_Gotta be somebody_

 La castana aprì lentamente gli occhi color del mare, sbadigliando rumorosamente.
Constatò che era già mattina, infatti dalle tende azzurrine penetrava la luce splendente del sole.
Girata su un lato del letto matrimoniale, quello che focalizzò per primo fu il volto niveo del ragazzo. Sorrise teneramente, accarezzandogli la fronte e ricordando ciò che era successo quella stessa notte.
Il viso così puro e rilassato del moro la faceva sentire magnificamente. Sicuramente appena si sarebbe svegliato avrebbe iniziato a fare quello che Touko definiva “casino” e lei voleva godersi quel momento di tranquillità ancora per qualche minuto.
Lo abbracciò e si strinse forte a lui, intrecciando le sue fragili dita con quelle lisce del ragazzo, che presto sarebbe diventato padre. Sì, avevano solo venti anni e stavano per avere un figlio, ma erano felici di restare lì, in quella piccola casetta in un villaggio immerso nella natura. Lontani dal mondo solo loro due e poche altre persone, era in questo modo che procedeva la loro vita. Avevano l’affetto degli abitanti del borgo e soprattutto l’amore che i due si davano reciprocamente.
Dal suo pancione si sentì un calcetto piuttosto forte e la castana emise un lieve gemito. Appena ripresa sorrise: certo che il piccolo era davvero impaziente! Improvvisamente una mano liscia si appoggiò sulla pancia della ragazza, che sussultò.
“Credo che il piccolo abbia un carattere molto simile a quello della madre, per ora.” Sussurrò il moro, aprendo gli occhi e guardando in faccia la sua futura moglie.
Ella si mise a ridere, contribuendo a parer di Touya a migliorare quella già splendida giornata.
“Mi sa che è ora di alzarsi invece. Forza, ci dobbiamo dare da fare anche noi!” Disse lei, alzando le candide lenzuola.
La camera era nel disordine più totale. I vestiti umidi sparsi a terra, le penne e i fogli buttati sulla scrivania, i libri aperti, foto di vario genere messe una sopra l’altra sul comodino e per finire le finestre semiaperte, che però avevano di positivo il fatto di far entrare nella stanza un’arietta piacevole.
Una mano forte la bloccò e tirò Touko a poca distanza dal petto del moro. Egli prese fra le dita la collana di diamante che la ragazza teneva da già molto tempo stretta al collo e che non se ne era separata mai. Socchiuse gli occhi, dicendo scherzosamente:
“Credo che quest’oggetto ti somigli. Si illumina quando sei felice e attiva, mentre si oscura quando sei triste e arrabbiata.”
La castana rimase inizialmente incredula, poi sorridendo e avvicinandosi sempre di più al ragazzo mormorò:
“E secondo te adesso com'è?”
Prima che egli potesse rispondere la ragazza posò dolcemente le sue labbra su quelle del moro, che apprezzò non poco quel gesto così incredibilmente dolce e naturale da parte della sua futura moglie. Tutti e due sapevano che quel loro amore era stato scelto dal destino e proprio perché era quasi impossibile una relazione così intensa da due individui non ancora pronti per avere il rispettivo ruolo da madre e padre, quest’amore era così forte che li univa in un’unica anima. Touko si abbandonò sul caldo petto del ragazzo, chiudendo gli occhi.
“Ti amo Touya e ti starò sempre accanto, te lo prometto .” Sussurrò, mentre lacrime di gioia le scendevano lentamente sul volto niveo.
Il moro le accarezzò dolcemente i capelli: se questo era ciò che volevano allora nessuno avrebbe potuto impedire di realizzare il loro desiderio.
Un altro calcio più forte partì dal pancione della ragazza, che rimase stranamente rilassata: no, questa volta non faceva male.

Note Della Dolciosa/Liquefatta Autrice:
Ehilà gente!!!
Non ve l’aspettavate una Touko x Touya da me vero? Non ne ho mai scritta una e non ne ho nemmeno mai parlato. Ho voluto scrivere un fiction su loro due perché intanto mi sembrano carini insieme *schiva i pomodori e i coltelli lanciati dalle Ferriswheelshipper* e poi perché non hanno un’identità ben definita.
Va beh, vi è piaciuta? È ispirata alla canzone "Gotta be somebody” che significa “deve esserci qualcuno” e infatti questo è il titolo della storia (anche se il testo non c’entra con la storia.)
Segnalate se ci sono errori, mi raccomando!
Infine dedico questa One-shot a tutti i fan della Chessshipping (si scrive così vero?)
Ora vi lascio alla lettura!!!
Mi farebbe piacere ricevere qualche commento, anche perché è la mia prima fiction su questa coppia! :)
Un Bacio

*Ludo_chan*