09/05/2013
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METTETE QUESTA CANZONE COME SOTTOFONDO, E SE FINISCE, FATELA RIPARTIRE : http://www.youtube.com/watch?v=odbqJv13WK8
“Ehi, dobbiamo andare!” dice Zayn svegliandomi.
Io sbuffo e mi alzo lentamente, guardo Zayn, il suo sorriso vivace, i suoi occhi brillanti.
“Viene anche Perrie?” chiedo sibilando.
“Si.. ma perché ti sta antipatica?” chiede ancora.
Mi fa sempre questa domanda, ma io , non so rispondere, non so perché la odio, forse non la odio nemmeno, il fatto è che odio che tutti quelli come me abbiano trovato la loro metà.
Zayn, un angelo custode come me e la sua ragazza ha incontrato l’altra metà della sua anima.
Tutti gli angeli sono innamorati.
Tutti tranne me.
Tutti ora hanno uno scopo.
Io no.
Mi ricordo di quando quella volta, Harry, prima di incontrare la sua amata rischiava di convertirsi al lato oscuro.
Perché noi abbiamo bisogno di amare.
Noi doniamo sempre amore agli umani, ma la nostra vita è banale.
E far sorridere le persone non ci aiuta.
La felicità è difficile da ottenere e noi angeli dobbiamo lottare molto per rendere un umano felice.
E non veniamo nemmeno ringraziati.
Noi siamo sempre vicino agli umani, quando piangono, quando sono felice, li abbracciamo, li accarezziamo, li vediamo nascere, li vediamo crescere, vediamo quando i loro cuori si spezzano, quando tornano felici dopo esser stati lasciati.. noi ci siamo sempre per loro.. e ogni tanto vorrei essere ringraziato anche io.
“Niall, muoviti!” mi urla il moro scuotendomi.
In un secondo sono tutto pulito, vestito e profumato.. uno dei pregi dell’essere un angelo.
“Cosa dobbiamo fare?” chiede Perrie.
“Ci sono dei ragazzi che si stanno picchiando, dobbiamo andare a farli smettere.” Dice sbuffando.
“Andiamo, su.”
La mia protetta è morta due giorni fa, a 92 anni.
Mi ricordo il giorno della sua nascita, sua mamma si era commossa e lei, appena aperti i suoi grandi occhi aveva sorriso.
Io, Zayn e Perrie, in un attimo veniamo teletrasportati in un vicolo buio.
Si sentono gemiti, colpi, urla..
Le cose stanno peggiorando… dobbiamo fermarli.
“Zayn, tu vai da quello con i capelli rossi, io da quello con i capelli neri e tu Niall, tu vai da quel ragazzino.” Ordina Perrie.
Noi annuiamo e pian piano iniziamo a sussurrare nelle orecchie dei ragazzi delle frasi per farli calmare.
Dopo vari minuti riusciamo a farli smettere, è stato tutto semplice.
È una routine.
Facciamo ogni giorno cose così.
“Ben fatto ragazzi.. torniamo a casa?” domanda Perrie guardando con occhi dolci il suo ragazzo.
“Io rimango un po’ qui, voi fate quello che volete.” Annuncio freddo mentre cammino fuori quel vicolo buio e stretto.
Cammino guardandomi intorno, vedo coppie innamorate ovunque e persone che anche se sole sono felici.
Io sono l’unico triste.
Tutti dalle mie parti mi trattano come un bambino, pensano che io sia strano, solo perché non ho trovato una metà.
Io vorrei non essere mai nato… fa male non avere uno scopo, troppo male.
Dopo aver camminato per probabilmente mezz’ora senza rendermene conto, mi ritrovo vicino una stazione.
Persone che piangono, persone che si abbracciano.
Se io trovassi qualcuno con cui condividere la mia infinita vita non partirei mai lasciandola da sola.
La porterei con me, la abbraccerei ogni secondo, la riempirei di regali e di amore.
Faccio per tornare indietro ma quando mi giro, con la coda dell’occhio vedo una persona seduta a terra.
Mi volto verso di lei, è una ragazza di circa 18 anni, che piange.
Lei è bellissima, capelli biondi, occhi verdi, pelle candida e probabilmente avrà anche un sorriso meraviglioso.
Non è molto magra ma è bellissima, è perfetta, così com’è.
Mi avvicino a lei, anche se non mi vedrà mai.
Istintivamente mi getto a terra e l’abbraccio o almeno, l’attraverso.
Un urlo di rabbia mi sfugge dalla rabbia e i miei occhi blu si riempiono di lacrime.
Perché cazzo non posso essere felice? Cosa c’è che non va in me?! Cosa ho fatto di male!?
La ragazza non smette di piangere e io le accarezzo una guancia.
“Perché… vorrei soltanto essere felice…” piagnucola mentre infila una sua mano tra i suoi capelli. “Perché devono odiarmi solo perché non sono magrissima?”
Io spalanco gli occhi.
Quest’umana così bella soffre solo perché non ha il fisico da top model?!
Sapevo che alcuni umani facessero schifo ma non pensavo fino a questo punto.
La ragazza guarda davanti a se, incontrando dritto i miei occhi invisibili ai suoi.
Un brivido mi percorre la schiena.
Quelle sue iridi verdi…
Il cuore aumenta i battiti.
E una nuova emozione cresce in me.
"E così… questo è l’amore…” mormoro contento.
In un attimo mi sono innamorato, ecco qui.
Per noi angeli non servono mesi per innamorarsi, basta una prima occhiata.
Non so perché, ma è così.
“Ti prego, ascoltami, tu sei bellissima, quella degli altri è tutta invidia, tu sei perfetta così come sei..” dico sperando che lei possa sentirmi.
Pochi secondi dopo lei sorride.
*****
Sono passati 4 anni dall’incontro mio e di Hope, lei si chiama così.
Lei soffre molto, la prendono in giro ogni giorno.
Non sono più tornato a casa, non mi sono più allontanato da lei, tutto quello che voglio è renderla felice, davvero felice.
Ogni tanto vedo Zayn e i miei amici, mi vengono a trovare quando sono a scuola o mentre lei studia.
All’inizio sono rimasti stupiti dalla mia scelta ma appena i miei occhi si sono poggiati sul viso della ragazza hanno capito tutto.
Hanno capito che lei è diventata la mia vita, il mio tutto, la ragione del mio nuovo sorriso.
“Niall..” mi saluta Zayn.
“Ehi…”
“Ti prego, torna a casa.. dimenticati di lei.. non potrà mai amarti, lei non ti vede…”
Una lacrima mi riga la guancia.
“So che lei non potrà mai amarti ma io voglio solo che sia felice..”
“Niall…. Vienitene con me, ti prego… prima che sia troppo tardi…”
“Zayn, io non posso, non voglio allontanarmi da lei, tu riusciresti ad allontanarti da Perrie? No… e comunque mi conosci.. sai che sarei capace anche di quello per farla felice.”
“Niall, davvero daresti la tua vita per la felicità di una semplice umana?!” urla lui , disperato.
“Per una semplice umana no.. per lei si.” Sorrido amaramente.
“Ti prego.. sei il mio migliore amico, ti presenterò tutti gli angeli che esistono, ti farò dimenticare di lei, però ti prego, vieni via..”
“No, Zayn.. scusa.. “
“Ok.. solo… fatti abbracciare…” dice scompigliandosi il suo ciuffo.
Segno che è davvero amareggiato.
Lo abbraccio forte, subito dopo compaiono anche tutti i miei amici.. Perrie, Louis, Harry, Liam, Eleanor, Justin.. tutti mi abbracciano piangendo.
“Ci mancherai, Niall…” dicono loro.
“Anche voi mi mancherete tanto.. ma ho preso la mia decisione.” Annuncio trattenendo dei singhiozzi.
“Sei così stupido Niall… però.. sei il migliore amico che io abbia mai avuto..” mormora Harry.
“Siete i migliori amici del mondo.. vi prego, quando io me ne andrò, so che lei potrà vivere il suo sogno ma vi prego.. fatele fare le scelte giuste.. voglio che sia la ragazza più felice del
mondo.”
I miei migliori amici scoppiano a piangere.
“Ok… te lo prometto.. Niall… “ mi sorride piangendo, Liam.
“Ora.. è meglio se andate.. vorrei stare solo con lei…” dico.
Loro mi abbracciano singhiozzando e mi salutano.
“Niall, ti prometto che controlleremo questa ragazza.. addio..” piagnucola Perrie.
“Addio Perrie… sai, mi sei sempre stata simpatica…. Odiavo solo il fatto di non avere una persona da amare anche io… “ le dico stringendola forte.
lei singhiozza ancora più forte. “Addio, Niall.”
I ragazzi spariscono e io mi giro verso Hope.
“Ti amo.” Le dico.
Pochi secondi dopo attraverso il suo corpo.. ed io muoio, donando la felicità alla ragazza di cui sono innamorato.
*****
10 anni dopo
“Zayn… Niall ha fatto un bel lavoro..” dice Perrie sorridendo.
“Già… ha sempre avuto la testa dura… è stato uno stupido.. poteva essere felice senza di lei..” risponde lui.
“No zayn, sai che non poteva… “
“Già..”
I due angeli guardano la ragazza bionda mentre si prepara per il suo concerto.
Un sorriso gigantesco è presente sul suo viso ma la sua espressione diventa confusa quando trova una lettera sulla sua valigia. La prende e inizia a leggere.
“Cara Hope, So che non mi conosci.. non mi conoscerai mai, perché io sono morto. Sono morto per renderti felice… già, so che ti sembrerà strano e folle, ma è così.. i miei amici mi hanno
detto che non dovevo.. ma quel giorno, quando ti ho vista piangere alla stazione del treno qualcosa è cambiato dentro di me, hai reso la mia vita migliore, e quando hai alzato lo sguardo,
anche se non stavi guardando me hai incontrato i miei occhi e il mio cuore si è sciolto. Da quel momento non sono riuscito ad allontanarmi da te.. sei diventata importantissima e mi hai fatto innamorare. Tu non lo sai ma io ci sono sempre stato per te, quando piangevi, quando ti sei laureata, quando hai fatto il provino per xfactor, il giorno in cui è morta tua nonna, quando passasti l’esame di maturità… io ero lì, a tifare per te.. ho sempre sperato in un noi ma tu non puoi, non potrai mai amarmi perché io.. io sono morto. Mi chiamo o almeno, mi chiamavo Niall e sono morto per te.. se ora stai leggendo questa lettera è perché sei felice, perché hai realizzato il tuo sogno, hai trovato un ragazzo che ti ama forse quanto ti ho amato io… perché nessuno può amarti più di quanto ti ho amata io… vorrei essere un umano per poter stare con te.. vorrei poterti abbracciare, amare.. vorrei augurarti il buongiorno, accompagnarti ad ogni concerto, fare shopping con te, accompagnare nostro figlio a scuola, addormentarmi insieme a te e soprattutto.. svegliarmi la mattina con te affianco.. ma non succederà mai, perché sono morto… ti amo hope, ricorda.
Il tuo angelo custode.”
La ragazza dopo aver letto tutto scoppia a piangere ed alza gli occhi al cielo.
“Grazie, Niall.” Sussurra.