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Autore: lilyhachi    17/05/2013    6 recensioni
(Spoiler seconda stagione; accenni Captain Swan; tratto dalla puntata 2x22)
Ora che Baelfire era morto, avrebbe potuto combattere per lui e fare quello che suo padre non aveva fatto, abbandonandolo per sempre. Avrebbe potuto salvare la sua famiglia, per onorare la sua memoria.
Gli avrebbe dimostrato che sarebbe stato davvero in grado di cambiare per lui.
Anche adesso lo era: era in grado di cambiare…per Emma.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Baelfire, Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Breath of life

Hook continuava a rigirare il fagiolo magico tra le sue mani.
Ormai aveva perso completamente la cognizione del tempo.
Guardava quel fagiolo: qualcosa pieno di
vita e di speranza.
In quel minuscolo oggettino erano racchiuse le vite di tante persone e lui lo aveva rubato per far sì che in esso fosse racchiusa soltanto la sua di vita, facendo in modo che tutti coloro che abitavano quella città andassero incontro a morte certa.

So che non cambierete mai, perché vi importa solo di voi stesso”.
Quelle parole continuavano a risuonare nella sua testa come se fossero tamburi, tamburi che gli stavano martellando il cervello.
Chissà cosa aveva detto o pensato Emma nel momento in cui aveva aperto la borsa per trovarla vuota. Probabilmente gli aveva dato del bugiardo, o meglio, del
codardo.

Odiate mio padre così tanto che non capite di essere proprio come lui”.
Si stava comportando davvero come lui, come il suo nemico.
Era davvero così che voleva essere?
Nel momento esatto in cui aveva giurato vendetta all’Oscuro aveva firmato la sua condanna: la condanna ad essere un uomo senza cuore e senza sentimenti, pronto a qualsiasi cosa pur di ottenere la sua vendetta.

Sono sicuro che anche voi vi siate strappato il cuore”.
Bae non aveva poi così torto, dopotutto. Certo, il cuore era ancora nel suo petto ma da quando anche la possibilità di ricreare quella famiglia, che Milah aveva tanto desiderato, si era sgretolata fra le sue mani, gli sembrava di non averlo più un cuore.
Si sentiva
svuotato e perso: ogni possibilità di essere felice gli era stata portata via.
Nel momento esatto in cui aveva incontrato Emma, però, un piccolo barlume di
speranza si era accesso in lui. Era forse quella un’altra possibilità di iniziare a vivere?

Io e te ci capiamo. Bada a te stesso e non sarai mai ferito, giusto?”.
Aveva davvero funzionato per lui, dopo tutto questo tempo?
Stava rinunciando, proprio come aveva fatto suo padre con lui. Lo aveva abbandonato, perché era la strada più facile. Lo aveva abbandonato perché non poteva essere abbastanza forte da restare e combattere per lui.
Poteva essere forte ma non aveva voluto, non ci aveva nemmeno provato.
Lui era lì, su quella nave, insieme al suo
bambino ed era scappato: aveva deciso di non restargli accanto, permettendogli di crescere senza una guida e senza quell’amore di cui lui avrebbe sempre sentito la mancanza, anche a distanza di anni.

Puoi unirti a noi ed essere parte di qualcosa oppure fare ciò che ti riesce meglio e rinunciare”.
Lei aveva ragione, dannazione se ce l’aveva!
In quel momento gli aveva aperto la porta a qualcosa che poteva essere molto più appagante della vendetta e del desiderio di uccidere Tremotino: un soffio di vita.
Lui sarebbe davvero cambiato, se Bae gli avesse dato quella possibilità che tanto aveva desiderato. Sarebbero stati su quella nave,
insieme, e gli avrebbe insegnato tutto ciò che conosceva. Lo avrebbe reso felice.
Lo avrebbe fatto sentire parte di qualcosa: parte di una
famiglia.
Ora che Baelfire era morto, avrebbe potuto
combattere per lui e fare quello che suo padre non aveva fatto, abbandonandolo per sempre.
Avrebbe potuto salvare la sua famiglia, per
onorare la sua memoria.
Gli avrebbe dimostrato che sarebbe stato davvero in grado di cambiare per lui.
Anche adesso lo era: era in grado di cambiare … per
lei.


I was looking for the breath of a life.
A little touch of a heavenly life,
but all the choirs in my head say no,
to get the dream of our life again,
a little vision of the sight at the end .”
(Florence and The Machine – Breath of life)



Angolo dell'autrice:

Premetto che non so da dove mi sia uscita questa cosa ma posso dire a mia difesa che è soltanto uno degli effetti collaterali dovuti alla visione della puntata 2x22 u.u.
Comunque, la storia di Hook e il passato con Bae mi ha colpita (e intenerita) così tanto che non potevo restare indifferente davanti all'animo profondo del nostro capitano preferito, così ho cercato di riportare i pensieri che possono aver attraversato la sua mente dopo aver rubato il fagiolo ad Emma, condannando tutti a morte certa, e come abbia poi cambiato idea. Spero di esserci riuscita (almeno un pochino) ma non so cosa può esserne uscito xD quindi spero nei vostri commenti, anche piccini piccini...oppure mi preparo a ricevere pomodori e ortaggi vari :3.
Alla prossima :)
   
 
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