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Autore: Barbycam    26/11/2007    5 recensioni
Ryan Evans non era un ragazzo nervoso.
Era un ragazzo fascinoso, con un bel sorriso smagliante e due occhi da fare invidia al cielo più azzurro.
Aveva tutto nella vita. Soldi, bell'aspetto, simpatia spiccata, popolarità, talento...
Ma sentiva che nella sua vita qualcosa mancava.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Ryan Evans
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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<< Signor preside, è arrivata la nuova studentessa

<< Signor preside, è arrivata la nuova studentessa. >> disse la donna con un vestitone lungo nero. La ragazza si storceva le mani. Era nervosa, spaventata. Si era trasferita due giorni prima da New York. L’unica cosa che sperava, era di conoscere Ryan, che sapeva abitasse lì. Per quello era così nervosa. E se lui se la immaginava diversa? E se non gli fosse piaciuta? A distoglierla dai suoi pensieri fu il largo sorriso della donna davanti a lei, che con una mano le indicava la porta aperta. La ragazza entrò, titubante. Prese a rovinarsi le mani ancora più velocemente e violentemente, facendole diventare tutte rosse.

<< Signorina Davies, benvenuta alla East High. >> la salutò con un sorriso il preside, indicandole la poltrona rossa davanti alla scrivania. La ragazza si sedette e cominciò a guardarsi attorno, spaesata. << Bene, vedo che è piuttosto brava a scuola. Media del sette e mezzo… voti molto alti nelle lingue straniere. Solo in matematica… >>

<< Ehm lo so… non è esattamente il mio forte… ecco. >> sussurrò rossa in viso, contorcendosi le dita. Non amava essere al centro dell’attenzione. Era timida, ma quando si metteva in testa una cosa, la raggiungeva, che fosse andare all’estero o anche semplicemente comprarsi un nuovo cellulare. Con le sue moine e il suo sorriso angelico tutti cadevano ai suoi piedi, ma lei non era convinta della sua bellezza. Si nascondeva, per la paura di essere rifiutata.

<< Ma non importa. Abbiamo delle brillanti studentesse che potranno darle una mano e poi… nessuno è mai stato bocciato per la matematica. >> lei inarcò in sopracciglio. Lei dice?, pensò scrollando le spalle. Improvvisamente, la porta della stanza si spalancò ed entrarono dentro come due furie due insegnanti. Un uomo, in tuta bianca con delle stringhe rosse ai lati e scarpe da ginnastica, ed una donna, un vestito rosso fino alle caviglie e uno scialle lilla che c’azzeccava nulla.

<< IN QUESTA SCUOLA SI DA TROPPA IMPORTANZA AL BASKET! >> ululò la donna, puntando l’indice sul petto del suo interlocutore, che si indignò e si gonfiò come un tacchino al giorno del ringraziamento.

<< MA SE LA PALESTRA È TRE VOLTE PIÙ PICCOLA DEL TEATRO!!!! >> ribatté, facendo sobbalzare la ragazza seduta sulla sedia. Guardò con i suoi profondi occhi blu il preside terrorizzata, stringendosi sempre di più nella sua poltrona. Il preside scosse la testa, sconsolato.

<< SILENZIO! – i due professori si voltarono verso il preside, come se si fossero appena resi conto di essere entrati in presidenza. Si bloccarono di colpo e impallidirono contemporaneamente. – Bene, come vedo il nuovo anno è iniziato. Mi raccomando, mi aspetto molto quest’anno, da tutti e due. >> continuò poi, con voce più calma e pacata. La ragazza si ridestò improvvisamente, quando si sentì lo sguardo della donna su di sé. Si guardò attorno, nella speranza che ci fosse un’altra ragazza in quella stanza, ma le sue aspettative furono nulle, tanto che la donna le si avvicinò con gli occhi che brillavano di una luce spaventosa.

<< Una nuova promessa del teatro!! >> esclamò teatralmente, prendendo le mani di Lucy, che sbarrò gli occhi e spalancò la bocca, scandalizzata.

<< Nono, lei farà sport! Non vedi che fisico?? >> e anche l’altro professore le si avvicinò, prendendo prepotentemente una mano della ragazza.

Okay Lucy, riordina. Uno vuole ce tu faccia sport, l’altra che tu faccia teatro. Sono fuori.

<< Ehm… veramente io… >> provò, ma la voce era debole e nessuno dei due la sentì, così ripresero a litigare come due forsennati. 

<< LEI FARÀ TEATRO! >>

<< NO! SPORT! >>

<< TEATRO! >>

<< SPORT! >>

<< SILENZIO! >> urlò disperato il preside, spaventando a morte i due litiganti, che dal canto loro si sedettero sul divanetto dietro la poltrona e si misero a guardare basso.

<< Ci scusi preside Matsui. >> borbottarono in coro i due, prima di mandarsi un’occhiata di fuoco. Al che, Lucy capì. Quell’anno sarebbe stato indimenticabile, se ne stava convincendo sempre di più.

 

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ma ciao! Chi aggiorna alla velocità della luce??? Ma io naturalmenteeee!!! Okay, okay scusate. È che sono stata a casa da scuola per la febbre e quindi ho scritto un po’. Ma sorvolando, andrei ai ringraziamenti.

BabygirlLucy ♥ La mia sociaaaaa!!!! Danke sehr mia ammola!! Tanto te l’ hai già letto sto chappy, quindi ^^ bacioniiii ci sentiamo tra due minuti su msn ^^ tadbxs

*AqUa PrInCeSs* ♥ Certo che l’ ho seguita. Prima ho chiesto all’originale. E ha detto di sì, che andava bene, quindi me adesso scrive sisi. In più, come potevo non dedicartela??? XDDD era scontato, di nulla!!! Poi, grazie di cuore, non sai quanto piacere mi faccia sentirmi dire che piacciono le mie fic °°  grazie tante, tvb

Tempreance_Booth ♥ Ma grazie!!! Gentilissima, visto come aggiorno in fretta?? XD bacioni, e grazie ancora!!

Romanticgirl ♥ Eccolo il secondo chappy!!!! Spero ti piaccia. Baci!!

Jud_91 ♥ ^^ Ecco, come ti è sembrato??? Fammi sapere, bacioni!!!!

Herm90 ♥ xDDDDDDDDDDDDDDDD Eh già. C’hai preso Herm. Però ti correggo. Lei non è strana. È scema. Come me xDDDDD beh, com’è questo? Baciiiii!!!!

Jchan Vs Vchan ♥ Ho aggiornato. ^^ come ti sembra?

Bene, ho finito. ^^ a presto, besitos

 

 

  
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