zenchiu per i commenti!!un kissssssssssssssssssssssss
James potter guardava fuori dalla
finestra del dormitorio
senza in realtà vedere niente perso com’era nei
suoi pensieri. Quella ragazzina
gli faceva davvero una strano effetto, chissà come ci
riusciva.. non capiva
come il suo indiscutibile fascino non avesse effetto sulla bella
prefettina. Ci
stava male tutte le volte che si beccava delle rispostacce dopo averle
chiesto
di uscire con lui, com’era possibile? Perché si
trovava rinchiuso in quella
stanza quando fuori c’era una di quelle rare giornate di sole
novembrine? Cavolo!
Aveva ragione sirius! Come poteva ridursi così per una
ragazza?!? Certamente
Si mise in piedi e dopo una veloce guardata allo specchio uscì dalla stanza con tutte le intenzioni di vivere al meglio il resto della giornata.
Lily Evans era appena sfuggita al suo ragazzo dopo un’ora particolarmente noiosa passata in sua compagnia con la scusa di essere indietro con i compiti. Ma come aveva fatto a dire di si a quello, insomma non era per niente il suo tipo. Ma qual’era il suo tipo? Nessun ragazzo con cui era uscita le aveva fatto provare emozioni diverse, nuove, speciali. Quando erano andati insieme ad Hogsmeade non poteva dire di essersi annoiata, era stato piacevole e si era lasciata baciare da lui perché, bè era una specie di ringraziamento per la bella giornata, poi le aveva chiesto di mettersi con lui e lei aveva accettato. Ma quanto era stata stupida! Lei, lily evans, la ragazza più riflessiva dell’universo aveva dato una risposta così affrettata senza rifletterci neanche un secondo sopra. Risultato? Aveva un ragazzo che non le piaceva particolarmente. Bello si, e baciava anche bene e per ora, si disse, bastava. Mentre pensava a tutte queste cose si ritrovò nella sala comune dove su un divanetto vicino al camino spento due figure erano avvinghiate così strette che non capiva come potessero respirare, mettendole più a fuoco Lily riconobbe Potter e una ragazzina bionda tassorosso del terzo anno. Vedendo questa scenetta le si formò un sorriso amaro, non le era mai piaciuto quel ragazzo anzi spesso, molto spesso lo odiava per il suo comportamento da sbruffone e lui riusciva a tirarle fuori il peggio di se. Quanto la irritava tutte le volte che lui le chiedeva di uscire ma, anche se non l’avrebbe mai ammesso, tutte quelle attenzioni dal bel malandrino la lusingavano. Dopotutto era una ragazza anche lei no? Ma non avrebbe mai ceduto, mai. E poi non le piaceva!
Nel divano lì vicino il resto dei malandrini stava chiacchierando e sirius black lanciava spesso occhiate soddisfatte all’amico impegnato con la biondina. Lily gli si avvicino da dietro e prese una cioccarana dal sacchetto del ragazzo “ vedo che il tuo amico si è ripreso in fretta dal doloroso trauma che gli avevo procurato” disse lily raggiante sedendosi nel posto libero vicino al ragazzo. “ be si evans puoi anche smettere di sentirti in colpa adesso” ghignò sirius black. “ oh grazie davvero! Mi hai tolto un peso dal cuore, ma dimmi il tuo amico se le sceglie sempre più piccole o è una mia impressione?”domandò la ragazza guardando potter e la sua amichetta. “ gelosa evans?” “ ma guardalo” continuò evans ignorandolo “ non gli hanno insegnato che quando si bacia una ragazza sarebbe più carino tenere gli occhi chiusi?” “ evans evans.. la gelosia è una brutta bestia eh? “ lily lo guardò e gli sorrise affabile “ quando lo scoprirò te lo farò sapere ok?” poi rivolta a Lupin che fino a quel momento aveva assisto divertito alla scena “remus, stasera abbiamo la ronda insieme devi sostituire Kim quella del settimo anno, non ti dispiace vero?” “ ma certo lily” rispose remus. “ bene, allora a dopo Rem” disse alzandosi “ ragazzi, è stato un vero piacere” disse poi rivolgendosi a minus e a black.
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin!
Il suono della campanella fu sostituito da un vociare di ragazzi felici che un’altra ora doppia di pozioni fosse finita. I ragazzi grifondoro e serpeverde del sesto anno stavano raccogliendo le loro cose velocemente decisi a lasciare il sotterraneo il prima possibile. “ ragazzi, quelli hanno in mente qualcosa, ve lo dico io!” disse black con l’aria di uno che la sapeva lunga. “ hai ragione felpato, mancano tutti, quelle serpi stanno tramando qualcosa, che ne pensi Ramoso?...James..?” ma l’amico era sparito. “ è uscito di corsa subito dietro alla Evans “ disse minus avviandosi verso l’uscita.
Infatti lo trovarono fuori
dall’aula impegnato a discutere
con una furiosa ragazza dai capelli rossi alla quale bloccava la
strada. “
Potter per la miliardesima volta no! No, no e ancora..”
“no” la precedette
sirius “ si evans la conosciamo la storia” poi
rivolto a James “ quando hai
finito noi vorremmo andare a pranzo” aggiunse abbastanza
scocciato “ ecco
potter vai a mangiare ok?” disse evans come direbbe una madre
al suo bambino un
po’ scemo e provò a scansarlo ma fu bloccata
“ Potter! Hai reso! Se tu non lo
sapessi ho un ragazzo adesso! E ti sarei grata se la piantassi di
infastidirmi
sempre tanto la risposta la sai già!” james
sorrise “ be evans, io la smetterei
se tu uscissi con me…” Lily era arrivata al limite
della sua pazienza e stava
per sputargli addosso tutto il suo repertorio di insulti ma fu
stroncata sul
nascere. Una ragazza stava correndo verso di loro con la bacchetta in
mano guardandosi
furtivamente alle spalle, vedendo la porta dell’aula di
pozioni aperta si
infilò dentro e si nascose dietro la porta ancora ansimante.
I cinque ragazzi
incuriositi la seguirono all’interno della stanza. Era una
bellissima ragazza
con due occhi azzurro cielo e capelli castano scuro. Aveva un fisico
perfetto e
i lineamenti del volto sembravano nobili anche se il taglio dei capelli
che
erano scalati ed arrivavano appena sopra le spalle le davano
un’aria tutt’altro
che principesca. “ ehi dolcezza tutto a posto?” le
domandò sirius. Ma lei
sembrava che non lo avesse neanche sentito e sbirciava nel corridoio.
“ merda!”
imprecò quando un gruppo di circa una quindicina di ragazzi
sbucò sul corridoio
dalla stessa direzione da cui lei era arrivata correndo. “
è andata da questa
parte, dobbiamo prenderla!” sentirono dire ad uno dei ragazzi
meglio noto come
Lucius Malfoy. La sconosciuta si rivolse allora ai malandrini e lily
“ se ve lo
chiedono voi non mi avete vista “ e si nascose meglio
“ mm e noi cosa ci
guadagniamo?” le chiese sirius
“be…”cercò di
rispondere la ragazza ma fu salvata da lily che
guardò male il
malandrino “ non ti preoccupare “. Intanto i
ragazzi fuori nel corridoio
stavano controllando in tutte le aule. Malfoy entrò
nell’aula di pozioni dove
si trovavano i cinque grifondoro “ guarda guarda…
malfoy…ma che piacevole
sorpresa! Come mai non ci hai degnato della tua presenza oggi a
lezione?” disse
james. “ non posso dire altrettanto e comunque potter non
sono affari tuoi di
quello che faccio, ma non ho tempo da perdere con voi quindi avete
visto una
ragazza?” “oh si…” disse
sirius avvicinandosi al ragazzo serpeverde “ proprio
qui, davanti a me” aggiunse indicando il ragazzo. “
ha ha ha, molto divertente
Black!” detto questo uscì dall’aula
sbattendo la porta. La ragazza uscì dal suo
nascondiglio “ grazie mille ragazzi davvero, credevo che non
sarei riuscita a
seminarli” ma prima che uno dei grifondoro potesse rispondere
la porta si aprì
violentemente e Lucius Malfoy entrò per la seconda volta
nell’aula seguito
dagli altri ragazzi. “ bene bene bene! Ma guarda chi abbiamo
qui!” “ Malfoy ti
prego non riesco a sopportare di vedere la tua schifosa faccia due
volte in
così poco tempo” “ potter la tua
posizione non mi sembra la migliore per fare
battutine” poi rivolto alla ragazza disse minaccioso
“ dacci quello che
vogliamo e non ti faremo niente”. La ragazza lo
guardò per un secondo con odio
e poi sorrise “uuu…ma che paura! Sai non credo che
avrai niente da me, adoro le
sfide, facciamo così: se io ti batto a duello voi mi
lascerete in pace
altrimenti vi darò quello che volete.” “
non credo ragazzina, sono io che detto
le regole.” “come vuoi
allora…” detto questo la ragazza tirò
fuori la bacchetta
e lanciò un incantesimo così in fretta
che nessuno se ne accorse. Quelli a guardia della porta
erano stati
catapultati ad alcuni metri da dove si trovavano in seguito
all’incantesimo e
la ragazza approfittando della situazione uscì velocemente
dall’aula e cominciò
a correre ma presto fu raggiunta dai serpeverde che la circondarono. I
5
grifondoro non avevano alcuna intenzione di perdersi lo spettacolo e
quando arrivarono
nel luogo dove si trovavano i serpeverde e la bella ragazza si misero
ad
osservare la scena dove appunto i ragazzi la stavano circondando con le
bacchette rivolte contro di lei. “ il gioco è
finito ragazzina” ghignò malfoy.
La ragazza cercò di sorridere “hey ragazzi!
Sapete, mi siete simpatici! Davvero!!
Non sarete ancora arrabbiati per la storia di prima vero? Era solo uno
scherzetto! Che ne dite di abbassare quelle belle bacchette?”
ma non ottenne
alcuna risposta “ no è?”
provò ancora “Be allora potreste per favore
puntarle
da qualche altra parte? Se volete ci sediamo e ne parliamo con
calma...dopotutto sono una ragazza, e non si punta la bacchetta contro
una
ragazza, mai!” malfoy aprì la bocca per rispondere
ma il prefetto evans lo
precedette “ ok ragazzi lo spettacolo è finito.
Via quelle bacchette, adesso.
Sarete felici di sapere che avete appena fatto perdere alla vostra casa
una
cinquantina di punti a testa, se fossi in voi non peggiorerei la vostra
situazione più di quanto non lo sia
già.” “ taci sporca mezzosangue! E
smettila
di ficcare il naso dappertutto” le disse malfoy senza
degnarla neanche di uno
sguardo, ma probabilmente non aveva tenuto conto del fattore
mai-offendere-evans-davanti-a-james-potter e infatti si
ritrovò a qualche metro
da terra con la testa in giù. “ wow! Che figata!
Questo me lo devi insegnare!!ah,
biondino, quello che hai detto non è proprio un gran
complimento sai! Non ti
hanno insegnato che non si offendono le belle ragazze?” disse
la bella
morettina. Nel frattempo, approfittando della momentanea distrazione
dei
ragazzi serpeverde preoccupati per la sorte del loro leader, il resto
dei
malandrini si liberò dei ragazzi con un paio di incantesimi
e remus afferrò la
sconosciuta per un braccio e corsero seguiti dal resto dei malandrini e
lily
verso la sala comune grifondoro dove le serpi non sarebbero potute
arrivare.
Una volta al sicuro si sedettero sulle poltrone di una sala comune
quasi vuota
e la ragazza ringraziò i grinfondoro per averla aiutata.
“ allora come ti
chiami? “ le chiese lily “ Lavinia “
rispose lei, poi vedendo le strane facce
che avevano fatto gli altri aggiunse “ lo so è il
nome più orrendo e pomposo
che abbiate mai sentito ma dopo tutto non l’ho mica scelto
io!” “ be diciamo
che è molto originale” tentò lily
“ e poi puoi sempre farti chiamare Vinny”
aggiunse sirius. “vinny eh? ..mmm.. mi piace!”
disse Lavinia raggiante. “ e di
cognome?” “ be ecco questo non posso
dirvelo” “ e perché?” le
chiese james
scettico “ be vedi…non posso e basta!”
tagliò corto la ragazza “ ok ok, allora,
cosa volevano da te quelle serpi?”. Vinny sorrise “
veramente non posso dirvi neanche
questo” “ come ti pare, allora ci puoi almeno dire
di che casa sei o è chiedere
troppo?” le chiese Remus. Vinny lo guardò per un
attimo stralunata e poi gli
chiese “ cosa hai detto scusa?” “ti ho
chiesto di che casa sei” ripeté Remus
paziente. “ di che casa sono?!? ma mi state prendendo in
giro?” questa volta fu
sirius a parlare “ eh no bella qui quella che sta prendendo
per il culo sei
tu!” . “aspettate un attimo, ma io dove mi trovo
esattamente?” chiese
guardandosi intorno spaesata. “ sei nella sala comune di
grifondoro in
compagnia dei bellissimi simpaticissimi e ammiratissimi
malandrini” “
soprattutto modestissimi” disse lily a james guardandolo
male. “ sala comune?
Grifondoro? Malandrini? Ma di che diavolo state parlando?” i
cinque ragazzi la guardarono
come se fosse un extraterrestre. “ stai scherzando
vero?” le chiese Peter con
un filo di voce. “ no ragazzi davvero non
capisco..” “ma cos’è hai
sbattuto la
testa? Cioè tu non sai chi siamo?!?!non sai chi sono i
malandrini!!” “
ti prego Vinny digli che anche tu lo veneri
come un dio se no non la smette più!” disse la
evans esasperata. “ evans ma ti
rendi conto!!! Nessuno a hogwarts non conosce imalandrini!!è
uno scandalo!” “
potter spero che questa notizia non ti sconvolga tanto da ucciderti,
anzi
no…sai che liberazione!” rispose pronta