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189
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Verde
Cecità
Finalmente,
dopo le ripetute battaglie, i Saint poterono godere di un felice
periodo di pace.
Shiryu,
purtroppo ancora cieco, era tornato sul monte Goro-Ho con il suo
maestro, per poter riabbracciare la sua amata Shunrei e,
perché no, dirle finalmente cosa provasse per lei e di
quanto fosse stata
importante per lui in quelle battaglie; adesso lo sentiva, era il
momento giusto per confidarsi.
Raggiunse
la cascata dove un tempo si allenava sotto la stretta sorveglianza di
Dohko, Saint della Bilancia.
Le
si avvicinò titubante, ma appena sentì la sua
presenza, l'abbracciò
senza pensarci due volte.
<<
Mia adorata Shunrei, non c'è stato momento in questi anni di
assenza
che non abbia pensato a te! Sono cieco, ma non per questo non capace
di amarti! >>
Soffiò
tutto d'un fiato, con il cuore in gola.
Tuttavia.
<<
Io ti ringrazio di questo, Shiryu; ma non sei il mio tipo! E mi
sembra di averti insegnato, tempo fa, a riconoscere le persone dal
Cosmo. Mi fa piacere sapere che non hai appreso un accidente..
>>
Il
disappunto di Dohko fece sprofondare nella più totale
figuraccia il
suo allievo.
Fine.
--
Hola, ma da quanto tempo
eh xD Ma non ci posso fare nulla D: mi vengono spontanee (vinco un
mongolino d'oro? xD )
Bene, questa volta nelle
mie grinfie è caduto Shiryu; povero ragazzo u.u
Colgo l'occasione per
ricordare, ancora una volta, che AMO i personaggi di Saint Seiya e non
scrivo a scopo di lucro ^^
Baci!