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Autore: laprinciii    25/11/2007    3 recensioni
quattro giovani malandrini, una rossa grifondoro e una nuova sorprendente ragazza!! solita storia di malandrini?? può darsi... ma voi la leggerete comunque vero?VERO?!?!?!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Nuovo personaggio | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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zenchiu per i commenti!!un kissssssssssssssssssssssss

James potter guardava fuori dalla finestra del dormitorio senza in realtà vedere niente perso com’era nei suoi pensieri. Quella ragazzina gli faceva davvero una strano effetto, chissà come ci riusciva.. non capiva come il suo indiscutibile fascino non avesse effetto sulla bella prefettina. Ci stava male tutte le volte che si beccava delle rispostacce dopo averle chiesto di uscire con lui, com’era possibile? Perché si trovava rinchiuso in quella stanza quando fuori c’era una di quelle rare giornate di sole novembrine? Cavolo! Aveva ragione sirius! Come poteva ridursi così per una ragazza?!? Certamente la Evans era un gran pezzo di ragazza, una delle migliori della scuola ma lui rimaneva James Potter il ragazzo più ammirato e il più ambito di Hogwarts, era il cercatore nonché capitano della squadra grifondoro di quiddicht e un malandrino. Non poteva ridursi così per una ragazzina stupida che non sapeva apprezzarlo, insomma chiunque al posto della Evans avrebbe fatto i salti di gioia per essere continuamente invitato a uscire con lui no?!? Allora perché lei no? Perché era così cocciuta? Ma perché non riusciva a togliersi dalla testa quella ragazza? Non poteva piacergli sul serio! Nessuna ragazza piaceva davvero a James Potter! Era iniziato tutto l’anno prima, era solo un gioco che presto si era trasformato in una sfida e successivamente in un’ossessione? E adesso? Adesso cos’era per lui Lily Evans? Non voleva neanche pensarci, non poteva pensare di essersi innamorato!no bleah! Non lui! Proprio no! Poi di chi? Della Evans? Oddio ma a cosa pensava! Basta! Avrebbe fatto come sirius gli aveva detto! La fuori era pieno di ragazze molto ben disposte nei suoi confronti, non avrebbe rinunciato ad avere la Evans ma non aveva alcuna intenzione di aspettarla.

Si mise in piedi e dopo una veloce guardata allo specchio uscì dalla stanza con tutte le intenzioni di vivere al meglio il resto della giornata.

 

Lily Evans era appena sfuggita al suo ragazzo dopo un’ora particolarmente noiosa passata in sua compagnia con la scusa di essere indietro con i compiti. Ma come aveva fatto a dire di si a quello, insomma non era per niente il suo tipo. Ma qual’era il suo tipo? Nessun ragazzo con cui era uscita le aveva fatto provare emozioni diverse, nuove, speciali. Quando erano andati insieme ad Hogsmeade non poteva dire di essersi annoiata, era stato piacevole e si era lasciata baciare da lui perché, bè era una specie di ringraziamento per la bella giornata, poi le aveva chiesto di mettersi con lui e lei aveva accettato. Ma quanto era stata stupida! Lei, lily evans, la ragazza più riflessiva dell’universo aveva dato una risposta così affrettata senza rifletterci neanche un secondo sopra. Risultato? Aveva un ragazzo che non le piaceva particolarmente. Bello si, e baciava anche bene e per ora, si disse, bastava. Mentre pensava a tutte queste cose si ritrovò nella sala comune dove su un divanetto vicino al camino spento due figure erano avvinghiate così strette che non capiva come potessero respirare, mettendole più a fuoco Lily riconobbe Potter e una ragazzina bionda tassorosso del terzo anno. Vedendo questa scenetta le si formò un sorriso amaro, non le era mai piaciuto quel ragazzo anzi spesso, molto spesso lo odiava per il suo comportamento da sbruffone e lui riusciva a tirarle fuori il peggio di se. Quanto la irritava tutte le volte che lui le chiedeva di uscire ma, anche se non l’avrebbe mai ammesso, tutte quelle attenzioni dal bel malandrino la lusingavano. Dopotutto era una ragazza anche lei no? Ma non avrebbe mai ceduto, mai. E poi non le piaceva!

Nel divano lì vicino il resto dei malandrini stava chiacchierando e sirius black lanciava spesso occhiate soddisfatte all’amico impegnato con la biondina. Lily gli si avvicino da dietro e prese una cioccarana dal sacchetto del ragazzo “ vedo che il tuo amico si è ripreso in fretta dal doloroso trauma che gli avevo procurato” disse lily raggiante sedendosi nel posto libero vicino al ragazzo. “ be si evans puoi anche smettere di sentirti in colpa adesso” ghignò sirius black. “ oh grazie davvero! Mi hai tolto un peso dal cuore, ma dimmi il tuo amico se le sceglie sempre più piccole o è una mia impressione?”domandò la ragazza guardando potter e la sua amichetta. “ gelosa evans?” “ ma guardalo” continuò evans ignorandolo “ non gli hanno insegnato che quando si bacia una ragazza sarebbe più carino tenere gli occhi chiusi?” “ evans evans.. la gelosia è una brutta bestia eh? “ lily lo guardò e gli sorrise affabile “ quando lo scoprirò te lo farò sapere ok?” poi rivolta a Lupin che fino a quel momento aveva assisto divertito alla scena “remus, stasera abbiamo la ronda insieme devi sostituire Kim quella del settimo anno, non ti dispiace vero?” “ ma certo lily” rispose remus. “ bene, allora a dopo Rem” disse alzandosi “ ragazzi, è stato un vero piacere” disse poi rivolgendosi a minus e a black.

 

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin!

Il suono della campanella fu sostituito da un vociare di ragazzi felici che un’altra ora doppia di pozioni fosse finita. I ragazzi grifondoro e serpeverde del sesto anno stavano raccogliendo le loro cose velocemente decisi a lasciare il sotterraneo il prima possibile. “ ragazzi, quelli hanno in mente qualcosa, ve lo dico io!” disse black con l’aria di uno che la sapeva lunga. “ hai ragione felpato, mancano tutti, quelle serpi stanno tramando qualcosa, che ne pensi Ramoso?...James..?” ma l’amico era sparito. “ è uscito di corsa subito dietro alla Evans “ disse minus avviandosi verso l’uscita.

Infatti lo trovarono fuori dall’aula impegnato a discutere con una furiosa ragazza dai capelli rossi alla quale bloccava la strada. “ Potter per la miliardesima volta no! No, no e ancora..” “no” la precedette sirius “ si evans la conosciamo la storia” poi rivolto a James “ quando hai finito noi vorremmo andare a pranzo” aggiunse abbastanza scocciato “ ecco potter vai a mangiare ok?” disse evans come direbbe una madre al suo bambino un po’ scemo e provò a scansarlo ma fu bloccata “ Potter! Hai reso! Se tu non lo sapessi ho un ragazzo adesso! E ti sarei grata se la piantassi di infastidirmi sempre tanto la risposta la sai già!” james sorrise “ be evans, io la smetterei se tu uscissi con me…” Lily era arrivata al limite della sua pazienza e stava per sputargli addosso tutto il suo repertorio di insulti ma fu stroncata sul nascere. Una ragazza stava correndo verso di loro con la bacchetta in mano guardandosi furtivamente alle spalle, vedendo la porta dell’aula di pozioni aperta si infilò dentro e si nascose dietro la porta ancora ansimante. I cinque ragazzi incuriositi la seguirono all’interno della stanza. Era una bellissima ragazza con due occhi azzurro cielo e capelli castano scuro. Aveva un fisico perfetto e i lineamenti del volto sembravano nobili anche se il taglio dei capelli che erano scalati ed arrivavano appena sopra le spalle le davano un’aria tutt’altro che principesca. “ ehi dolcezza tutto a posto?” le domandò sirius. Ma lei sembrava che non lo avesse neanche sentito e sbirciava nel corridoio. “ merda!” imprecò quando un gruppo di circa una quindicina di ragazzi sbucò sul corridoio dalla stessa direzione da cui lei era arrivata correndo. “ è andata da questa parte, dobbiamo prenderla!” sentirono dire ad uno dei ragazzi meglio noto come Lucius Malfoy. La sconosciuta si rivolse allora ai malandrini e lily “ se ve lo chiedono voi non mi avete vista “ e si nascose meglio “ mm e noi cosa ci guadagniamo?” le chiese sirius “be…”cercò di  rispondere la ragazza ma fu salvata da lily che guardò male il malandrino “ non ti preoccupare “. Intanto i ragazzi fuori nel corridoio stavano controllando in tutte le aule. Malfoy entrò nell’aula di pozioni dove si trovavano i cinque grifondoro “ guarda guarda… malfoy…ma che piacevole sorpresa! Come mai non ci hai degnato della tua presenza oggi a lezione?” disse james. “ non posso dire altrettanto e comunque potter non sono affari tuoi di quello che faccio, ma non ho tempo da perdere con voi quindi avete visto una ragazza?” “oh si…” disse sirius avvicinandosi al ragazzo serpeverde “ proprio qui, davanti a me” aggiunse indicando il ragazzo. “ ha ha ha, molto divertente Black!” detto questo uscì dall’aula sbattendo la porta. La ragazza uscì dal suo nascondiglio “ grazie mille ragazzi davvero, credevo che non sarei riuscita a seminarli” ma prima che uno dei grifondoro potesse rispondere la porta si aprì violentemente e Lucius Malfoy entrò per la seconda volta nell’aula seguito dagli altri ragazzi. “ bene bene bene! Ma guarda chi abbiamo qui!” “ Malfoy ti prego non riesco a sopportare di vedere la tua schifosa faccia due volte in così poco tempo” “ potter la tua posizione non mi sembra la migliore per fare battutine” poi rivolto alla ragazza disse minaccioso “ dacci quello che vogliamo e non ti faremo niente”. La ragazza lo guardò per un secondo con odio e poi sorrise “uuu…ma che paura! Sai non credo che avrai niente da me, adoro le sfide, facciamo così: se io ti batto a duello voi mi lascerete in pace altrimenti vi darò quello che volete.” “ non credo ragazzina, sono io che detto le regole.” “come vuoi allora…” detto questo la ragazza tirò fuori la bacchetta e lanciò un incantesimo così in fretta  che nessuno se ne accorse. Quelli a guardia della porta erano stati catapultati ad alcuni metri da dove si trovavano in seguito all’incantesimo e la ragazza approfittando della situazione uscì velocemente dall’aula e cominciò a correre ma presto fu raggiunta dai serpeverde che la circondarono. I 5 grifondoro non avevano alcuna intenzione di perdersi lo spettacolo e quando arrivarono nel luogo dove si trovavano i serpeverde e la bella ragazza si misero ad osservare la scena dove appunto i ragazzi la stavano circondando con le bacchette rivolte contro di lei. “ il gioco è finito ragazzina” ghignò malfoy. La ragazza cercò di sorridere “hey ragazzi! Sapete, mi siete simpatici! Davvero!! Non sarete ancora arrabbiati per la storia di prima vero? Era solo uno scherzetto! Che ne dite di abbassare quelle belle bacchette?” ma non ottenne alcuna risposta “ no è?” provò ancora “Be allora potreste per favore puntarle da qualche altra parte? Se volete ci sediamo e ne parliamo con calma...dopotutto sono una ragazza, e non si punta la bacchetta contro una ragazza, mai!” malfoy aprì la bocca per rispondere ma il prefetto evans lo precedette “ ok ragazzi lo spettacolo è finito. Via quelle bacchette, adesso. Sarete felici di sapere che avete appena fatto perdere alla vostra casa una cinquantina di punti a testa, se fossi in voi non peggiorerei la vostra situazione più di quanto non lo sia già.” “ taci sporca mezzosangue! E smettila di ficcare il naso dappertutto” le disse malfoy senza degnarla neanche di uno sguardo, ma probabilmente non aveva tenuto conto del fattore mai-offendere-evans-davanti-a-james-potter e infatti si ritrovò a qualche metro da terra con la testa in giù. “ wow! Che figata! Questo me lo devi insegnare!!ah, biondino, quello che hai detto non è proprio un gran complimento sai! Non ti hanno insegnato che non si offendono le belle ragazze?” disse la bella morettina. Nel frattempo, approfittando della momentanea distrazione dei ragazzi serpeverde preoccupati per la sorte del loro leader, il resto dei malandrini si liberò dei ragazzi con un paio di incantesimi e remus afferrò la sconosciuta per un braccio e corsero seguiti dal resto dei malandrini e lily verso la sala comune grifondoro dove le serpi non sarebbero potute arrivare. Una volta al sicuro si sedettero sulle poltrone di una sala comune quasi vuota e la ragazza ringraziò i grinfondoro per averla aiutata. “ allora come ti chiami? “ le chiese lily “ Lavinia “ rispose lei, poi vedendo le strane facce che avevano fatto gli altri aggiunse “ lo so è il nome più orrendo e pomposo che abbiate mai sentito ma dopo tutto non l’ho mica scelto io!” “ be diciamo che è molto originale” tentò lily “ e poi puoi sempre farti chiamare Vinny” aggiunse sirius. “vinny eh? ..mmm.. mi piace!” disse Lavinia raggiante. “ e di cognome?” “ be ecco questo non posso dirvelo” “ e perché?” le chiese james scettico “ be vedi…non posso e basta!” tagliò corto la ragazza “ ok ok, allora, cosa volevano da te quelle serpi?”. Vinny sorrise “ veramente non posso dirvi neanche questo” “ come ti pare, allora ci puoi almeno dire di che casa sei o è chiedere troppo?” le chiese Remus. Vinny lo guardò per un attimo stralunata e poi gli chiese “ cosa hai detto scusa?” “ti ho chiesto di che casa sei” ripeté Remus paziente. “ di che casa sono?!? ma mi state prendendo in giro?” questa volta fu sirius a parlare “ eh no bella qui quella che sta prendendo per il culo sei tu!” . “aspettate un attimo, ma io dove mi trovo esattamente?” chiese guardandosi intorno spaesata. “ sei nella sala comune di grifondoro in compagnia dei bellissimi simpaticissimi e ammiratissimi malandrini” “ soprattutto modestissimi” disse lily a james guardandolo male. “ sala comune? Grifondoro? Malandrini? Ma di che diavolo state parlando?” i cinque ragazzi la guardarono come se fosse un extraterrestre. “ stai scherzando vero?” le chiese Peter con un filo di voce. “ no ragazzi davvero non capisco..” “ma cos’è hai sbattuto la testa? Cioè tu non sai chi siamo?!?!non sai chi sono i malandrini!!”  “ ti prego Vinny digli che anche tu lo veneri come un dio se no non la smette più!” disse la evans esasperata. “ evans ma ti rendi conto!!! Nessuno a hogwarts non conosce imalandrini!!è uno scandalo!” “ potter spero che questa notizia non ti sconvolga tanto da ucciderti, anzi no…sai che liberazione!” rispose pronta la Evans e prima che potter potesse dire qualcosa intervenne Vinny “fermi tutti, avete detto Hogwarts?” “ precisamente” le rispose sirius “ ma non è quel castello tipo quello delle favole dove sono rinchiusi dei ragazzini che studiano a lanciare incantesimi?” “ be noi preferiamo chiamarla scuola…” “quindi” cominciò sirius “ ci stai dicendo che tu non sei una studente di hogwarts?” “esattamente”. Potter tirò un sospiro di sollievo “ a ecco perché non sai chi siamo!!”. “potter, piantala, adesso.” Gli disse scocciata lily evans e aggiunse “ cavolo tutte queste chiacchere mi hanno fatto perdere il pranzo!!! Adesso dovrò aspettare la cena, accidenti!”. I quattro malandrini si guardarono con aria altamente malandrinesca e poi james parlò “be evans se per te non è troppo illegale e irrispettoso delle regole noi malandrini saremmo estremamente felici di mostrarti le cucine di hogwarts!” lily li guardò tutti con la bocca spalancata dalla sorpresa. “ vorreste farmi credere che voi sapete dove sono le cucine?” “evans evans dovresti conoscerci ormai! Mai e dico mai sottovalutare i malandrini” lily era senza parole così parlò Vinny. “ fantastico, siete veramente grandi ora possiamo per favore andare a mangiare qualcosa che anch’io ho una certa fame?”

  
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