More Exciting
Stoccolma,
1991. «C'è
ancora qualcuno che ti chiama così?»
Alba.
«'Saul'
intendi? -rispose lui, osservando il soffitto della stanza d'hotel
-...Mia madre, penso.»
«Slash,-
dichiarò la ragazza ancora ansimante poggiando il capo sulla
spalla del riccio -Slash è più... Eccitante.»
Un
sorriso laconico incurvò le carnose labbra del chitarrista.
S'alzò dal letto con non poca fatica, non preoccupandosi delle
sue nudità, puntando gli occhi sul corpo della tipa con cui
aveva giaciuto insieme quella notte: «Me ne hanno dette tante
sul mio nome, ma Eccitante è ...Oh!»
Non
finì, non ce n'era bisogno, quella ragazzetta gli stava
offrendo giù un servizietto niente male come buon
giorno.
Alle volte gli piaceva essere così Slash.
- - -
BOH. (cit. necessarissima.)
Credo, no anzi non lo credo È PROPRIO COSì, che questa sia la prima volta che scrivo una scena hot (?) cioè, rossa. O qualcosa del genere.
… Sparatemi.
Seh.
Tutto
è nato dal fatto che io m'immagino nessuno lo chiami più
Saul... (o forse sì), la cosa fa sì che 'lui non è
più lui', ma quell'altro si diverte un mondo, alle
volte, ad essere Slash.
Ps:
ho usato 'more' invece che 'the most' poiché il 'più
eccitante' è riferito al 'Slash è più eccitante
di Saul' =comparativo.
I hope u like it. Enjoy!