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Autore: TomlinsHug_17    13/05/2013    3 recensioni
«Scusa? Tu sai chi sono io? Non puoi parlarmi così!» Mi rendo conto di aver detto un’idiozia. È ovvio che non sappia chi sono! Sono io che gli muoio dietro da due anni, lui fino ad ora non sapeva nemmeno della mia esistenza!
«No! Come faccio a sapere chi sei? Tu dovresti sapere chi sono io!»
«Io lo so chi sei, Tomlinson! Non prendiamoci in giro: sei un idiota che è stato eletto rappresentante d’istituto per il suo bel faccino e per il suo fondoschiena da urlo! Persino io ti ho votato per questo! Ma è evidente che non sei adatto per il ruolo! Sei senza idee!» Louis rimane qualche secondo a bocca aperta, fissandomi interdetto e incapace di parlare, poi si riprende e sorride.
«Tu avresti idee migliori, per caso?» domanda.
«Mettimi alla prova!»
***
Jinny Payne, Jade Styles e Jasmine Parker, meglio conosciute come le 3J.
Sono amiche da una vita e niente e nessuno le ha mai separate, ma... a tutti capita di finire in detenzione, prima o poi!
Se poi ci si ritrova ad avere a che fare con un fighetto, un secchione, un fratello scomodo e un bullo come amico... le cose si complicano!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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THE DETENTION ROOM

You start a revolution,
You're the strike of a match,

You're the bomb, bomb… blowing me up.

A revolution, I can feel your retract taking on, on,
All of your love.

A revolution, cause you turn and you turn and my world
And I just can't stop the revolution,
You start a revolution!
[Revolution_Jason Derulo]

 
JASMINE’S POV
«Malgrado Mazzini avesse molti buoni propositi per l’unità d’Italia, non riuscì ad ottenere nessun successo. Bene, ragazzi, domande?» conclude la professoressa Stewart dopo aver passato un’ora intera a parlare di Mazzini. Io scrollo la testa rassegnata e la mia compagna di banco, Jade, fa lo stesso. Dall’altra parte dell’aula, però, Zayn alza la mano.
«Mi scusi, prof, ha qualche libro da consigliarci come approfondimento su questo argomento?» Se Zayn Malik non fosse il mio migliore amico, penso che lo avrei già ucciso da un pezzo per questi suoi interventi. Lui è un ragazzo stupendo, ma, quando si tratta di scuola, diventa subito un secchione. Cerco sempre di non parlare di scuola insieme a lui. Ovviamente la professoressa accoglie con gioia la sua richiesta, infatti cominciano a chiacchierare amabilmente di Mazzini.
«Come fa ad essere ancora vivo? Niall ha manifestato odio nei suoi confronti già da tempo!» esclama Jinny, seduta al banco di fronte al mio. So che ha ragione, Niall è il classico ragazzo che pensa solo a far casino e a cazzeggiare. Non gli piace molto stare a scuola, per questo non apprezza le domande di Zayn, che fanno solo aumentare la sua voglia estrema di andarsene dal liceo. Jade nel frattempo sbuffa scocciata e lascia cadere la testa sul banco in segno di rassegnazione.
«Che succede, Ja?» domanda Jinny, mentre è impegnata a raccogliere i suoi capelli in una treccia laterale. Jinny ama i suoi capelli, non fa altro che toccarseli e ricordare al mondo intero quanto sono belli. Beh, se non altro ha ragione di dirlo.
«Se non fosse così secchione ci avrei provato già da tempo, con lui!» spiega Jade.
«Dai, non è così noioso! È un bravo ragazzo!» ribatto scocciata. Jade e Jinny spesso vedono solo il lato negativo di Zayn. Lo ammetto, anche io a volte non lo sopporto, ma in realtà sotto il suo aspetto cupo e distaccato è un amico fantastico. Io adoro Zayn, secchione o non secchione.
«Sì, ma non è il mio tipo, comunque!» dice Jade, alzando il capo nella sua direzione.
«E chi sarebbe il tuo tipo?» chiede Jinny, stuzzicandola. Jade sorride e risponde prontamente:
«Louis William Tomlinson!»
 
LOUIS’ POV
Ancora non ricordo cosa mi sia saltato in mente due mesi fa, quando mi sono candidato come rappresentante d’istituto. Il punto è che… ero convinto che nessuno mi avrebbe votato! L’ho fatto così, per scherzarci su con i miei amici. Pensavo sarebbe stato eletto uno dei migliori studenti della scuola, non io! Insomma, sono sempre stato il modello per eccellenza del cattivo studente: fumavo all’interno dell’edificio, arrivavo sempre in ritardo e all’occorrenza marinavo la scuola. In più ho anche rischiato la bocciatura svariate volte, ma grazie ai bigliettini sono sempre riuscito a prendere ottimi voti nei test finali e a salvarmi la media disastrosa. Ora, invece, mi tocca tentare di dare il buon esempio agli altri studenti.
«Ci aspettiamo molto da te, Tomlinson! Si vede che hai messo la testa a posto e la tua candidatura lo dimostra!» aveva detto il preside in modo solenne. Ma cosa aveva nel cervello quando ha deciso di dare l’approvazione per la mia elezione? Pazzo!
«Tomlinson, oggi ho un impegno con il consiglio d’istituto, perciò controllerai tu l’aula di detenzione dopo le lezioni, d’accordo?» mi comunica il preside, dopo avermi chiamato fuori dalla classe durante una lunga e noiosissima lezione d’inglese. Annuisco mestamente. Purtroppo non posso rifiutarmi, ora è una mia responsabilità e devo assumermi i miei impegni.

***

 
HARRY’S POV
«Ma guarda un po’ chi c’è in detenzione! Che sorpresa!» esclama Jinny sarcastica, poi viene verso di me e mi schiocca un sonoro bacio sulla guancia. «Cos’hai combinato questa volta, Styles?» Sorrido divertito dalla sua domanda e le faccio un occhiolino, ammiccando.
«Di chi si tratta oggi?» domanda mia sorella, scocciata.
«Dai, Jade! Non fare così! Era una di quinta, non ricordo nemmeno il nome. Lei se l’è cavata con una sgridata perché essendo all’ultimo anno il preside l’ha graziata!» spiego, sedendomi e allungando i piedi sul banco di fronte a me.
«Mamma non ne sarà affatto felice!» mi rimprovera Jade, accomodandosi di fianco a me. Alzo le spalle con non curanza e sospiro.
«Non stavamo facendo niente di male… cioè, non ancora! Il preside ci ha beccati in bagno e ci ha interrotti proprio sul più bello! E comunque vorrei farti notare che in detenzione ci sei anche tu, sorellina!» le ricordo, scompigliandole i capelli. «A proposito… come mai voi tre siete qui?» chiedo curioso, osservando Jade e le sue due migliori amiche, Jinny e Jasmine. Loro 3 sono amiche dai tempi dell’asilo, in pratica. Per comodità le abbiamo sempre chiamate le 3J.
«Siamo arrivate in ritardo per l’ora di arte dopo la pausa pranzo. La professoressa ci ha cazziate e tua sorella che la odia ha dato fuori di matto e gliene ha detto quattro in maniera poco fine ed educata, come al solito. Io e Jasmine le abbiamo dato man forte!» Scoppio a ridere e do una pacca sulla spalla a mia sorella, che mi fissa imbronciata. Tento di fare il carino, per farmi perdonare, ma la sua espressione cambia solo quando si apre la porta e Louis Tomlinson fa il suo ingresso in aula di detenzione. Mia sorella sorride come inebetita. Io sbuffo.
«No, Jade, ti prego, dimmi che non è vero! Sei veramente caduta così in basso?» le chiedo disgustato, mentre osservo quel fighetto con la maglietta a righe. Tra tutti i ragazzi fighi della mia compagnia, mia sorella doveva scegliere proprio uno sfigato come Tomlinson?
«Non puoi mettere un paio di pantaloni rossi, stretti come sigarette e pretendere che non ti prendano per il culo!» esclamo, tentando di tenere la voce bassa.
«Hai detto la parola giusta, fratellino! Hai visto che culo ha? Io lo proclamerei patrimonio dell’Unesco! Sono felice che abbia messo quei pantaloni!» replica Jade, fissando estasiata Louis. Ma dove ho sbagliato?

JADE’S POV
«Sentite… io non dovevo essere qui, oggi. E non avevo la minima intenzione di buttare il mio pomeriggio a controllarvi in aula di detenzione, perciò… ora state zitti e non mi rompete!» annuncia Louis, senza nemmeno accennare un “Buongiorno”. E io, malgrado tutto, pendo dalle sue labbra. Come si può essere tanto stupidi e contemporaneamente tanto attraenti? Ai miei occhi, evidentemente, Louis William Tomlinson ci riesce perfettamente! Sarà che ho sempre avuto un debole per i ragazzi un po’ stupidi. Eppure questa volta non riesco proprio a stare zitta. Sento il nervoso salire a vista d’occhio. Poteva almeno salutare prima di trattarci come i suoi zerbini personali!
«Scusa, ma… in detenzione non si dovrebbero fare attività utili e “correttive”? Altrimenti io cosa dovrei starci a fare qui per due ore? Qual è lo scopo di tutto questo se perdo solo tempo e sto seduta su una sedia, immobile e zitta? Qualcuno dovrebbe fare qualcosa per questo problema! Io dico no alla detenzione!» esclamo in modo solenne, guadagnandomi un’occhiataccia da mio fratello. Louis ride e mi fissa con aria di superiorità.
«Non ho voglia di stare a discutere di queste cose, ora ho faccende più importanti di cui occuparmi!» replica liquidandomi e tornando a giocare con il suo I-phone. E questo tizio dovrebbe essere il rappresentante del nostro istituto? Perfetto! Perché mai deve essere così dannatamente sexy? Harry mi fa cenno di stare zitta e, siccome mi conosce troppo bene, comincia a preoccuparsi visibilmente per la mia possibile reazione. Ma io non mi faccio fermare da nessuno! Senza pensare due volte alle conseguenze delle mie azioni, salgo in piedi sul banco, sotto lo sguardo sconcertato di tutti i presenti, prendo una gomma e la lancio addosso a Louis per richiamare la sua attenzione. Lui sobbalza e alza la testa dal cellulare, fulminandomi con uno sguardo. A noi due occhi di ghiaccio!
«Perdona la mia insolenza, rappresentante d’istituto di sto cazzo! Tu dovresti interessarti a questi problemi concreti, anziché pensare solo alla riuscita delle feste del sabato sera!» urlo, puntandogli un dito contro e sorprendendomi io stessa della mia determinazione. Jinny e Jasmine mi fissano preoccupate, mentre Harry mi tira la manica della maglietta, tentando inutilmente di farmi tornare con i piedi per terra.
«Dovrei prendere ordini dalla piccola rivoluzionaria, ora?» sbotta Louis, alzandosi in piedi evidentemente irritato dal mio comportamento. Gli sventolo il dito davanti, in segno di disapprovazione.
«Scusa? Tu sai chi sono io? Non puoi parlarmi così!» Mi rendo conto di aver detto un’idiozia. È ovvio che non sappia chi sono! Sono io che gli muoio dietro da due anni, lui fino ad ora non sapeva nemmeno della mia esistenza!
«No! Come faccio a sapere chi sei? Tu dovresti sapere chi sono io!»
«Io lo so chi sei, Tomlinson! Non prendiamoci in giro: sei un idiota che è stato eletto rappresentante d’istituto per il suo bel faccino e per il suo fondoschiena da urlo! Persino io ti ho votato per questo! Ma è evidente che non sei adatto per il ruolo! Sei senza idee!» Louis rimane qualche secondo a bocca aperta, fissandomi interdetto e incapace di parlare, poi si riprende e sorride.
«Tu avresti idee migliori, per caso?» domanda.

«Mettimi alla prova!»









OUR SPACEEEE! 
Ciao a tutti, siamo Giada e Alice, due migliori amiche che hanno deciso di fare questo esperimento xD 
Non sappiamo cosa ci sia saltato in mente, infatti nemmeno noi riusciamo a concepirci Zayn secchione, Niall bullo e Louis coglione e menefreghista, però... è nata questa storia! Che poi è un po' la ripresa di una storia che avevamo iniziato in prima liceo, che si intitolava appunto 3J ahahahah
Niente... noi speriamo vivamente che vi piaccia e vi preghiamo di dirci cosa ne pensate con un commento e se dobbiamo cambiare qualcosa! :D 
Siamo qui per sentire i vostri pareri! 
Beh, direi che è tutto! Questi sono i nostri account separati con le nostre FF in corso, se vi va di darci un'occhiata! ;) 

MyRauhl (account di ALICE con la ff The Tourist  su Justin Bieber)
- Milla1D_LoveNiall (account di GIADA con la ff Nosy Neighbors sui One Direction)

Grazie mille, un bacio, Giada e Alice! <3

  
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