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Autore: distantmemory    05/05/2013    4 recensioni
“È solo Ian. Non devo essere così agitata.” Pensi, dimenticandoti all’improvviso di Melanie.
“Appunto, è Ian. Questo è il motivo del tuo nodo allo stomaco.” Ti risponde, come se la tua affermazione precedente fosse una domanda. Come se avessi chiesto il suo parere.
“Cosa intendi? Io non ho un nodo allo stomaco, te l’ho detto. E poi anche se fosse?”
“Tu non hai un nodo allo stomaco, hai un fiocco. E perché? Per colpa di chi? Per colpa di Ian. Lui ti fa questo effetto.”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ian, Viandante
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Guardi dritto davanti a te. Non che possa guardare altrove.

Quel posto ti ricorda Jared che ora è in missione. Ti fa uno strano effetto ma non più come prima. Anzi, fa più effetto a Melanie che vive ancora nella tua mente, e questo non le fa altro che piacere.

Eppure, l’agitazione che provavi quando eri innamorata di Jared c’è ancora.

Senti ancora quel sentimento forte crescere dentro di te. Solo dentro di te, non dentro te e Melanie.

Quelle emozioni così forti che non puoi fare a meno di mettere in primo piano.

Ti sta capitando spesso di avere il batticuore, le guance arrossate, le farfalle nello stomaco. Vorresti eliminarle dalla tua mente ma non ci riesci.

Non sei mai stata ospite di un corpo così facilmente influenzabile dagli altri della propria specie. Odio, violenza, cattiveria. Sono questi i motivi per cui gli alieni hanno voluto invadere quel pianeta. Per renderlo migliore, un posto in cui questi sentimenti negativi non ci sarebbero più stati. Ma oltre a questi, c’erano anche l’affetto, il bene, l’amicizia, l’amore. Così forti da non poter essere cancellati.

“Hei, avevi detto di aver dimenticato Jared. Perché però sento comunque un nodo allo stomaco? Cioè, sento che tu lo senti.” Melanie si risveglia di colpo e ti prende alla sprovvista. Così non hai potuto controllarti.

“Non ti preoccupare. Ho solo fame, per Jared non provo davvero più nulla.” Ti giustifichi così, ma non sei affatto brava a mentire.

“Fame. Eppure hai mangiato solo un’ora fa. Oh, a chi vuoi prendere in giro? Tu sei ancora innamorata.” Ti sbatte in faccia la verità, con un tono di disappunto. Ovviamente è arrabbiata. Jared è suo, e tu lo sai.

“Ti dico che non sono innamorata. Ciò che provo per lui è solo affetto. Sul serio, lo voglio solo come amico.”

“Ma continui a pensarlo.”

“Cavolo, sì, ma sono solo preoccupata. Con lui c’è anche Jamie.”

Sospiri. Non sei tu a sospirare, è Melanie, e la lasci fare. “Tu sei innamorata. Ѐ probabile che non lo sia di Jared…”

Spalanchi gli occhi e la interruppi. “No, non sono innamorata, punto. Di nessuno. Di chi potrei esserlo?”

Melanie continua a parlare ma non l’ascolti, perché all’improvviso la porta si apre.

Ian sorride a trentadue denti. Non puoi fare a meno di ricambiare. Il suo sorriso è radioso. Oltre Jamie, forse è l’unico motivo per cui continui a vivere lì. Non che tu possa fuggire. Ti ucciderebbero loro, oppure, cosa peggiore, ritorneresti ad essere sotto il controllo della Cercatrice. Ma lì la vita non ti piace molto, però Ian riesce a renderla molto piacevole.

«Ho appena finito di arare i campi. Jeb mi ha dato una pausa e ne ho approfittato per venire qui.» Ti dice, continuando a sorridere. Si siede sul letto di fronte a te e ti prende la mano, che comincia quasi a bruciare. Ti senti tutta infuocata, soprattutto le guance. Speri che Ian non si accorga del tuo rossore.

«Grazie. Ma avresti potuto andare a mangiare. Prima non ti ho visto in mensa.» Sposti lo sguardo sulle vostre dita intrecciate. Vorresti guardarlo in faccia ma il panico prende il sopravvento, e tu non sai perché. Anche le vostre mani unite, però, sono un bello spettacolo.

“È solo Ian. Non devo essere così agitata.” Pensi, dimenticandoti all’improvviso di Melanie.

“Appunto, è Ian. Questo è il motivo del tuo nodo allo stomaco.” Ti risponde, come se la tua affermazione precedente fosse una domanda. Come se avessi chiesto il suo parere.

“Cosa intendi? Io non ho un nodo allo stomaco, te l’ho detto. E poi anche se fosse?”

“Tu non hai un nodo allo stomaco, hai un fiocco. E perché? Per colpa di chi? Per colpa di Ian. Lui ti fa questo effetto.”

Alzi lo sguardo e fissi Ian. Lui ti sorride, come sempre, e ovviamente tu ricambi.

«Stai dicendo che sono innamorata di lui?» Lo dici ad alta voce, ma non apposta. Ti rendi conto del tuo sbaglio solo quando il ragazzo parla.

«Innamorata di chi?» Chiede, innocentemente e quasi triste. «Di me? Oh, sarebbe fantastico.» Ride, ma capisci che è ferito comunque.

No, tu non vuoi che sia infelice per colpa tua. Non se lo merita. È l’unico che nonostante il tuo essere aliena ti ama, ti abbia mai amato. Non come Jamie o Jeb o tutti gli altri. Quello è solo affetto. Ma non per te, per Melanie. Invece Ian ama Wanda, Viandante. Non deve soffrire.

Sorridi e scrolli le tue mani dalla presa del ragazzo. Le poggi sul suo volto e ti avvicini. Devi davvero farlo? No, ovviamente non devi, ma lo vuoi. Chiudi gli occhi e poggi le tue labbra su quelle di Ian. È difficile imitare il suo bacio o quello di Jared. L’importante è che sia sincero, ti dici, ma se non gli piacerà? Senti la sua bocca aprirsi un po’ e ne approfitti. Lasci che le vostre lingue si uniscano e senti il tuo corpo diventare caldo il doppio di prima. Sposti una mano sui suoi capelli e lui ti prende per la vita, avvicinandovi ancora di più. Ora senti il suo petto spostarsi velocemente avanti e indietro, senti il suo cuore battere velocemente e hai paura che il tuo esploda. I vostri cuori diventano un tutt’uno come le lingue. Sembrano un unico organo e un unico battito.

Lui si stacca e ti guarda, incredulo, ma noti la felicità nei suoi occhi. Ma perchè si è staccato? Non gli piaceva? La paranoia si impadronisce di te finchè gli angoli della sua bocca non si alzano. Non parla ma sai che vorrebbe chiederti una spiegazione.

«Ian.» Lo chiami con un sussurro. Forse chiami più te con quel nome che lui, per farti tornare alla realtà. «Credo che potrei davvero innamorarmi di te.»

La sua espressione non cambia. È davvero felice. «Sarebbe fantastico.»

E si avvicina, di nuovo. Le vostre lingue si uniscono, i vostri respiri pure, i battiti ed anche i pensieri. Non c’è nulla di sbagliato, anche se siete un parassita e un umano. Ora l’unica cosa importante siete voi. Wanda e Ian, Ian e Wanda.














Angolo dell'Autrice (se così può essere definita).
Ciao a tutti!
Questa è la mia prima storia in questo fandom, quindi per favore siate clementi.
Non ho ancora finito il libro, mi mancano circa 10 capitoli, però fin da subito ho amato Ian e Wanda. Vi sembrerà strano, ma Jared mi sta antipatico e un po' anche Melanie.
Comunque, avevo tanta voglia di scrivere su loro due e quindi... bò, ho scritto la prima cosa che mi passava per la mente. Non è nulla in confronto alle altre fiction, lo so.
Sono anche molto insicura sul finale. E sul titolo. Spero sia giusto. Ho controllato anche su google traduttore ma non c'è da fidarsi più di tanto.
Spero che vogliate recensire, però.
Alla prossima, malec. :)

   
 
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