Seguito di “Midnight Soup”.
- In questo momento…non sei per niente carina… -, mormorò il malcapitato.
- E sai che me ne importa di come mi trovi! Adesso vedi di toglierti, puzzi di alcool! – Per quanto Rouge stesse cercando di sciogliere le braccia che le circondavano la vita, quelle mani scure proprio non volevano saperne di staccarsi.
- Eddai…sii comprensiva. Sono appena stato sconfitto -, si lamentò lui, issandosi faticosamente – Non ho vinto la gara, i soldi e il bacio…anche se non sembra, sono sensibile, il mio orgoglio ne risentirà per settimane! –
- Se essere comprensiva significa lasciarmi insultare per come mi sono sviluppata, allora te lo puoi scordare –, sentenziò lapidaria.
- Ma ho sfiorato il coma etilico per te -, protestò debolmente lui.
- Non provare a farmi sentire in colpa! - Lo avvisò - A parte il fatto che non ti avrei baciato anche se avessi vinto, dovresti solo ringraziare il cielo per non esserci incappato! E comunque, non avevi detto che sono scomoda? –