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Autore: Courage12    05/05/2013    2 recensioni
"E adesso l’avevo tradito. Avevo tradito la sua fiducia, il suo cuore, il suo orgoglio … tutto.
E avevo tradito anche me stesso."
JongTae.
Genere: Angst, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jonghyun, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Sei uno stronzo!”

Taemin. Ti prego non dire così. Non piangere.

“Ti odio! E non mi toccare … sparisci.”

Era l’unica cosa che riuscivo a fare. Toccarlo. Le parole si rifiutavano di uscire. Codardo.

Kim Jonghyun non ti voglio più vedere. Mi fai schifo! Cosa pensi? Che tu mi possa usare a tuo piacimento? Pensi che io sia il tuo giocattolino? Mi hai detto di amarmi. Non so nemmeno come abbia fatto a crederti. Non ci si può aspettare niente del genere da una persona come te. Idiota, superficiale, pervertito … guarda, non so cosa mi trattenga dal continuare!”

Vomitava parole e io lo lasciavo fare.
Lasciavo che quelle parole mi schiaffeggiassero, che mi torturassero interiormente.
Me lo meritavo.

“Avrei preferito sentirlo da te … e non da Key che mi racconta quanto sia stato bello ed eccitante passare la notte con te.”
Taemin-ah …”
“Stai zitto. Non riesco a sentirti parlare e a guardarti, senza provare il desiderio di picchiarti. E’ meglio che me ne vada.”
“Taemin ti prego …” cercai di bloccargli il polso.
“Ti prego io.”


Sciolse la mia presa con così tanta rabbia, che una fiammata sul braccio sarebbe stata piacevole in confronto.
Sulla mia mano le sue lacrime.
Quelle lacrime …

Quante volte le avevo baciate via quando, più piccolo, veniva a sfogarsi da me per qualsiasi cosa.
Mi abbracciava e piangeva. E io morivo vedendolo così.
Si fidava. Taemin non è un ragazzo che mostra la sua fragilità così a tutti.
Con me l’aveva sempre fatto.

E adesso l’avevo tradito. Avevo tradito la sua fiducia, il suo cuore, il suo orgoglio … tutto.
E avevo tradito anche me stesso.


Mi distesi sul letto, cercando di non pensare a quello che era appena successo, affondando la testa nel cuscino. Ma non servì a niente.
Sentivo già il vuoto dentro di me.

Mi mancava già sentirlo accanto a me in questo letto.
Questo letto che ci ha accolti quando ci abbracciavamo, quando ridevamo, quando ci accarezzavamo, quando facevamo l’amore.

Quando facevamo l’amore ….

Ogni centimetro della sua pelle perfetta e morbida era mio.
Amavo le sue mani che si muovevano sapientemente sul mio corpo … anche la prima volta.
Amavo baciarlo … ovunque.
E il contatto fra le mie labbra e la sua pelle era la cosa più bella del mondo.
Amavo sentirlo tremare e rabbrividire ogni volta che lo facevo mio …
 
No.
 
Dovevo fare qualcosa e rimediare.
Decisi di andarlo a cercare. L’avrei trovato e l’avrei fatto tornare da me.
Le mie braccia erano modellate sul suo corpo. Le mie dita erano fatte per essere intrecciate con le sue.
Non so quanto avrei resistito senza di lui.
Mi ricordai di prendere la custodia con la chitarra, prima di uscire.

Passai da Onew, e non c’era.
Andai in tutti i posti che eravamo soliti frequentare … ma niente.

Finché non pensai al suo rifugio personale.
Quel bellissimo ciliegio nel parco.
Taemin sembrava tornare bambino ogni volta che lo portavo lì. Si rotolava fra i petali rosa in primavera, e nella neve durante l’inverno.

Fu proprio lì che lo trovai.
A gambe incrociate sotto l’albero.


“Taemin …”
“Mi sembrava d’esser stato chiaro.”
“Taemin dammi la possibilità di parlare almeno …”
“Ormai … non vedo come tu possa cambiare qualcosa.”
“Stammi a sentire …”
Mi avvicinai bruscamente a lui, prendendogli i polsi.
Girò la testa .
“Guardami negli occhi …”

Tutta la rabbia e il disprezzo in quegli occhi scuri.


“Mi dispiace.
So che, detto così, non risolverà niente.
Ma mi devi credere.
Mi devi credere quando ti dico che ti amo. Quando ti dico che mi faccio schifo per quello che ho fatto con Key e per non avertelo detto.
E devi credere alle parole che ti canto.”


Mi sedetti davanti a lui e presi la chitarra.
Cantai quello che avevo in mente in quel momento … per Taemin lo facevo quasi sempre.

We're under pressure
Seven billion people in the world trying to fit in
Keep it together
Smile on your face even though your heart is frowning
But, hey now, you know boy
We both know it's a cruel world
But, I will take my chances

As long as you love me
We could be starving, we could be homeless, we could be broke
As long as you love me
I'll be your platinum, I'll be your silver, I'll be your gold
As long as you love me …
”  **

Mi guardava e quegli occhi, prima carichi di rabbia, erano colmi di lacrime che subito sgorgarono bagnandoli il viso.
Provai a riavvicinarmi a lui, stavolta delicatamente.
Gli misi una mano fra i capelli e aspettai che me la spostasse bruscamente.
Ma non lo fece.
Si strinse a me e pianse sulla mia spalla.
“Vaffanculo …”
“Grazie, yeobo … ti amo anch’io.”
Risi.
Sentii un pugno sul petto.
“Non lo fare mai più.”
Disse piangendo.
“Te lo prometto.”

________________________________________

** http://www.youtube.com/watch?v=IovKpAiUc6E


Torno a scrivere dopo non so quanto tempo.
Ed è triste.
E' triste il fatto che io non scriva da tanto tempo, ed è triste questa one shot.
Però la JongTae la amo sempre alla follia.
E Jonghyun mi manca da morire.
Enjoy. < 3
   
 
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