servito a nulla e se non dovessi rispettare la tua decisione verrei etichettato per la milionesima volta come l’egoista. A me sembra tutto chiarissimo.
Damon lancia sul letto la tovaglia con la quale si stava tamponando i capelli umidi.
Elena, notando la sua agitazione, gli prende le mani e lo costringe a guardarla negli occhi.
Flashback
Stefan, Damon ed Elena sono riuniti nel soggiorno di casa Salvatore.
Stefan e Damon sono seduti sul divano mentre Elena sta in piedi davanti a loro, spostandosi da destra a sinistra, nervosa.
Damon: Ci hai fatto venire qui per ammirarti mentre passeggi o vuoi dirci cosa ti tormenta?
Elena si ferma. Prende un grande respiro e si prepara a parlare.
Elena: Ho preso una decisione.
Stefan e Damon la guardano sorpresi.
Stefan: Quale?
Elena: Io vi sono grata per tutto quello che avete fatto entrambi per me…se non fosse stato per voi sicuramente non ce l’avrei fatta a superare tutto ciò ma….
Prende un altro respiro profondo mentre si gira e si rigira l’anello nel dito. I due fratelli continuano a fissarla senza fiatare.
Elena:ho deciso che passerò l’anno prossimo al College, con Caroline e Bonnie.
I Salvatore tirano un sospiro di sollievo
Damon:Ok…d’accordo. Vorrà dire che ci trasferiremo tutti a Richland*. Dal momento che abbiamo risolto il problema Silas non vedo perché dovremmo restare qua.
Elena: Non è quello che intendevo dire…
Damon e Stefan si rivolgono uno sguardo perplesso prima di rivolgerlo a Elena stessa.
Elena: Andremo Caroline, Bonnie ed Io soltanto!
Damon: Cosa??? Non se ne parla!
Stefan cerca di calmare il fratello convincendolo di ritornare a sedersi.
Stefan: Elena, sono sicuro che hai delle ottime ragioni per aver deciso così ma potresti rendercene partecipi?
Damon in silenzio continua a fissare Elena con gli occhi che sembrano ardere.
Elena: Sentite, questi mesi per me sono stati terribili. La mia vita è cambiata così rapidamente che non ho ancora avuto modo di abituarmici e adesso ho bisogno di passare del tempo con le mie amiche, devo ricominciare tutto d’accapo, ripartire da zero e devo farlo da sola.
Damon: E hai deciso di buttarti tutto alle spalle compresi noi due??
Damon si alza di scatto dal divano, arrabbiato. Non riesce a capire il ragionamento di Elena.
Elena: Io…
Elena cerca di dargli una spiegazione ma Damon la interrompe.
Damon: Cosa?? Adesso che non c’è più alcun pericolo non hai più bisogno delle tue guardie del corpo?
Elena: No! Non è questo!! Damon io devo pensare a me stessa per il momento non…
Damon la interrompe di nuovo.
Damon: Certo! Tu pensi solo a te stessa Elena! Lo so che hai passato un periodo bruttissimo e lo so perché ti sono stato sempre accanto. Ti ho aiutata, ti ho tenuto in vita e ho cercato in tutti i modi di farti apprezzare questa tua nuova natura. Ogni volta che ti vedevo piangere era come se una parte di me morisse.
Damon ormai urla furioso, Elena lo guarda sul punto di piangere mentre Stefan sembra un perfetto estraneo. E’ come se assistesse alla scena da dietro il vetro nelle stazione della polizia. Lui è in grado di vederli e sentirli ma lui per loro è come se non ci fosse.
Elena: Damon, ti prego!
Tenta di avvicinarsi a lui, prendergli le mani, ma lui la allontana.
Damon: Ma ovviamente a nessuno mai importa del vecchio, cattivo Damon! Nessuno si è preoccupato mai di chiedermi come stavo. Come se non avessi un cuore!!
Elena ormai ha dato libero sfogo alle lacrime e tenta vanamente di calmarlo, farlo smettere.
Elena: Questo non è ve…
Ma Damon continua a parlare come se Elena non avesse detto niente.
Damon: Anche io ho attraversato mesi terribili. Alaric è morto e quando finalmente avevo creduto che era arrivato il mio turno, il mio momento per essere felice insieme a te ecco che spunta fuori l’asservimento e tutti che continuavano a ripetermi che tu non potevi amarmi e che saresti tornata subito da Stefan!
I singhiozzi di Elena riempiono la stanza. Stefan guarda il fratello, triste e dispiaciuto. Sa che parte del dolore che ha provato e sta provando è colpa sua.
Damon: Ma nonostante tutto ti sono stato accanto. Non ti ho abbandonato perché è quello che ti avevo promesso “Non ti lascerò mai più”, e credo di meritarmi una spiegazione migliore di questa non credi??
Elena: Mi dispiace…Io…Damon al momento non sono…
Elena non riesce a terminare la frase perché Caroline entra nel salotto.
Caroline: Elena sei pronta??
Damon si volta verso la nuova arrivata con sguardo assassino.
Caroline capisce di aver interrotto qualcosa così si ferma all’entrata in silenzio.
Elena dopo essersi ripresa un po’, risponde all’amica.
Elena: Ehm...si si. Arrivo.
Elena rivolge un ultimo sguardo ai fratelli ed esce fuori insieme a Caroline, con lo sguardo penetrante di Damon che non la lascia un istante.
Fine Flashback
Elena: Ehy! Ascoltami, per favore!
Questa mattina, dopo quello che è successo, ho avuto modo di riflettere ancora e ho capito che ti devo delle spiegazioni diverse…
Non potrò mai ringraziarti abbastanza per tutto l’aiuto e il supporto che mi hai dato. Ma posso iniziare dicendoti quello che più ti starà divorando l’anima.
Elena gli sorride e si allontana di poco da lui per poterlo guardare meglio in viso.
Elena: Quando ho spento i sentimenti ho detto e fatto delle cose di cui non vado fiera e di cui mi pento con tutta me stessa e tra queste rientrano anche tutte quelle cose cattive che ti ho detto.
Credimi…ti ho detto quelle cose solo per allontanarti. Sapevo che se avessi continuato in quel modo, prima o poi saresti riuscito a farmi ritornare e io mi stavo divertendo così tanto ad essere questa nuova Elena che per una volta faceva quello che voleva lei!
Damon rimane fermo davanti a lei.
Elena: In ogni modo….niente di quello che ti ho detto era vero, Damon.
Ogni momento che abbiamo condiviso in quei pochi giorni in cui siamo stati insieme era vero.
Nel dirlo le si illuminano gli occhi mentre quelli di Damon si spalancano dalla incredulità e dalla felicità.
Elena: Ricordo ogni singolo istante e non sono stati affatto orribili.
Ho ancora impresso nella mente il tuo sorriso così bello e spontaneo, della mattina seguente…
Fa una breve pausa, per riprendersi anche lei da tutti quei bellissimi ricordi che le stanno affiorando in mente.
Elena: Ora non c’è più alcun legame di asservimento che ci lega… Sono io a parlare e vorrei che mi credessi.
Ti amo ed è la cosa più vera che abbia mai provato in vita mia.
Elena intanto si è avvicinata di nuovo a Damon.
Entrambi hanno gli occhi lucidi e nel viso di Damon è comparso di nuovo quello splendido sorriso che aveva menzionato Elena poco prima.
Damon: Allora perché? Perché quella decisione?
Lo chiede con una note di disperazione e rassegnazione…
Elena: Perché è quello di cui ho bisogno adesso… Al momento non voglio nessun ragazzo di cui preoccuparmi – mentre lo dice sorride – voglio solo divertirmi con le mie amiche e recuperare il tempo perduto con loro.
Ma non sarà per sempre…la mia scelta l’ho fatta e quando sarà il momento potremo iniziare la nostra vita insieme, sperando che tu non ti stancherai ad aspettarmi…
Colpita da questa possibile eventualità alla quale non aveva pensato, Elena apre gli occhi e lascia andare le mani di Damon per voltarsi ma Damon la ferma e la fa girare verso di lui.
Damon: Non potrei mai!
Entrambi sorridono, felici. Elena con agilità, gli balza addosso e lo bacia.
E’ un bacio semplice, a fior di labbra ma in questo momento è tutto ciò che occorre loro.
Elena: Ti amo! – dice ancora sorridente – Ti amo e sei l’unico che vorrò accanto.
Damon: Ti amo anch’io Elena. Per sempre! E ti aspetterò…d’altronde abbiamo tutta l’eternità davanti.
*Quella città esiste davvero e si trova nello stato di Washington
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Angolo autrice
Lo so che ho la FF da continuare ma per ora oltre che tempo non ho molta ispirazione per quella. Ci ritornerò una volta più libera!
Passando alla OS
Spero che Damon non sia sembrato troppo OOC nel flashback ma ho scritto proprio quello che vorrei che facesse! Quel povero ragazzo deve sfogarsi e quale miglior modo di farlo se non dopo che Elena ha deciso di scegliere se stessa dopo tutto quello che invece ha passato insieme a Damon?? Io spero che in realtà nella 4x23 lei scelga e scelga Damon! Ma anche questa mia alternativa o almeno una simile alla mia mi andrebbe bene anche se credo che non accadrà sicuro nemmeno questo >.<
Spero che vi sia piaciuta e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate in una piccola recensione : )
Kiss kiss =)