Ecco un altro giorno noioso al " F. Silvestri ", liceo scientifico di Portici . Sono seduta al mio posto , ultimo banco vicino alla finestra , la mia testa 'e china sul banco , il sole riscalda la mia pelle delle mie braccia scoperte , che bello finalmente 'e aprile , manca meno di un mese e mezzo alla fine di quest'inferno e all'inizio della tanto attesa estate , non vedo l'ora di riporre tutta questo ammasso di sapere e non riprenderlo almeno fino a settembre . In questo momento il professore sta spiegando non so che cosa , non voglio nemmeno saperlo . La mia attenzione alla lezione 'e pari a 0 , 'e la quinta ora , credo che questa situazione sia la stessa per tutti . Una lieve luce proveniente dal mio astuccio cattura la mia attenzione , la notifica di un nuovo messaggio compaie sullo schermo del mio iphone bianco , lo estraggo di poco in modo che il professore non noti le mie azioni , anche se ssembra concentrato nella spiegazione , " Mary , vieni oggi al corso di danza ? " - " Ci troviamo a due banchi di distanza che senso ha mandarmi un messaggio ? Comunque si , vengo " - " E' per non farci sgridare dal professore intelligentona , dopo parliamo meglio " . Ci distanziano pochi metri e noi parliamo tramite messaggi , normalità insomma . Anche l'ultima campanella 'e suonata , ormai tutti fanno a gara a chi ripone per prima i propri libri nelle borse e uscire dalla classe , poi ci sono io , la solita ritardataria e scansafatiche che si fa sempre aspettare < Cavolo , Mary non puoi fare questo tutte le volte , muoiviti > < Chiara dove le prendi tutte ste energie ? Su che prima stavo dormendo 'e tanto che sto inpiedi > . Sbuffa scocciata , si avvicina e mi aiuta a riporre la mia roba , fatto ciò , usciamo dalla classe e dal liceo , ma una massa di ragazze cattura la nostra attenzione , sembrano impegnate a guardare qualcosa o per dirla meglio qualcuno , non 'e la prima volta che le noto , ma non ci ho mai dato tanta importanza , stavolta però voglio sapere il motivo . Mi avvicino a una di loro e le chiedo chi stiano guardando , molto cordialmente si rivolge a me con un sorriso da ebete , neanche avesse visto chissà chi < Mario Sannino > . Strano quel nome mi e familiare ma non so dove l'ho già sentito < Scusa ma chi 'e ? > Non risponde alla mia domanda che all'improvviso la vedo quasi sbiancare per poi allontanarsi e andare nella direzione dove vi era rivolto il suo sguardo . Mi rivolgo verso la mia amica , anche lei come me ha uno sguardo perplesso , alziamo le spalle e ci dirigiamo verso casa . Siamo quasi giunte a destinazione , visto che siamo vicine percorriamo lo stesso tragitto , quando all'improvviso si ferma < Ho capito chi 'e ! > < Chi , scusa ? > < Quel Mario Sannino , ecco l'ho visto un paio di volte , 'e di qui , di Portici frequenta il nostro stesso liceo . Fa parte di un gruppo musicale insieme ai suoi amici , alle volte si esibiscono , ha una bella voce e cosa più importante non è fidanzato . Molte lo definiscono perfetto , bellissimo ed 'e la verità , lo tengo aggiunto anche negli amici , ma 'e un po' come dire ... donnaiolo > < Perché quando si parla di bei ragazzi sei sempre super informata ? > < Non so dirti , ma ti consiglierei di dargli un occhiata , magari ti rifai gli occhi > < Ho già chi me li fa rifare , non preocuparti , bhè ecco non volevo dire questo s-solo > < Solo che cosa ? Tanto lo so che Carlo non ti attira più di tanto , ti conosco , non ti fa battere il cuore > < Forse ma non puoi dire che non 'e carino > Anniusce , entrambe scoppiamo in una fragorosa risata . Ci salutiamo , apro il portoncino del mio palazzo , salgo le tre rampe di scale , giungo davanti a esso , prendo la chiave e apro la porta , per poi richiuderla alle mie spalle , entro e mi avvio in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e lì vi trovo mia madre alle prese con il pranzo , la saluto con un bacio sulla guancia , per poi andare nella mia stanza , getto la borsa a terra e mi sdraio un po' sul letto . Un pensiero vaga nella mia testa , Mario Sannino , oh accidenti a lei che mi mette certi pensieri in testa , mi alzo dal letto , prendo il mio pc , lo accendo e mi accomodo nuovamente sul letto . Inizio a vagare su twitter , almeno per un po' non ci penso . La voce di mia madre mi distoglie da i miei pensieri , il pranzo è pronto , chiudo tutto e mi avvio in cucina . Termino il mio pranzo , sparecchio e ritorno nella mia camera , mi distendo sul letto , chiudo gli occhi . < Chissà com'è Mario Sannino > oh no , scuoto la testa , apro gli occhi , porto le mani al viso . Poso il mio sguardo sull'orologio sono le 3 del pomeriggio a momenti arriverà Chiara , inizio a prepararmi , vado in bagno e mi faccio una doccia , quando esco indosso leggins neri e una t- shirt lunga a maniche corte, converse bianche , leggera linea di eyelinear e sono pronta , dopo poco sento il mio cellullare emette un bip . Lo prendo 'e un suo messaggio , mi dice di scendere giù . Prendo la mia borsa con il cambio e scendo giù , la trovo appoggiata con la schiena al muro , mi viene incontro e mi abbraccia < Perché sei sempre in ritardo ? > < Non 'e vero , stavolta non ho fatto tardi > < Senti domani abbiamo la gita a Napoli , vedi di non far venir giù un diluvio > < Simpatica la ragazza > . Iniziamo a camminare < Su , sai che sto scherzando . Cambiando argomento allora l'hai visto ? Che te ne pare ? > < Di chi stai parlando ? > < Mario > < Che ? Perché mai avrei dovuto vederlo ? Ti sei fissata per caso ? Ma dai , poi siamo arrivate 'e meglio che entriamo altrimenti facciamo tardi come al solito > < Se vabhè di così , poi quando lo vedrai ti ricrederai completamente > Sbuffo scocciata . Entriamo , vado a cambiarmi per la lezione di moderno e dopo un po' iniziamo . Dopo due ore la lezione finisce vado nello spogliatoio , mi faccio una doccia per poi cambiarmi , tsciamo dalla palestra , nel parcheggio ci sono i genitori di Chiara, ci salutiamo con un bacio sulla guancia , e inizio ad avviarmi verso casa , a volte penso se i miei non avessero divorziato quando avevo 3 anni come sarebbe stata la mia vita , meglio non pensarci . Prendo il mio ipod , metto le cuffiette e ad ascolto Heart Attack di Demi . Sento il cellullare vibrare , un nuovo messaggio da parte di Carlo " tesoro dove sei ? " - " sto per tornare a casa , perchè ? " - " aspettami , vicino al parco sto per arrivare " - " Ok : ) " . Sinceramente oggi non ho nessuna voglia di stare con lui , sono stanchissima , ma non voglio subito tornare a casa . Sono quasi arrivata , prendo ipod , per cambiare canzone , già il mio umore 'e aterra , non mi servono canzoni strappalacrime che peggiorino la situazione , ma all'improvviso mi scontro con qualcuno . Le mie mani sono sul petto , le sue sono su i miei fianchi sento i battitti del suo cuore sul mio < S-scusa non ti ho visto > Alzo lo sguardo per incontrare il suo < Non preocupar...> I suoi occhi sono puntati su di me , quasi come incantati , entrambi non riusciamo a distogliere l'attenzione dall'altro , il suo sguardo cade sulle mie labbra per poi ritonare all'altezza del mio sguardo , i suoi occhi color nocciola sembrano scavarmi l'anima . Porta una mia ciocca di capelli dietro il mio orecchio , sto per spostare la sua mano ma lui la fa incontrare con la mia , per poi stringerla e portarla lungo il fianco , entrambi guardiamo le nostre mani unite . I nostri sguardi si incrociano , sul nostro viso , nasce un bellissimo sorriso , non avevo mai visto un sorriso così bello . Sbatto più volte le palpebre , mi sento mancare l'aria , il mio cuore inizia a battere veloce , il mio petto si alza e si abbassa in modo irregolare , sento una morsa alla bocca dello stomaco , il mio cuore sembra voler uscire dal petto ma che mi succede ? Mai prima d'ora mi sono sentita così . < Beh , piacere io sono > qualcuno alle nostre spalle ci interrompe , 'e Carlo , abbasso lo sguardo e con me anche lui , mi volto per rivolgergli un cenno alle mie spalle , guardo per un ultima volta , il bellissimo ragazzo con cui mi sono scontrata < D-Devo andare > < Ah si , ecco allora , ciao > Sto per andarmene , ma lui mi prende per un polso < E' il tuo ragazzo ? > lo guardo un po' confusa , gli rivolgo un sorriso < No > sospira come sollevato , sorride , quasi come se gli avessero comunicato la notizia più bella del mondo , tipo che il Napoli ha vinto lo scudetto . Ricambio < Spero di rivederti > < Anch'io > Amaramente vado verso Carlo , il quale mi guarda perplesso , iniziamo a parlare e scherzare come il nostro solito ma nella mia mente vaga il viso di quel ragazzo e del suo sorriso , tutto si interrompe quando noto che mi sta osservando < Perché mi guardi così ? > < Chi era quello ? > < Ah nessuno , stavo camminando e mi sono scontrata con lui , poi non devo darti tante spiegazioni , non stiamo insieme > mi volto nella direzione opposta a lui , e sorrido al pensiero di quel ragazzo .< non ancora > < Vabhè mia madre mi ha mandato un messaggio devo ritornare a casa , stasera ha il turno all'ospedale > < Come tuo Ti accompagno > Annuisco , prendo il cellullare e noto che veramente mi ha mandato un messaggio oh bene . Per tutto il tragitto persiste un eterno silenzio . Siamo arrivati lo saluto con un bacio sulla guancia , sto per aprire il portoncino , ma prima mi volto e gli rivolgo un lieve sorriso < Ci vediamo domani > annuisce si avvicina a me e mi da un bacio a stampo e se ne va . Scuoto la testa come per dimenticarmi di quell'azione , salgo e arrivo alla mia porta la apro , getto il borsa a terra e mi sdraio sul divano < Ciao anche a te tesoro > < Mamma mi hai spaventato > < Su però adesso metti a posto , io devo andare la cena già pronta , sta attenta > < Ho 17 anni e mezzo non sono una bambina > Mi da un bacio sulla guancia e se ne va . Recupero la mia borsa all'ingresso e la porto in camera , vado in cucina , inizio a mangiare ma non ho tanta fame così il resto lo getto nella pattumiera e mi distendo sul divano a penisola . Dopo poco ricevo la chiamata di Chiara , parliamo fino a tarda ora < Domani mi raccomando in orario > < Te lo prometto , non farò tardi . Sai che mantengo sempre le promesse > < Mi fido > chiudiamo la chiamata , mi cambio e mi metto il pigiama , appena entro nel mio letto il sonno si impossessa di me . < Mary sveglia altrimenti farai tardi > Non posso far tardi , stanotte non ho dormito tanto nella mia mente c'era sempre quel ragazzo , cerco di prepararmi il più velocemente possibile , prendo giusto un biscotto e un po' di latte e scendo giù . Ad attendermi c'è la mia cara e paziente amica , ci mettiamo subito in cammino verso la scuola , dove li c'è il pulman che ci aspetta < Sempre le solite ritardatarie > La voce stridula della professoressa di storia rimbomba nelle nostre orecchie , quella donna 'e odiosa . Dopo circa un ora arriviamo a destinazione scendiamo , esattamente non so dove siamo , l'importante è che non siamo a scuola , visitiamo il luogo e alla fine della visita ci danno un due ore libere per fare quello che vogliamo . Il mio stomaco inizia a brontolare < Hai mangiato stamattina ? > scuoto la testa < Vabhè lì c'è un bar , su andiamo > < Si ma no ho tanta fame > Il suo sguardo sembra volermi fulminare , abbasso lo sguardo e la seguo . Entriamo e dopo un po' usciamo , il mio stomaco sembra voler scoppiare , mi ha letterarmente costretto a mangiare . Sto per prendere il mio labello alla ciliegia dalla mia borsa , ma non noto che davanti a me c'è una sedia , sto per cadere ma qualcuno mi prende < Certo che potresti tenere un po' gli occhi aperti > Quella voce mi 'e familiare , i miei occhi si incontrano con i suoi , 'e il ragazzo di ieri < Sono un po' sbadata > < Ho notato > Entrambi scoppiamo a ridere < Sarà meglio presentarci > < Si io sono Mary , piacere > < Mario > mi tende la mano , altrettanto faccio anch'io < Sannino , smettila di fare il dongiovanni > < Non sto facendo niente e non rompere Lorenzo > < Aspetta tu ti chiami Sannino , ciòè Mario Sannino ? > < S , perchè ? > < Niente > Cavolo , lui 'e Mario Sannino , il ragazzo di cui mi parlato Chiara , le ragazze facevano quel casino per lui , dongiovanni ? E anche su questo aveva ragione . Si avvicina il ragazzo che l'ha chiamato , anche lui molto bello , ma i miei occhi sono puntati solo su di lui . Mentre siamo seduti al bar si avvicinano dei professori < E' incredibbile Sannino stai sempre a parlare con le ragazze , pensa un po' alla matematica , visto che ti ritrovi in una brutta situazione > < Professore lei 'e una mia amica , non sto sempre a parlare con le ragazze > < Ah salve , signorina . Lei 'e una mia alunna ed 'e molto brava , perchè non si fa aiutare ? > Se ne vanno e lasciandoci soli < Davvero sei barva in matematica ? > < Me la cavo , ma niente di che > < Potresti aiutarmi ? Sai non ci tengo al debito > < Ehm... vabene > < Se per te va bene , possiamo iniziare domani ? > Annuisco , ci scambiamo i numeri . Purtoppo il tempo a nostra disposizione 'e terminato , dobbiamo tornare a casa , ci salutiamo , contnuiamo a parlare tramite messaggi . Appena torno a casa , sul mio viso regna un sorriso che mai avevo avuto . Un suo messagio mi augura la buona notte " Buona notte Mary a domani : ) xx " " Buona notte Mario : ) xx " . ----------------------- ------------------------- ----------------------------- ------------------------------ ------ogni riferimento a persone o cose è puramente casuale ------------------------ ---------------------------- --------------- Spazio autrice , ciao a tutti quelli che stanno leggendo questo spazio me e questo primo capitolo . Forse questo spazio autrice non 'e uno dei migliori , ma non sono tanto brava a esprimermi quindi . Spero sia di vostro gradimento , se volete lasciate una recensione , mi farebbe piacere sapere cosa pensiate di questo primo capitolo . P.s. Scusate per gli errori grammaticali ma non ho riletto . Al prossimo capitolo xx