08/05/2013
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"Sei sveglia?" Chiede mia mamma entrando nella stanza buia.
"Si.. Non riesco a prendere sonno, sono troppo nervosa..."
"Cher, ti capisco, però sono le 4 del mattino e se non dormi almeno due ore ti addormenterai sul palco.."
"Si.. Ma tanto non mi prenderanno mai..." Piagnucolo.
"Cher, ti prenderanno sicuro, hai una voce bellissima e sei anche brava a cantare, ti prenderanno! e se non dovesse accadere ... Semplicemente sono stupidi e non capiscono niente di musica."
"Secondo te, Simon Cowell non se ne intende di musica?! "
"Andiamo, hai 16 anni e sai cantare così bene..."
"Si.. Ok.." Taglio corto.
"Dormi bene, piccola mia, domani farai scintille!" Sussurra dandomi un bacio in testa.
Poi si alza e se ne va, lasciandomi tra le braccia di Morfeo.
*****
"Vedi quanta gente ci sta.. Figurati se mi prendono!" Piagnucolo.
"Cher, andrà benissimo!"
"Come vuoi... Mio dio, sono tre ore che sto in piedi.. Quando riusciremo ad entrare?!"
"Mancano altre 5 persone.."
A quelle parole il mio cuore inizia a scalpitarmi nel petto.
"Chi di voi due deve iscriversi?" Chiede la donna bionda, seduta al banco delle iscrizioni.
"Io, sono Cher Lloyd, ho 16 anni." Rispondo balbettando.
"Perfetto Cher. Tu sei la numero 62356.. Buona fortuna!"
"Grazie mille!" Le rispondo sorridendo mentre attacco l'adesivo con il mio numero sulla maglia nera.
Mentre aspetto il momento dell'audizione parlo un pó con mio fratello.
"Sei nervosa ?" Mi chiede.
"Secondo te sono nervosa?" Domando ironica.
"No" ridacchia lui.
"Stupido vieni qui!" Lo invito ad abbracciarmi.
Lui si fionda tra le mie braccia stringendomi forte.
"Andrà benissimo, sei bravissima e vincerai. E quando avrai i soldi voglio una bella macchina e prometti che mi metterai in uno dei tuoi video!"
"Approfittatore." Lo scimmiotto.
"Allora??" Chiede impaziente.
"Non ti assicuro nulla..." Lo tengo sulle spine facendogli una linguaccia.
"Stronza."
"Ti voglio bene anche io."
Io gli sorrido dolcemente.
"Cher Lloyd? Ripeto, dov'è Cher Lloyd?" Chiede un tecnico guardandisi intorno.
Io mi alzo e vado da lui seguita dalla mia famiglia.
Appena arrivo dietro le quinte spalanco gli occhi a sentire le urla degli spettatori.
"Ehi!" Mi saluta il presentatore.
"Ehi..."
"Sei spaventata eh? Ho visto che hai spalancato gli occhi" ride l'uomo.
"Eh si!" Ridacchio anche io.
"Come ti chiami?"
"Cher.. Cher Lloyd."
"Come stai Cher?"
"Sono nervosa, spaventata, emozionata, terrorizzata, felice, triste, eccitata... Ma sto bene!" Rispondo.
"Ok.. E loro chi sono?" Domanda indicando la mia famiglia.
"Loro sono.. Mio nonno, mia nonna, mia mamma e il mio piccolo fratello."
"Oh bene.. Ora però io devo andare sul palco ...Tra un minuto devi salire.. Buona fortuna!"
"Grazie mille!"
"È il tuo momento Cher.. Conquistali!" Mi incita mio fratello.
Intanto, il tecnico più vicino al palco mi tira verso di lui.
"Tieni, questo è il microfono, conta fino a dieci e poi sali, ok?"
"Ok, grazie mille."
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"Mamma non ce la faccio..."
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"Andrai benissimo."
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1.
Prendo un respiro profondo e cammino verso il centro del palco.
Gli spettatori applaudono, facendomi sentire ancora più nervosa.
Tutti i giudici mi sorridono e io per educazione ricambio.
"Ciao!" Dice Louis.
"Ciao!" Rispondo.
"Come ti chiami?"
"Mi chiamo Cher!"
"È il tuo vero nome?" Chiede sorpreso.
"Si.. " ridacchio.
"Ti hanno chiamato cosí come Cher la cantante?"
Ma che razza di domande?! Che ne so io!
"Penso di si, non so perché mia mamma mi ha chiamata così, non sono sicura.."
"Ok.. E da dove vieni?"
Ma cos'è, uno stalker?!
"Vengo da Malvern , Worcestershire!"
Gli spettatori iniziano ad urlare e io scrollo le spalle facendo una smorfia.
"Ok." Continua Louis. "Cher, quanti anni hai?"
"Ho 16 anni.."
Lui sgrana gli occhi dallo stupore.
"Hai solo 16 anni?!"
"Si"
"Wow, sembri molto piú grande!" sbotta. "Cosa ne pensa la tua famiglia di tutto questo?" Domanda poi, raggiante.
"Uhm... Mi sostengono... Sono nel backstage" dico indicandoli.
"E.. Cher, cosa canti?" domanda Simon.
"Voglio cantare 'turn my swag on' di Soulja boy, però la versione di Keri Hilson"
"Ok" risponde.
Io gli sorrido e poi prendo due respiri profondi.
La base parte e io inizio a cantare, come probabilmente non ho mai fatto in vita mia.
Mi sento a mio agio, come se non sapessi quello che faccio.
Sento di essere al posto giusto.. Mi sono persa nella musica.
Infatti, noto che il mio corpo si muove in modo strano e con un coraggio sconosciuto mi trovo a camminare per il palco.
Appena finisco le urla degli spettatori invadono il teatro e io non posso fare a meno di sorridere.
Molti si alzano anche in piedi!
"Cheryl, Cher ha l'x factor?" Chiede Simon.
"Cher, tu sei ideale per me!" Mi indica, raggiante. "Tu sei ideale per me!" Ripete. " per me, questa è stata la miglior esibizione, fin ora!"
"Grazie mille!" Le rispondo emozionatissima.
"L'atteggiamento c'era!" Dice Cheryl.
"Grazie!"
"Sento che sei molto nervosa.."dice Natalie.
Io scoppio a ridere e poi rispondo "si".
"Però hai molto potenziale, hai qualcosa di veramente unico, come la tua voce... Wow, credo che sia andata molto bene!" Continua.
"Solo 16 anni, hai una grande fiducia e una bella immagine!" Spiega Louis. "Assolutamente sei nata per fare la pop star!"
Altre urla e altri applausi, il mio sorriso aumenta sempre di piú, non riesco nemmeno a rendermene conto di quello che mi dicono.
"Louis, si o no?" Chiede Simon.
"Cher... Si al 100%!" Risponde lui sorridendo.
Oh mio dio, non posso crederci! Ha detto si!
"Grazie.." Balbetto con le lacrime agli occhi, il mio sogno è vicino alla realizzazione...
"Natalie?" Chiede ancora Simon.
"Definitivamente si!" Risponde.
Oh, cazzo, due si!
Sto per svenire.
Mio dio!
"Cheryl?" Domanda per la terza volta Simon.
"Per me è si al 100%!"acconsente lei.
Io spalanco la bocca dalla sorpresa, non so che dire, fare.. Non so niente in questo momento.
"Cher.." Incomincia Simon. "È stata una grande, grande audizione"
Dico "Oh mio dio".
O probabilmente no, in questo momento non so nemmeno come si parla.
"Sul serio.."
"Oh mio dio!" Dico oramai in preda all'emozione.
"C'è qualcosa di speciale in te, che mi ha veramente, veramente colpito ... Cher .. Veramente brava.. È si al 100%."
"Oh, grazie mille.. Oh mio dio grazie!" Quasi urlo.
Gli spettatori urlano e io mi guardo intorno senza vedere molto bene, le lacrime hanno inondato tutto il mio viso e dopo un leggero barcollamento riesco a correre di nuovo nel backstage.
Appena arrivo mi fiondo urlante tra le braccia della mia famiglia.
"Te l'avevo detto, piccola!" Mi sussurra fiera mia mamma.
"Oh dio mio..."
"Sei stata fenomenale.. Però fossi in te non ballerei.." Mi prende in giro mio fratello.
Io gli faccio una linguaccia.
"Cher.. Hai avuto 4 si.." Dice semplicemente mia nonna.
Eh già, quattro si... Non riesco a capacitarmene.
*****
I giorni sono passati e io sono stata ammessa anche agli home visit.
SONO UFFICIALMENTE UNA CONCORRENTE DI XFACTOR!
La mia famiglia mi manca.. Mi mancano le urla di mia mamma per farmi svegliare la mattina, lei che mi porta il caffè, le mie amiche, i miei professori...
Mi manca tutto ma non tornerei a casa per niente al mondo.
Voglio realizzare il mio sogno.
E poi, mi sono fatta degli amici qui.
Ho conosciuto Rebecca Ferguson che sta insieme ad uno dei miei nuovi amici, si chiamano Zayn, Louis, Niall, Liam ed .. Harry.
Sono tutti bellissimi e simpaticissimi.. Poi, Harry, è.. WOW.
Si, ok, mi piace.
È che ha quegli occhi verdi e quei capelli ricci così.. Perfetti.
Sento un bussare costante alla porta così mi alzo lentamente e barcollando vado ad aprire la porta.
"Cher!" Mi saluta Harry, con un abbraccio.
In questo momento vorrei sprofondare, sono in pigiama, e, specifico... Un pigiama con dei piccioni.
"Ehi,Harry.. Che ci fai qui?" Domando imbarazzata.
"Ero venuto a dirti che eri in ritardo per la colazione ma che sono riuscito a salvare un cornetto al cioccolato e una tazza di latte per te.." Mormora arrossendo.
"Grazie,Harry, grazie mille!" Gli dico baciandogli una guancia.
Mentre io entro e poggio il vassoio sul letto, lui rimane immobile sull'uscio.
"Harry, su, entra, non ti mangio mica!" Lo sfotto. "O forse si..."
" ah ah spiritosa!" Sibila lui.
"Dai siediti e mangia!" Gli ordino sbattendo una mano sulla superficie del letto.
Lui si siede e poi prende un cornetto dal grande vassoio.
"Harry...Posso chiederti una cosa?"
"Dimmi tutto!"
"Perché hai portato tutta questa roba? È vero, io mangio molto però..."
"È anche per me!"
"Ah quindi sei venuto a fare colazione con me..." Gli sorrido.
"Beh, si.." Ride lui. "Allora, cosa canterai per il primo live?"
"Canterò 'Just Be Good To Me'.. La conosci ?"
"Si, è bellissima.."
"Ho paura però, io faccio rap e .. È difficile per me..."
Lui mi prende in viso tra le mani allacciando i suoi pozzi verdi ai miei.
"Andrà benissimo, l'importante è che non fai vedere che sei nervosa!"
"Difficile ma.. Ok.." Ridacchio.
Noto con imbarazzo che i suoi occhi si soffermano spesso sulle mie labbra...
"Ehm..." Tossisco.
"Oh, si, scusa!" Balbetta.
"Dai andiamo, io devo andare a provare la canzone!" Dico alzandomi.
Lui si alza e io subito mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia.
Harry però preso alla sprovvista, si gira e il bacio indirizzato verso la sua guancia finisce dritto... Sulla sua bocca.
Oh mio dio, ho appena baciato Harry.
Provo ad allontanarmi ma la sua mano mi tiene bloccata, non in modo invadente, non mi tiene con forza, mi tiene dolcemente.
Il mio cuore scalpita.
Chiudo gli occhi e mi lascio sopraffare dalle sensazioni.
Le mie mani dietro al suo collo, le sue, una sulla mia schiena e una che giocherella con una mia ciocca di capelli castani.
Dopo quasi 2 o addirittura 3 minuti lui si libera dalle mie labbra.
"Scusa..." Sussurra imbarazzato.
Io istintivamente gli prendo il viso tra le mani e lo bacio a stampo.
Una.
Due.
Tre.
Tante volte.
"Non hai fatto tutto da solo" mormoro sulle sue labbra.
"L'ho notato.." Ridacchia. "E ne sono contento.."
"Anche io..."
"Ora però, sfortunatamente devo andare.. C'è Louis che bussa alla porta da 3 minuti..."
Io sgrano gli occhi.
"Da tre minuti? Io non sento niente..." Non faccio in tempo a finire la frase che sento Louis urlare.
"Oh.. Non lo sentivo... Beh.... Ciao..." Balbetto.
Lui fa per andarsene ma quando arriva davanti la porta, torna indietro e mi bacia.
"Non sentivo niente nemmeno io, non sentirti in imbarazzo con me.. Mai." Dice carezzandomi una guancia.
"Scusa..."
"Non ti scusare.. Comunque ora vado.. Ciao Cher!" Mi saluta dandomi un bacio sulla fronte.
*****
Mancano circa 20 minuti al live e io sono nel camerino per preparare, anzi, per farmi preparare.
Perché è pieno di Stylist , truccatrici e tutto quanto.
Sono tutte molto brave e man mano che il lavoro continua mi vedo diversa, più bella!
Dopo circa 10 minuti sono pronta, esco dal camerino e vado a salutare anche gli altri.
“Rebecca, tutto bene?” chiedo.
“Si..cioè no.. cioè sono nervosa..”
“Dai, andrà tutto bene!”
“speriamo…”
“Ok.. ora vado a salutare gli altri.. ciao!” la saluto e poi vado verso il camerino degli One Direction.
“Posso entrare? Siete tutti vestiti?” domando da fuori la porta.
“Cher, entra, solo Harry è nudo quindi puoi entrare!” ridacchia Louis.
Stringo forte i pugni dalla rabbia.
“No, Cher aspetta!” urla Harry.
Dopo poco un Harry sorridente, vestito e con le guance rosse mi apre la porta.
“Ehi, sei bellissima!”
“Grazie Styles, ora se non ti dispiace, posso andare ad uccidere quel coglione con cui ti sei ritrovato in gruppo?” chiedo acida.
“Oh per me va più che bene!” ride il riccio.
Io vado verso Louis guardandolo storto.
“Ehi nana, cos’hai fatto al mio povero e innocente Harry?” ammicca.
“Io niente, tu invece?”
“Non sono Gay!” sbotta.
Gli faccio un occhiolino e vado ad abbracciare il riccio.
“Ho paura… sono anche la prima a dover cantare..” piagnucolo.
Lui mi prende il viso tra le sue morbide mani e fa incontrare i miei occhi con i suoi.
“Non ti preoccupare, andrà tutto bene.. piacerai un sacco..” sussurra.
“Sicuro…?” chiedo in evidente imbarazzo.
Lui sorride, poi annuisce e poggia le sue morbide labbra sulle mie.
Un applauso riecheggia nella stanza e io mi allontano di scatto.
“Ehm… “ balbetto senza saper cosa dire.
“Ci nascondete qualcosa, piccioncini?” ridacchia Louis.
“No…” sussurro.
“No..” acconsente Harry.
“Dai siete dolcissimi, voglio vedere un altro bacio!” sbotta Louis.
“No!” urliamo io e Harry all’unisono.
“Harry, baciala!” lo minaccia Louis.
“Ti ho detto di no!”
“Se non lo fai tu lo faccio io” Ammicca lui.
Ma che cazz…?! Io non voglio mica baciarlo!
“Non oseresti!” urla Harry.
“Stai a vedere..!” fa spallucce avvicinandosi a me.
Io spalanco gli occhi quando le mani del moro con gli occhi azzurri si poggiano sul mio viso.
“Non ti preoccupare, non ti bacio mica!” sussurra per non farsi sentire da Harry.
Io sono sempre più confusa.
Le sue labbra si poggiano sul mio mento mentre la sua mano copre le nostre bocche.
“Cazzo Louis!” urla Harry tirando via il moro.
Io scoppio a ridere.
“Che cazzo ridi tu!?” sibila.
“Rido perché….” Provo a spiegare ma la sua mano copre subito la mia bocca.
“Non voglio sentire più niente da te.” Dice freddo.
“Sei serio, Harry?”
“Si. Con una come te io non ci parlo.” Sibila.
“OK! Vattene a fanculo!” urlo incazzata nera andando via dalla stanza.
*****
“Cher, devi salire sul palco!” mi dice un tecnico.
“Ok, grazie!” lo ringrazio.
Non capisco perché Harry mi ha trattata così, non ha capito che stavamo solo scherzando?
Che io sono innamorata di lui?
Che quello mio e dio Louis era solo un finto bacio…
Perfetto, ho rovinato tutto.
Mi metto dietro un pannello aspettando la mia entrata.
Appena vengo “scoperta” tutti gli spettatori iniziano a urlare, le luci mi puntano e la musica parte.
Io inizio a cantare con la voce ancora tremante.
Trovarsi su un palco con centinaia di persone che ti fissano e che ti osservano non è facile, e poi i giudici..
La mia testa è altrove, ma fortunatamente il testo della canzone mi esce normalmente dalle labbra.
Insomma, tra me e Harry ci sono stati solo 3 baci.. possibile che sia già geloso?..
O semplicemente è un modo per mandarmi via…?
Ok. Ora basta, devo concentrarmi nella canzone.
Inizio a ballare e a cantare con più concentrazione e il sorriso incoraggiante di Cheryl mi fa sentire meglio così canto quasi dimenticando Harry.
*****
Le settimane sono passate ed io ed Harry non parliamo più, lui esce con un'altra, probabilmente.
Ormai penso soltanto a vincere, anche se… non so, i One Direction e Rebecca Ferguson sono molto bravi..
“Cher tutto bene?” chiede Louis.
“Oh, si, va tutto bene.. certo, domani la finale però…” ridacchio.
“Beh vedrai che sarai seconda, dopo di noi ovviamente!” ridacchia lui.
“Troppa fiducia in te stesso, Tomlinson!” lo sfotto.
“Allora vedi che credi in te stessa? Se tu ci credi davvero puoi fare tutto.” mi sorride.
Io? Sul serio posso vincere? Posso realizzare il mio sogno? Posso cantare?
Posso essere felice anche io?
Posso vivere la vita che ho sempre voluto fare?
Io so di poterlo fare…?
*****
Gli spettatori riempiono la sala di urla e applausi.
Ho appena finito la mia – forse- ultima esibizione qui ad xfactor.
“Bravissima Cher, questa volta sei stata veramente bravissima!”
“Grazie mille….” La ringrazio.
Il momento della verità è arrivato.
Con me ci sono gli One Direction, Rebecca Ferguson e Matt Cardle.
Io sono abbracciata a Zayn e Louis.
Io ed Harry non ci parliamo mai.
E questo peggiora le cose.
Stupido amore.
“E il primo di voi ad essere eliminato è…..” dice il presentatore.
“Louis eliminano me…” mormoro.
“Fidati di te, ricordati che ti ho detto!”
In quel momento sento gli occhi di Harry scrutarmi.
“Louis, mi dispiace, ma io non ci ho creduto abbastanza.”
“Cher Lloyd” annuncia il presentatore.
In questo momento è come se fossi in una bolla.
Non riesco a capire cosa succede, sento che qualcuno mi sta parlando ma non riesco a distinguere le parole.
Qualcuno mi abbraccia, forse.
Ora non riesco nemmeno a vedere, ho gli occhi pieni di lacrime.
Così mi riprendo dal mio stato in trance e me ne vado dal palco.
Corro nella mia stanza e mi butto sul letto a piangere.
*****
“Cher… mi dispiace..” mormora Louis abbracciandomi.
“Anche a me…”
“Vedrai che non è finita qui, tu diventerai famosa.”
“Lo spero..”
“Comunque.. sono riuscito a dire la verità ad Harry”
“E lui?” chiedo accennando un sorriso.
“Niente…” sorride amaramente.
“Ok…”
“Dai, ti vuole Simon, vieni!” dice tirandomi fuori dalla mia stanza.
“Cher!” mi saluta Simon abbracciandomi.
“Simon… “
“Tutto bene?”
“No.. ma .. lo supererò.”
“Ti devo dire una cosa, vieni nel mio ufficio, Louis vieni anche tu.”
*****
Io e Louis seguiamo Simon in una grande stanza bianca, piena di libri e CD.
“Ehi, ragazzi!” saluta Louis gli altri membri del suo gruppo.
“Louis, Cher.” Salutano loro.
“Allora, ho preso una decisione.” Annuncia Simon.
Probabilmente passano minuti in cui nessuno parla, fino a quando non sospiro.
Non sopporto il silenzio prolungato, non sopporto proprio il silenzio.
“Offro un contratto ad entrambi!” urla.
Io inizio ad urlare, saltare, ballare e fare tante altre cose presa dalla felicità.
“Grazie mille!” dico abbracciandolo.
“Ora, mi dispiace ma devo andare.. ciao”
Simon se ne va e io scoppio a piangere, sono contenta del contratto ma ho bisogno anche di harry per essere felice.
“Sei contenta?”
Quella voce.
Quella voce tanto amata.
Quella voce che mi ha detto brutte cose.
Ora mi parla.
“Si.." mento. "sono .. sono contenta.. tu?”
“No…”
Io lo guardo sorpresa.
“Non sono contento, ho un contratto, ma ho perso la persona più importante che conosco..” dice guardando in basso.
Io aggrotto la fronte.
“Cazzo, Cher, come faccio a farti capire che ti amo!?” dice prima di tirarmi a se e baciarmi.
“Cosa.. cosa hai detto?” balbetto appena si allontana.
“Ho detto che ti amo.. e che ti voglio…” sussurra baciandomi di nuovo.
“Cosa..?” chiedo ancora, sorpresa.
“Ti amo” mi bacia. “Ti amo” mi bacia di nuovo. “Ti amo.. non riesco a stare senza te, ho provato a dimenticarti, ma è davvero impossibile, ti sei impiantata per bene nel mio cuore e nella mia mente, e non riesco a smettere di pensare a te, non riesco a smettere di pensare a me e te insieme, non riesco a smettere di volere che tu pronunci il mio nome, perché la tua voce è bellissima, tu sei bellissima, sei perfetta. Sei tutto ciò che ho sempre desiderato. Non posso vederti piangere.. non riesco a smettere di osservare le tue labbra rosse. Vorrei baciarti ogni secondo della mia vita, perché io non ti lascerò mai. Promettimi che ci sarai sempre, promettimi che se anche dovessi smettere di piacerti farai di tutto per farti cambiare idea.. promettimi che mi amerai per sempre… come ti amo io… ti amo Cher..” dice con le lacrime agli occhi.
“Ti amo anche io Harry….” Affermo guardandolo negli occhi.
“E allora promettimi che mi amerai per sempre… che staremo sempre insieme…”
“per sempre.” Ripeto convinta.
