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Autore: hotmaljk    12/05/2013    1 recensioni
Ieri ho avuto un momento di ispirazione, quindi mi son messa a scrivere. Tra le virgolette c'è la traduzione del testo di una canzone che ho scritto tempo fa.. Spero vi piaccia.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mondo è come una scatola.
Se non la apri non sai cosa c’è dentro.
E dopo averla aperta puoi avere diverse reazioni.
Ma lei, lei non reagì. Lei restò inerme, davanti a quel bizzarro contenuto. Contenuto di cui nessuno è mai stato a conoscenza.
Eh già, lei non ne parlò mai.
Lei non riusciva a spiegare cosa fosse all’interno di quel pacchetto ben confezionato, con tanto di fiocchi e brillantini. Non riusciva a spiegarlo perché la sua mentalità per metà impulsiva e per metà ragionevole, le impediva di capire cosa fosse quello strano oggetto benché lo avesse visto da vicino e lo avesse toccato.

“Perché stai sempre da sola, rinchiusa nel tuo mondo?”
le chiedevano.
Ma la verità è che lei nel suo mondo non c’era mai entrata.
Si era persa prima ancora di arrivarci.
Era persa in quel labirinto di pensieri contorti, in mezzo a tutta quella folla che non capiva.
Persa, totalmente e inconcepibilmente persa. Chissà se se ne fosse mai resa conto che quello non era il suo mondo. Quella non era la sua vita. Cosa avrebbe dovuto fare?

Prese una penna ed iniziò a scrivere.
 
“Sto per ricordare tutto ciò che ha detto
Sto per portare la tua anima a brillare così
Io non ho intenzione di lasciarti solo
Ma per favore, non gettare un'altra pietra
 
Potrò realizzare quello che è successo proprio ora?
Potrò capire il motivo di tutto questo dolore?
Ma senza dubbio questo dolore è solo un illusione mentale.
Illusione che ferisce
Inutile illusione.
 
Appena mi hai guardato negli occhi
Il mondo si è fermato
Un semplice ritorno al passato
E tutto è caduto
Io non ho intenzione di lasciarti da solo
Ma non devi farlo neanche tu
So che è difficile andare avanti
Ma per favore, non diventare il mio nemico.
 
Potrò realizzare quello che sto per fare?
Potrò capire che è un altro errore?
Errore che irrompe e sembra
Un altro gioco, in un altro luogo
Un'altra vita, in un altro mondo
in un altro tempo, in un’altra me
 
Potrò credere che non è un sogno?
Dovrò piangere mentre guardo quella scena?
Sarò diventata migliore di adesso?
Potrò mai capire che questa non sono io?”
 
Chiuse gli occhi lentamente. Le lacrime le scesero dagli occhi come torrenti, rigandole le guance.
 
All’improvviso udì una melodia. Riaprì gli occhi e vide.
Sorrise tra le lacrime e iniziò a volare, sospinta da lievi sospiri di vento. 
  
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