Lunedi, 12 settembre, 2011
 
Era una giornata normale come tutte le altre.
-          hey stai attenta a dove metti i piedi, idiota! – cosi mi hanno insultata il primo giorno di scuola superiore. Beh cosa dovrei dire, ho abbassato lo sguardo e me ne sono andata.
 
Ah si certo che stupida non mi sono presentata, scusate, mi chiamo Aperley, Aperley Beckham. No non pensate che io sia la parente di quel figone di David Beckham. Purtroppo no.
Beh al momento ho 17 anni, ma è successo tutto all’inizio della prima superiore. Si, mi sono innamorata. Quello sguardo, quella bocca, quei capelli, quel culetto. Non capisco ancora adesso come faceva a piacermi.
Okay. Era il tipico giorno di scuola. Eravamo in palestra, mentre stava correndo ho visto il suo bel sederino. Forse per questo che mi sono innamorata. -Mamma mia che figo!- dicessi alle mie amichette. E loro come al solito – Ma dove? Ma ti pare? Aperley hai bisogno urgentemente un paio di occhiali! Ma non vedi sembra il mostro di Lokness. – un’altra aggiunse - ma ti pare che quello li ti venga dietro? -  Io dispiaciuta le abbandonai.
Pensavo veramente che avevo dei buoni gusti, ma mi sbagliavo.
Cosi, passato l’anno a guardare solamente dei bei ragazzi, è arrivata l’estate. Negli ultimi giorni di scuola avevamo litigato, non so ancora adesso il perché. Abbiamo passato tutta l’estate a non parlarci.
Io, come al solito, rinchiusa in casa a curare il mio fratellino, fare i mestieri, preparare da mangiare. Non penso che i miei possano comprendermi, visto che mia madre è stata assente nella mia infanzia, pure mio padre. Ho vissuto con miei nonni, e grazie a loro sono cresciuta sana. Ora vivo in Italia con mia madre, mio patrigno e fratellastro. È dura, ma devo andare avanti, visto che manca solo un anno per arrivare ai 18 anni.
 
 
 
 
Venerdi, 17 agosto 2012

Questo giorno, doveva essere il peggiore dei giorni che ho vissuto. Invece è stato il più bello. Si, ho trovato un amico, un amico che mi comprende, visto che abbiamo gli stessi problemi con i genitori.
Lui è di Milano, o meglio, provincia di Milano. Si chiama Alex Valli. Che figo, pensavo mentre mi stava parlando. Mamma mia, volevo saltargli addosso la prima volta che ci siamo conosciuti.
Suo padre è il miglior amico di mio, quindi ci vediamo un sabato si e uno no. Si okay, dopo poco tempo ci siamo messi insieme, ma abbiamo pensato che era ancora troppo presto per me e quindi abbiamo deciso di lasciarci. Però, però, siamo ancora in contatto, vi chiederete perche, beh questo lo saprete nel capitolo successivo………….