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Autore: JohnDeCreke    04/12/2007    1 recensioni
Nelle sere d'estate è possibile ascoltare il lieve lamento di chi riposa
Genere: Malinconico, Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tra di queste verdi foglie
Che la pietra ti nasconde
Dorme spirto senza spoglie
Sol’da sempre in queste fronde

Ero amato e ora languo
La più orrenda solitade
Giacer nel marmo bianco
Senza carne abbandonato

Mia moglie e i miei figli
Senza soldi l’ho lasciati
Da vermi ora son gigli
Coi miei beni trafugati

Vendettero ai mercanti
Il mio corpo e i miei averi
Per farne strani unguenti
Da vender a forestieri.
  
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