*New Life*

*1 capitolo*

POV. LOVELY
Ero un’Amish,come tutti del mio paese,Lancaster,era un piccolo borgo abbandonato da Dio dove non c’era internet o solamente una singola televisione,vivevamo isolati dal mondo,avevo solo un amico lì...Harry,il mio piccolo grande uomo,lo chiamavo così perché aveva il volto di un bimbo ma era più grande di me!
 
*ANNO 2010*
 
H:Piccola Lov –mi chiamava sempre così,questo era il mio soprannome,io lo odiavo ma a lui piaceva e io non potevo farci niente!
Io:Signor Styles! –ero stata educata a chiamare tutti per cognome o solamente Signore,ero una che non dava ascolto alle regole,ma se non le rispettavo potevo aspettarmi una scomunica.
H:Quante volte ti devo dire che mi puoi chiamare Harry? –disse facendo un sorriso,e mostrando quelle sue bellissime fossette agli angoli della bocca.
Io:Scusi Signo...ehm,volevo dire Harry! –disse corregendomi all’istante,non volevo recargli ulteriore fastidio,per questo era meglio fare ciò che diceva.
Lui era il mio migliore amico,anche se non lo dimostravo chiamandolo così,lo volevo un gran bene.
H:Lov,sai cosa voglio fare fra due anni?Quando sarò maggiorenne? –cosa aveva in mente ora?
Io:Cosa?Dimmi cosa vuoi fare? –dissi con molto,troppa per i miei gusti,enfasi.
H:Voglio andarmene da qui,e tu l’anno dopo mi raggiungerai ok? –ero super felice di questa cosa,anche io avevo sempre desiderato di andarmene da quella città,troppo piccola per me.
Io:Si,Harry,veramente poi verrai a prendermi? –dissi ancora con l’enfasi di prima.
H:Certo io non ti lascerò mai andare piccola!
Ero felicissima,Harry ormai aveva promesso,e quando un Amish prometteva non si poteva più tornare indietro.
 
*ANNO 2013*
Quei anni passarono in fretta,era il 2013 e questo era il giorno in cui io e la mia migliore amica Annabelle dovevamo partire per raggiungere Harry a Boston,io e lui ci eravamo sempre sentiti,ora stavo andando a prendere l’aereo però con quel lungo vestito che indossavano le donne Amish nel paese era davvero difficile camminare e prendere le scale.
 
Ero sull’aereo ormai,ce l’avevo fatta,avevo lasciato finalmente Lancaster,e ora stavo raggiungendo Harry,quell’Harry che ormai non vedevo da quasi un anno!
 
A:Lovely...Lovely,svegliati siamo arrivate,siamo a Boston –sentì una voce tremolante,aprì gli occhi e mi trovai Belle davanti,lei aveva sempre avuto paura della città ma io ero riuscita a convincerla e a farla venire con me.
Io:Eccomi,sto venendo –dissi presi le valige e scesi dall’aereo seguita da Belle,lei era terrorizzata all’idea di tutto quel chiasso e casino che poteva aspettarci la nuova città ma io ero solamente affascinata.
A:Sei sicura di quello che stiamo per fare? –chiese con la voce tremolante.
Io:Certo Belle,sai se non rischi non vivrai mai. –dissi,ero sempre stata una fuorilegge,nel mio paese è così che mi chiamavano,ma ora ero una ragazza normale di Boston,mia madre mi aveva lasciata libera e questo era l’importante.
X:Ragazze,ehi ragazze! –sentì una voce urlare alle mie spalle e poi qualcuno abbracciarmi da dietro,mi girai e vidi Harry,com’era cresciuto nell’arco di un anno –ecco le mie Amish preferite!
Io:Oh,Harry,quanto mi sei mancato! –dissi e lo abbracciai.
H:Niente più Signor Styles?Sei cambiata,cosa sei ora?Una Bad Girl? –disse e io feci un piccolo risolino,che poi si trasformò in una risata vera e propria.
Io:Harry,lei è Annabelle,ti ricordi? –dissi e lui mi sorrise.
H:Certo che mi ricordo,come potrei scordarmi una bellezza simile! –disse lui baciando la mano di Belle e lei diventò subito rossa.-comunque volete venire a casa?Vi stiamo aspettando!
Io:Aspettando? –chiesi,avevo capito che non eravamo da soli,ma mica poteva essere una...
H:Ho organizzato una festa in vostro onore! –disse con un grande sorriso.
Io sorrisi e gli presi la mano,facendogli capire che dovevamo andare,non me ne fregava assolutamente di quei lunghi vestiti che portavo,in questo momento volevo solo conoscere gente e soprattutto conoscere Boston!
 
Arrivammo a casa in un batter d’occhio,era già piena zeppa di gente e la musica a palla che si sentiva già da quattro isolati,Harry andò da qualche parte e io restai con Annabelle ma iniziò a bene la birra e quindi persi anche lei,ad un certo punto vidi un sacco di folla attorno ad una persona e quella persona era Belle,era svenuta,andai a cercare Harry e lo trovai ubriaco,gli dissi che Belle era svenuta,ma lui sbronzo com’era non gli importava,mi disse solo che mi dovevo divertire e non pensare a niente,ero abbracciata a lui quando un ragazzo si avvicinò.
H:Tomlinson cosa vuoi? –disse a lui,quasi come se volesse attaccarlo,il ragazzo non rispose,Harry mi sussurrò che era mezzo matto,ma a me non importava,a me lui piaceva,se ne stava andando e lo raggiunsi,vidi che aveva un piccolo coltellino in mano,quasi volesse usarlo contro qualcuno,ma lo usava solo per aprire le bottiglie di birra o cose del genere,non lo vidi più fino a che non raggiunsi il terrazzo,dove lo vidi affacciato intendo a guardare il panorama bevendo una bottiglia di birra,che quasi sicuramente aveva fregato.
X:Perché mi hai seguito?Non hai sentito il tuo amico?Io sono matto dovresti stare lontana da me! –disse posando la birra e passandosi tra le mani il coltellino,io a quel punto deglutii,ma decisi comunque di fare la forte e risposi:
Io:Chi ti dice che io abbia seguito proprio te? –dissi facendo la strafottente.
X:Sei una Amish vero?Si capisce da come ti comporti,oltre a come sei vestita...-disse indicando il mio vestito lungo.
Io:Si sono un Amish –solo in quel momento notai il tatuaggio di una croce sul suo braccio,vuol dire che credeva allora.
X:Che ne sai che io non ti farò del male? –sorrisi compiaciuta,sapendo ormai la risposta.
Io:Tu credi quindi,non uccidi! –dissi con sempre quel sorrisetto stampato in viso.
X:Sono Louis,Louis Tomlinson. –disse lui,guardò verso il basso e disse: -Vieni ti aiuto con il vestito –disse e tagliò fino a metà coscia il mio vestito,facendolo diventare bello,non più vecchio e monotono come quello che era prima.
Io:Grazie Louis,sei stato davvero gentile con me. –dissi guardandolo negli occhi.
L:Grazie,che ne dici se tu,Harry,quell’altra tua amichetta amish non venite a farvi un giro con i miei amici in questi giorni? –disse sorridendo.
Io:Ne sarei molto felice,comunque ora devo ritornare dentro,ciao Louis è stato un piacere conoscerti! –dissi,lui mi prese per un fianco e mi lasci un tenero bacio sulla guancia,rimasi scioccata da questo suo gesto,ma per far vedere che andava tutto bene,sorrisi e tornai dentro dove trovai...

 *Angolo Autrice*

Heii.
Alloraa,questo è il primo
capitolo,vi piaceee?
Allora,voglio dirvi che mi sono impegnata
molto,non so se ho
dato il massimo,ma spero
comunque che vi piacciaa
oraa devo andare nel paese degli unicorni OwO
Va beh,meglio che vado
la stanchezza si fa sentire...
Ciaaaooo da:
T.<3