Aprì gli occhi di scatto, la finestra era aperta e il sole non era ancora alto nel cielo e il canto dei grilli si sentiva forte.
Iniziò a battere i pugni sulla schiena dell'uomo che l'aveva presa come se fosse un comune sacco di patate e altri tre stavano portando via dalla stanza le sue cose.
L'uomo si calò dalla finestra con estrema facilità e prestò particolare attenzione al suo passeggero, la luna illuminò i capelli riccioli dell'uomo che la fece scendere, Kaya gli tirò uno schiaffo con le lacrime agli occhi mentre le tre guardie della ragazza portavano i bagagli sulla Sunny, Usop non potè smettere di sorridere nonostante la guancia rossa:
<< Scusa ma non volevo svegliarti stavi dormendo cosi beata che era un peccato >>
<< Scemo! mi hai spaventata! >> gli saltò al collo
<< Ma sono felice di poterti rivedere.. >>
Usop la prese per mano e la portò di corsa alla nave, Kaya non sentì fatica.
<< Allora quale nuove avventure sei venuto a raccontarmi? >> disse respirando forte
<< Ho battuto cento pirati con la mia fionda durante la battaglia per.. >> si era fermata e Kaya lo stava fissando incrociando le braccia al petto
<< .... ok erano solo 50 >>
<<....>>
<< ...25?... ok erano solo 15! >>
<< Facciamo che erano una decina mia prode cecchino >> disse accarezzandogli la guancia sorridendo
<< Grazie per avermi aspettato.. >> l'imbarazzo del momento portò la ragazza a saltellare sulla spiaggia
<< Allora dai!raccontami di come Rufy sia diventato il re dei pirati! come hai fatto per battere quei tizi super forti?! mostrami i disegni che hai fatto delle tue armi e delle isole! >>
<< Farò molto di meglio mia dolce Kaya >> le si mise dietro e le tappò gli occhi con le mani stando attento a non stringere troppo, la fece camminare e per un momento Kaya perse l'equlibrio quando si ritrovò sulla trabballante passerelle che collegava la spiaggia alla nave.
Appena su la portò sulla testa del leone e le mostrò il panorama, la nave era partita.
<< Ti mostrerò tutto >>
Kaya si sorresse al braccio di Usop e guardò con meraviglia le casette che si diventavano sempre più piccole, sentiva il profumo del mare penetrarle dentro i polmoni e l'aria spettinarla
<< Peperone! porta i bagagli nella mia stanza! Cipolla presto va a sistemare l'officina del geniale sottoscritto! Devo mostrare alla mia Kaya il frutto del mio sudore >>
Ancora non aveva trovato il coraggio di parlare, non aveva mai lasciato l'isola e ora era terribbilmente eccitata e spaventata allo stesso tempo come si sarebbe comportata d'ora in avanti? Tra mostri, scorribande e uomini addirittura Dei con poteri eccezzionali come poteva una piccola umana poter vivere spensierata? Guardò Usop e capì. Anche lui era un semplice uomo e aveva saputo dimostrare il suo lato valoroso, insieme avrebbero potuto vincere il più terribile dei nemici.
Carota le allungò una piccola borsetta, era quella dei medicinali che si portava sempre dietro per sicurezza. Se la rigirò tra le mani pensando.
La lanciò in mare.
<< Non credo che ne avrò più bisogno adesso.. >> si girò e baciò Usop stringendogli il viso con le sue gracili mani
<< Tu sei la medicina più potente che una povera deboluccia come me possa avere >>
Usop sorrisi e la spinse verso il ponte, l'intera ciurma era in fila sorridendo.
<< Benvenuta nella tua nuova casa! >>.
Sorrise felice, non era mai stata più viva di ora. Usop le strinse la mani e inizò a parlare a macchinetta gesticolando ogni tanto. La portò per tutta la nave, perfino nella stiva.
Strinse Kaya e questa volta la sua stretta fu forte
<< Mi prenderò cura di te, per quanto le mie forze possano permettermelo in questa ciurma di superuomini lascia che sia io a proteggerti >> Kaya ricambiò l'abbraccio piangendo.
<< Ti amo Kaya >> Usop la baciò dolcemente asciugandole le lacrime, la sentì sorridere sotto le sue labbra
<< Anche io Usop >> l'alba e il suono dei gabbiani iniziarono a riempire l'aria.
Una piccola nave navigava tranquilla poco distante dalla Sunny. I due compagni la videro.
Come due perfetti complici si guardarono sorridendo e entrambi presero fiato
<< ARRIVANO I PIRATI!!!!!!!! >>.