-Bella performance, signor Gaskarth.- mi fa Jack. -Ma il mio “Dear Alexander” è stato il tocco di classe. Senza di quello, lo show sarebbe crollato.-
Rido, spintonando Jack. -Oh, di sicuro, “Mister Barakat”.- Jack mi sorride, mollandomi una lieve spallata, e mi guarda negli occhi, dolcemente.
“Menomale che il concerto è finito”, penso, scrutando i suoi occhi color pece. “Non ce l’ avrei fatta a resistere un minuto di più.”