17/05/2013
3 recensioniHo bisogno di te...
Salve a tutti!! questa e la mia prima fanfiction su questo meraviglioso manga/anime di karneval*-*, non so come verrà ma adoro troppo il piccolo nai e il bel gareki e non so il perché non mi piace per niente Karoku XD, detto queste cose che a voi non interessano dirò semplicemente che non e ambientata in un punto preciso ma e dopo il ritrovamento dei ricordi di karoku e spero che a qualcuno piacerà questa mia storia*-*, buona lettura!!!
Era una serata tranquilla sulla seconda flotta di circus, i ragazzi erano usciti per fare le loro cose perciò su la nave restavano solo 4 persone: il piccolo Nai, il suo "amico" Karoku poi c'era Sheep il robot pecora che era il sistema operativo della seconda flotta di circus, mentre lavorava senza preoccuparsi dei due ragazzi sereni a osservare il cielo stellato sorridendo, anche se notava una strana e orrenda sensazione venire esattamente nel posto opposto dei due ragazzi, per precisione dal divano della stanza in qui erano in quel momento.
Sdraiato pacificamente con un libro in mano si trovata un ragazzo di 17 anni alto 1,70 cm con dei bellissimi capelli corvini, due meravigliosi occhi color grigio come il cielo appena prima del tramonto*, aveva un paio di occhialini su la testa ed indossava una maglietta rossa a mezza manica con dei pantaloni color Camoscio e per finire dei stivaletti neri, questo ragazzo era Gareki.
Sheep continuo ad osservare per un bel po Gareki che mentre leggeva quel dannatissimo libro mandava dei flebili e irritanti sguardi verso a una persona vicina a Nai per precisione Karoku.
Karoku era un ragazzo di 18 anni ed era praticamente alto 1,75 cm, aveva i capelli blu chiaro e gli occhi blu, indossava una semplice maglia bianca dei pantaloni neri e delle scarpe marroni, dallo sguardo che Gareki gli mandava sembrava come se fosse la cosa più disgustosa del mondo, Sheep continuo ad osservare la cosa vedendo sempre di più aumentare un aura molto sinistra provenire proprio da quest'ultimo notando però come quei suoi occhi emanavano una sensazione molto diversa quando per puro caso o per volere del ragazzo si fermavano su quella piccola figura di nome Nai.
Nai era un ragazzino di altezza 1,57 cm, un visino dolce e perfetto con dei bellissimi capelli bianchi come la luna con dei ciuffi vicino alle orecchie di un viola rendendolo ancora più carino, poi aveva due meravigliosi occhi rosso rubino, indossava una adorabile maglietta a maniche lunghe rossa con una salopette con pantaloncini corti color grano, aveva anche delle calze fino al ginocchio rosse e dei piccoli stivaletti neri, Gareki non la smetteva di osservarli con un accenno quasi nervoso di disagio e di rabbia anche se per un robot come sheep queste cose non erano calcolabili...
Passarono qualche minuti in qui passati a sospirare o a schioccare con rabbia la lingua in frustrazione mentre senza poco vero intento teneva ancora quel dannatissimo libro in mano nella stessa pagina di qualche minuto prima, ormai Gareki non sapeva nemmeno più perché provava quel enorme fastidio ma più li guardava più l'irritazione aumentava facendo quasi impazzire il povero ragazzo.
maledizione perché devo sentirmi cosi irritato per un tipo simile cavolo!!, infondo quel stupito animale lo cercava no? io dovrei sentirmi soddisfatto che non mi sta più tra i piedi!!, già allora maledizione perché mi da fastidio?, ohh forse e ovvio perché sono io che ho rischiato di morire mentre lo aiutavo io lo accudito quando e stato male, e sempre io fino adesso lo seguito fino a trovarmi in sto maledetto posto!! lui invece che ha fatto? lo ha abbandonato in un mondo che non conosceva e lo tormentava mentalmente, cavolo che rabbia lo detesto sta cosi insieme al Mio Nai ed e irr-" i pensieri di gareki si bloccavano rimanendo immobile come un sasso mentre pensava quello che aveva appena pensato"il mio Nai?" era shockato da se stesso, come poteva dire il suo Nai?, ma poi era un fottutissimo animale!! per precisione un niji un animale raro come potrebbe dire che e suo?, anche se.. infondo il Nai che i suoi occhi riescono a vedere e un ragazzino ingenuo dolce che non capisce niente di tutto questo ma che allo stesso tempo pensa sempre ai altri, era una creatura dannatamente bella la sua pelle cosi chiara morbida le sue labbra cosi soffici cosi invi- a quel pensiero butto la testa su il divano facendo cadere il libro nascondendosi sotto le braccia rosso come un pomodoro cercando di capire che gli stesse succedendo.
"ormai non riesco più a capirmi come posso pensare queste cose su un uomo ma sopratutto su un animale!!, da quando lo conosco tutto quello che credevo di sapere si sta frantumando le sensazioni che provo, la sensazione di paura di agitazione quando quel giorno lo sentito gridare il mio nome, già che strano" penso il povero gareki decidendo di alzarsi da quel maledetto divano, si alzo lentamente come se sentisse un peso enorme che gli urlasse di rimanere li, sempre lentamente inizio a camminare fino a passare di fianco alle due figure dei suoi tormenti interiori e mentali al solo pensiero si senti di nuovo irritante ma sopratutto infelice quando si accorse che Nai non si era nemmeno voltato per chiedergli dove andasse una cosa che faceva praticamente sempre...
sentivo ormai un dolore sordo che credevo che non avrei mai risentito quando all'improvviso come un serpente velenoso che strisciava su per le viscide del mio corpo una frase mi ritorno in mente: "Io non ho bisogno di gareki!" mi immobilizzai sentendo il mio respiro mancarmi, e come se volesse farmi ancora più male la sua dolce voce mi trafigge come un ago.
- Gareki? dove vai?- chiese Nai osservando con quei suoi occhi rubino puntanti sul povero gareki mentre Karoku tolse lo sguardo dal cielo per guardare il ragazzo che gli dava le spalle..
- vado in camera, mi pare ovvio!! e comunque non sono affari tuoi quello che faccio Nai!!- disse iniziando a camminare lentamente ma con passo molto veloce la sua camera mentre prima di essere molto lontano senti solo un flebile Gareki provenire da quelle labbra.
Era ormai notte e da quella tranquilla serata il tempo era peggiorato, il vento divenne violento e incontrollabile sbatteva come un uragano su le finestre della nave mentre il suono dei alberi che si muovevano sembravano delle voci sussurranti da brivido, ma anche in una notte simile gareki era isolato dal mondo chiuso in un placido e lieve sonno mentre un senso di solitudine lo accompagnava Nai non era nemmeno tornato in camera probabilmente se ne stava bello e tranquillo nella stanza di karoku a parlare di tutto e di più che frustrazione penso gareki con le braccia sopra il suo viso sdraiato sul suo letto, "io non ho bisogno di gareki!" ecco di nuovo quella orrenda frase a farsi strada verso la sua mente, ormai frustato decise di alzarsi dal letto in quel stesso momento la porta si apri quasi spaventandolo ma il suo volto divenne più rilassato quando noto quella esile e piccola figura entrare con due tazze in mano.
- Gareki ti ho portato della cioccolata calda, Karoku ha detto che potrebbe farti bene- disse nai avvicinandosi al letto in qui gareki con sguardo assente cercava di ascoltarlo.
- non c'era bisogno, non ne voglio- disse saltando in piedi dal letto con voce quasi seccata, se fosse stata una sola idea di Nai a portagliela l'avrebbe accettata molto volentieri..
- G-Gareki? che hai? Sheep ti ha forse spaventato di nuovo?- chiese Nai muovendo flebilmente la testa di lato osservando gareki che lo guardava tra l'irritato e l'arrabbiato...
- figuriamoci se una pecora simile possa spaventarmi comunque non sono affari tuoi!!- disse alzando stranamente la voce, non ne poteva più si sentiva sempre di più la rabbia salire per non sa quale strano motivo..
- gareki? che succede sei strano ultimamente...- disse Nai abbassando appena il volto con ancora quelle tazze tra le mani che emanavano un tiepido calore e un profumo dolce, più gareki lo guardava più una sola frase gli veniva in mente..
"io non ho bisogno di gareki!, lui non ha bisogno di te...", scocciato e frustato schiocco la lingua e in mal modo prese la tazza dalla mano di nai che preso alla sprovvista si spavento.
- g-gareki?- chiamo ancora Nai alzando di poco lo sguardo mentre gareki con la tazza vicino alle labbra lo osservava come una presenza non molto voluta.
-che c'è?- disse semplicemente non guardando nemmeno Nai.
- senti gareki, io e karoku oggi ci siamo divertiti abbiamo visto molte cose e poi quando stasera te ne sei andato lui a pensato che forse avrei potuto portati della cioccolata calda per te e aveva suggerito che domani se la giornata e bella di stare con te, ma io gli ho detto che non serviva- disse Nai con una innocenza quasi crudele che però trafigge il corpo di Gareki..
"io non ho bisogno di gareki, lui alla fine non ha veramente bisogno di te ormai.." il suo cuore inizio a fare un male cane e aveva l'impressione che sarebbe molto presto crollato dalla rabbia e da quella disgustosa sensazione, senza dire nulla appoggio la tazza mezza piena sul tavolino facendola sbattere per poi voltare le spalle a Nai che lo osservava tra lo stranito e lo spaventato, gareki odiava quelle sensazioni che da quando a incontrato Nai sente fin troppo, senza dire nulla si incammina di nuovo verso il letto dicendo dopo un po..
-vattene...- Nai rimasse immobile la sua espressione non emanava niente era come se fosse caduto in un buco buio non riusciva più a capire gareki di solito lo scacciava sempre via e non lo voleva tra i piedi lo faceva sempre arrabbiare anche se non voleva, Nai voleva veramente stare vicino a Gareki ma non voleva che lui lo allontanasse.
- G-gareki?c-cosa hai detto?- chiese Nai con voce tremante..
- di andare via da qui sei per caso sordo? oggi voglio dormire beatamente da solo senza la tua presenza a infastidirmi, sono sicuro che Karoku sarà felicissimo di stare ancora con te.- disse Gareki con dolore e rabbia se Nai voleva stare con lui che senne andasse ma che non lo facesse più soffrire, ormai era impazzito del tutto questi sentimenti che non aveva mai provato per nessuno li stava provando per la persona più sbagliata del mondo un animale di nome Nai, "non devo stare molto bene, come posso sentirmi cosi per uno come lui,maledizione!!" penso infine mandando fuori un flebile sospiro e iniziando ad avvicinarsi sempre di più al letto, ma proprio quando era vicinissimo senti un calore enorme provenire dalla sua schiena la stessa piacevole sensazione che aveva provato quando nai piangendo lo aveva stretto a lui per paura, il suo cuore inizio a battere fortissimo il suo corpo era tremante e riusciva a respirare a fatica, poi con calma quasi impossibile volto appena il capo e il suo cuore si blocco, Nai lo stava stranamente stringendo a se abbandonando totalmente la testa su la sua schiena.
-N-nai l-lasciami- disse il povero gareki con una nota di panico..
-no- disse semplicemente Nai.
-c-cosa? o detto lasciami!!-
- e io ho detto no!-
-NAI TI HO DETTO LASCIAMI!!!- urlo disperato gareki iniziando ad agitarsi per provare a scrollarsi nai.
-NO!!!- urlo Nai stringendo ancora di più la presa, per un istante gareki pensava che sarebbe svenuto da li a poco.
- N-nai?- disse infine gareki con le mani ancora su le braccia di Nai, nai non parlo più rimaneva li fermo a stringerlo forte a se mentre il suo esile corpo tremava a pena, ma a gareki tutto quello rendeva solo più dolorosa la sua situazione con uno sforzo enorme si tolse di dosso in mal modo nai pregando tutti i dei esistenti che il suo corpo non crollasse a terra..
- INSOMMA TI HO CHIARAMENTE DETTO DI ANDARTENE VI- gareki non riusci a finire la frase che la nave stranamente si mosse come se fosse stata colpita da qualcosa, successe in un secondo che nemmeno gareki riusci a capire che successe di preciso ma dopo quella scossa della nave ci fu solo silenzio.
Sdraiato pacificamente con un libro in mano si trovata un ragazzo di 17 anni alto 1,70 cm con dei bellissimi capelli corvini, due meravigliosi occhi color grigio come il cielo appena prima del tramonto*, aveva un paio di occhialini su la testa ed indossava una maglietta rossa a mezza manica con dei pantaloni color Camoscio e per finire dei stivaletti neri, questo ragazzo era Gareki.
Sheep continuo ad osservare per un bel po Gareki che mentre leggeva quel dannatissimo libro mandava dei flebili e irritanti sguardi verso a una persona vicina a Nai per precisione Karoku.
Karoku era un ragazzo di 18 anni ed era praticamente alto 1,75 cm, aveva i capelli blu chiaro e gli occhi blu, indossava una semplice maglia bianca dei pantaloni neri e delle scarpe marroni, dallo sguardo che Gareki gli mandava sembrava come se fosse la cosa più disgustosa del mondo, Sheep continuo ad osservare la cosa vedendo sempre di più aumentare un aura molto sinistra provenire proprio da quest'ultimo notando però come quei suoi occhi emanavano una sensazione molto diversa quando per puro caso o per volere del ragazzo si fermavano su quella piccola figura di nome Nai.
Nai era un ragazzino di altezza 1,57 cm, un visino dolce e perfetto con dei bellissimi capelli bianchi come la luna con dei ciuffi vicino alle orecchie di un viola rendendolo ancora più carino, poi aveva due meravigliosi occhi rosso rubino, indossava una adorabile maglietta a maniche lunghe rossa con una salopette con pantaloncini corti color grano, aveva anche delle calze fino al ginocchio rosse e dei piccoli stivaletti neri, Gareki non la smetteva di osservarli con un accenno quasi nervoso di disagio e di rabbia anche se per un robot come sheep queste cose non erano calcolabili...
Passarono qualche minuti in qui passati a sospirare o a schioccare con rabbia la lingua in frustrazione mentre senza poco vero intento teneva ancora quel dannatissimo libro in mano nella stessa pagina di qualche minuto prima, ormai Gareki non sapeva nemmeno più perché provava quel enorme fastidio ma più li guardava più l'irritazione aumentava facendo quasi impazzire il povero ragazzo.
maledizione perché devo sentirmi cosi irritato per un tipo simile cavolo!!, infondo quel stupito animale lo cercava no? io dovrei sentirmi soddisfatto che non mi sta più tra i piedi!!, già allora maledizione perché mi da fastidio?, ohh forse e ovvio perché sono io che ho rischiato di morire mentre lo aiutavo io lo accudito quando e stato male, e sempre io fino adesso lo seguito fino a trovarmi in sto maledetto posto!! lui invece che ha fatto? lo ha abbandonato in un mondo che non conosceva e lo tormentava mentalmente, cavolo che rabbia lo detesto sta cosi insieme al Mio Nai ed e irr-" i pensieri di gareki si bloccavano rimanendo immobile come un sasso mentre pensava quello che aveva appena pensato"il mio Nai?" era shockato da se stesso, come poteva dire il suo Nai?, ma poi era un fottutissimo animale!! per precisione un niji un animale raro come potrebbe dire che e suo?, anche se.. infondo il Nai che i suoi occhi riescono a vedere e un ragazzino ingenuo dolce che non capisce niente di tutto questo ma che allo stesso tempo pensa sempre ai altri, era una creatura dannatamente bella la sua pelle cosi chiara morbida le sue labbra cosi soffici cosi invi- a quel pensiero butto la testa su il divano facendo cadere il libro nascondendosi sotto le braccia rosso come un pomodoro cercando di capire che gli stesse succedendo.
"ormai non riesco più a capirmi come posso pensare queste cose su un uomo ma sopratutto su un animale!!, da quando lo conosco tutto quello che credevo di sapere si sta frantumando le sensazioni che provo, la sensazione di paura di agitazione quando quel giorno lo sentito gridare il mio nome, già che strano" penso il povero gareki decidendo di alzarsi da quel maledetto divano, si alzo lentamente come se sentisse un peso enorme che gli urlasse di rimanere li, sempre lentamente inizio a camminare fino a passare di fianco alle due figure dei suoi tormenti interiori e mentali al solo pensiero si senti di nuovo irritante ma sopratutto infelice quando si accorse che Nai non si era nemmeno voltato per chiedergli dove andasse una cosa che faceva praticamente sempre...
sentivo ormai un dolore sordo che credevo che non avrei mai risentito quando all'improvviso come un serpente velenoso che strisciava su per le viscide del mio corpo una frase mi ritorno in mente: "Io non ho bisogno di gareki!" mi immobilizzai sentendo il mio respiro mancarmi, e come se volesse farmi ancora più male la sua dolce voce mi trafigge come un ago.
- Gareki? dove vai?- chiese Nai osservando con quei suoi occhi rubino puntanti sul povero gareki mentre Karoku tolse lo sguardo dal cielo per guardare il ragazzo che gli dava le spalle..
- vado in camera, mi pare ovvio!! e comunque non sono affari tuoi quello che faccio Nai!!- disse iniziando a camminare lentamente ma con passo molto veloce la sua camera mentre prima di essere molto lontano senti solo un flebile Gareki provenire da quelle labbra.
Era ormai notte e da quella tranquilla serata il tempo era peggiorato, il vento divenne violento e incontrollabile sbatteva come un uragano su le finestre della nave mentre il suono dei alberi che si muovevano sembravano delle voci sussurranti da brivido, ma anche in una notte simile gareki era isolato dal mondo chiuso in un placido e lieve sonno mentre un senso di solitudine lo accompagnava Nai non era nemmeno tornato in camera probabilmente se ne stava bello e tranquillo nella stanza di karoku a parlare di tutto e di più che frustrazione penso gareki con le braccia sopra il suo viso sdraiato sul suo letto, "io non ho bisogno di gareki!" ecco di nuovo quella orrenda frase a farsi strada verso la sua mente, ormai frustato decise di alzarsi dal letto in quel stesso momento la porta si apri quasi spaventandolo ma il suo volto divenne più rilassato quando noto quella esile e piccola figura entrare con due tazze in mano.
- Gareki ti ho portato della cioccolata calda, Karoku ha detto che potrebbe farti bene- disse nai avvicinandosi al letto in qui gareki con sguardo assente cercava di ascoltarlo.
- non c'era bisogno, non ne voglio- disse saltando in piedi dal letto con voce quasi seccata, se fosse stata una sola idea di Nai a portagliela l'avrebbe accettata molto volentieri..
- G-Gareki? che hai? Sheep ti ha forse spaventato di nuovo?- chiese Nai muovendo flebilmente la testa di lato osservando gareki che lo guardava tra l'irritato e l'arrabbiato...
- figuriamoci se una pecora simile possa spaventarmi comunque non sono affari tuoi!!- disse alzando stranamente la voce, non ne poteva più si sentiva sempre di più la rabbia salire per non sa quale strano motivo..
- gareki? che succede sei strano ultimamente...- disse Nai abbassando appena il volto con ancora quelle tazze tra le mani che emanavano un tiepido calore e un profumo dolce, più gareki lo guardava più una sola frase gli veniva in mente..
"io non ho bisogno di gareki!, lui non ha bisogno di te...", scocciato e frustato schiocco la lingua e in mal modo prese la tazza dalla mano di nai che preso alla sprovvista si spavento.
- g-gareki?- chiamo ancora Nai alzando di poco lo sguardo mentre gareki con la tazza vicino alle labbra lo osservava come una presenza non molto voluta.
-che c'è?- disse semplicemente non guardando nemmeno Nai.
- senti gareki, io e karoku oggi ci siamo divertiti abbiamo visto molte cose e poi quando stasera te ne sei andato lui a pensato che forse avrei potuto portati della cioccolata calda per te e aveva suggerito che domani se la giornata e bella di stare con te, ma io gli ho detto che non serviva- disse Nai con una innocenza quasi crudele che però trafigge il corpo di Gareki..
"io non ho bisogno di gareki, lui alla fine non ha veramente bisogno di te ormai.." il suo cuore inizio a fare un male cane e aveva l'impressione che sarebbe molto presto crollato dalla rabbia e da quella disgustosa sensazione, senza dire nulla appoggio la tazza mezza piena sul tavolino facendola sbattere per poi voltare le spalle a Nai che lo osservava tra lo stranito e lo spaventato, gareki odiava quelle sensazioni che da quando a incontrato Nai sente fin troppo, senza dire nulla si incammina di nuovo verso il letto dicendo dopo un po..
-vattene...- Nai rimasse immobile la sua espressione non emanava niente era come se fosse caduto in un buco buio non riusciva più a capire gareki di solito lo scacciava sempre via e non lo voleva tra i piedi lo faceva sempre arrabbiare anche se non voleva, Nai voleva veramente stare vicino a Gareki ma non voleva che lui lo allontanasse.
- G-gareki?c-cosa hai detto?- chiese Nai con voce tremante..
- di andare via da qui sei per caso sordo? oggi voglio dormire beatamente da solo senza la tua presenza a infastidirmi, sono sicuro che Karoku sarà felicissimo di stare ancora con te.- disse Gareki con dolore e rabbia se Nai voleva stare con lui che senne andasse ma che non lo facesse più soffrire, ormai era impazzito del tutto questi sentimenti che non aveva mai provato per nessuno li stava provando per la persona più sbagliata del mondo un animale di nome Nai, "non devo stare molto bene, come posso sentirmi cosi per uno come lui,maledizione!!" penso infine mandando fuori un flebile sospiro e iniziando ad avvicinarsi sempre di più al letto, ma proprio quando era vicinissimo senti un calore enorme provenire dalla sua schiena la stessa piacevole sensazione che aveva provato quando nai piangendo lo aveva stretto a lui per paura, il suo cuore inizio a battere fortissimo il suo corpo era tremante e riusciva a respirare a fatica, poi con calma quasi impossibile volto appena il capo e il suo cuore si blocco, Nai lo stava stranamente stringendo a se abbandonando totalmente la testa su la sua schiena.
-N-nai l-lasciami- disse il povero gareki con una nota di panico..
-no- disse semplicemente Nai.
-c-cosa? o detto lasciami!!-
- e io ho detto no!-
-NAI TI HO DETTO LASCIAMI!!!- urlo disperato gareki iniziando ad agitarsi per provare a scrollarsi nai.
-NO!!!- urlo Nai stringendo ancora di più la presa, per un istante gareki pensava che sarebbe svenuto da li a poco.
- N-nai?- disse infine gareki con le mani ancora su le braccia di Nai, nai non parlo più rimaneva li fermo a stringerlo forte a se mentre il suo esile corpo tremava a pena, ma a gareki tutto quello rendeva solo più dolorosa la sua situazione con uno sforzo enorme si tolse di dosso in mal modo nai pregando tutti i dei esistenti che il suo corpo non crollasse a terra..
- INSOMMA TI HO CHIARAMENTE DETTO DI ANDARTENE VI- gareki non riusci a finire la frase che la nave stranamente si mosse come se fosse stata colpita da qualcosa, successe in un secondo che nemmeno gareki riusci a capire che successe di preciso ma dopo quella scossa della nave ci fu solo silenzio.
Il tempo ormai sembro quasi fermarsi il temporale tuonava come un uragano impazzito e gli alberi si muovevano come dei demoni al suono della loro melodia, nella stanza dove c'erano i due ragazzi c'era un silenzio enorme la luce si accendeva e spegneva di continuo finché non si riaccese meno luminosa di prima,la stanza era silenziosa si sentiva solo il rumore della cioccolata che scendeva dalla tazza ribaltata sul tavolino che lentamente come gocce d'acqua ricadeva sul tappetto mentre l'altra tazza era abbandonata per terra, ma in quel momento l'unica cosa che prese l'intero interesse di gareki era quella figura, Nai era praticamente su di me che ero sdraiato praticamente a terra, era seduto sul mio stomaco con le sue piccole mani sul mio petto un po tremanti, i capelli scompigliati gli occhi rubini su di me ma la cosa che mi sorprese di più erano le sue lacrime che mi ricadevano calde sul volto, rimasi immobile per un tempo lunghissimo mentre quelle lacrime continuarono a colpirmi il volto.
- i-io non riesco a capire, non capisco gareki- disse infine Nai muovendo piano la testa a destra e a sinistra per ritornare a bagnarmi il volto.
- io non voglio che nessuno si faccia male, ma non voglio nemmeno stare da solo, io..- ormai il pianto di nai divenne più intenso io non riuscivo ne a mandarlo via ne a muovermi ero immobile senza la speranza di muovermi ma qualcosa nel mio cuore mi urlava di scappare da quel posto
- io sono felice gareki, karoku e tornato e mi sento felice..- continuava a guardami con quella dannatissima faccia mentre il mio sentimento si distruggerà ogni minuto che passava..
- io...non ho più bisogno di gareki- un dolore lo colpi in pieno, ormai i suoi occhi erano aperti come due fessure, infondo lo sapeva con il ritorno di karoku lui era ormai inutile vero? a Nai non importava di lui, era sempre stato cosi fino da l'inizio non e forse cosi? allora perché si era affezionato fino a questo punto a lui?, mentre il mio dolore aumentava ogni secondo senti le mani di Nai allontanarsi da me si stava lentamente alzando per allontanarsi per sempre da me...
"io non ho bisogno di gareki, io non ho bisogno di gareki, io non ho bisogno di gareki,io-"
- io ho bisogno di te Nai- fu un secondo fu un istante nemmeno io mi resi conto di quello che avevo fatto, dopo aver detto quella frase mi ero alzato velocemente e avevo afferrato violentemente le braccia di Nai e avevo premuto le mie labbra su le sue.
Nai era tremante tra la mia presa mentre il suo sguardo era tra lo stupore e il confuso, cercava inutilmente di allontanarmi da lui ma stavolta che potevo assaporare quelle labbra non mi sarei mai fatto allontanare nemmeno se mi avesse supplicato, le sue labbra erano morbide e calde e sapevano di fragola, continuai ad assaporare quelle labbra finché il bisogno d'aria non mi obbligo ad separarmi da quel contatto tanto voluto, mi allontanai da lui lentamente mentre con estrema cautela lasciai andare le sue braccia per poi voltare lo sguardo da tutt'altra parte..
"ma che cavolo combino?!, ho appena baciato un uomo anzi un animale!!, sono impazzito del tutto e poi quella frase io ho bisogno di te nai?ma che cavolo dicco!!! devo assolutamente dirli che scherzavo!!" ormai ero andato lentamente mi nascosi con il braccio, pensando come potevo tirarmi fuori da quel casino!
- gareki?,g-gareki?- a quel suono di una voce tremante mi girai lentamente era li ad osservarmi con sguardo perso le labbra tremanti mentre le lacrime si erano fermate, a quella vista feci molta fatica a non riprendermi senza permesso quelle labbra, ma dovevo tirarmi fuori dal problema.
-Ormai il problema e stato fatto, Nai- dissi chiamando con flebile voce Nai per poi appoggiare la mia mano su la sua guancia, a quel contato Nai sopralzo ma non si mosse si aggrappo con estremo bisogno alla sua maglia mentre mi guardava.
- dimmi la verità...Tu...non hai veramente più bisogno di me?, non vuoi più che stia con te nai?- dissi con voce quasi tremante mentre la mia mano gli accarezzava quella morbida pelle, la sensazione di paura della risposta che non arrivava inizio a rendermi ansioso che con un sospiro cercai di allontanare la mano quando con mia enorme soppressa Nai la afferro tenendomela su la sua guancia muovendosi dolcemente come un gatto che fa le fusa.
- i-io voglio stare per sempre con gareki,ma gareki si arrabbiava sempre se io gli stavo vicino, cosi credevo che gareki sarebbe stato meglio se sapeva che io non avevo bisogno di lui..- mi disse con voce tremante mentre nuove lacrime iniziarono a scorrere lungo le sue guance.
-io..voglio stare con gareki..- a quella frase rimasi sorpreso ma molto di più quando senti le labbra di nai premere timidamente su le mie.
Era un contatto dolce e casto senza bramosia o passione era solamente un bacio puro e innocente, il mio cuore batteva come un pazzo mentre il mio corpo si mosse lentamente e senza nemmeno accorgermene stavo stringendo Nai in un abbraccio dolce e intenso mentre le nostre labbra si baciavano timidamente e dolcemente, passo qualche tempo che ci staccammo senza respiro, io ormai rosso e imbarazzato come non mai appoggiai la mia testa su quella di nai che arrossi di colpo cercando di allontanarsi da me, ma con velocità lo tirai verso di me per poi cadere di nuovo per terra con Nai nelle mie braccia.
-dove pensavi di andare Nai?- dissi con flebile voce mentre giocavo con delle ciocche dei suoi bellissimi capelli.
- g-gareki l-lasciami andare per favore- disse lui rosso come un pomodoro mentre cercava inutilmente di allontanarsi da me, io a quella vista rafforzai la presa.
-mi dispiace, non ci penso nemmeno- dissi infine stringendo ancora di più Nai a me, lui ormai arreso si tranquillizzo e smise di muoversi mentre con affare molto timido inizio a stringermi a sua volta.
Eravamo li, come due scemi sdraiati a terra stretti in un dolce abbraccio, mi sentivo cosi vivo, mentre la mia mano continuo ad accarezzare la testa di Nai sentivo che il sonno finalmente iniziava a venirmi e lentamente chiusi gli occhi mentre tranquillamente la voce di Nai mi arrivo.
-Gareki?che stai facendo?- mi chiese alzando appena il visino a guardarmi, quando faceva cosi vedevo sempre quel piccolo animale che era e lo trovavo adorabile, con una mano spostai i capelli di nai dalla sua fronte lasciandoli un piccolo bacio per poi dire:
- niente mi sto godendo questo meraviglioso momento Nai, voglio stare cosi per sempre..-
- gareki, possiamo veramente stare cosi per sempre?- mi chiese ingenuamente lui.-
- tu hai bisogno di me Nai?- chiesi flebilmente mentre il sonno si faceva sempre più pesante.
- si!! io ho bisogno di gareki!!- mi disse Nai tutto vispo e felice, a quella frase mi venne solo da sorridere mentre mettendomi ancora più comodo strinsi ancora di più Nai che allegramente strofino la testa su il mio petto per poi chiudere gli occhi
-allora Nai basta questo, non c'è bisogno di altro- dissi chiudendo lentamente gli occhi.
-g-gareki? k-karoku mi ha detto che c'è un nome per alcuni sentimenti io non so se e giusto però..io..io ti amo gareki.- mi disse infine Nai con flebile voce mentre lentamente si addormentava.
-che idiota di un animale, come se io potessi provare un sentimento simile per uno come te.- dissi lentamente sorridendo appena.
-comunque, ti amo anch'io Nai- dissi alla fine posando un ultimo e dolce bacio su le labbra di Nai per poi abbandonarmi nelle braccia di morfeo, la mattina seguente sarebbe stato un po problematico spiegare la situazione a coloro che ci avrebbero di certo trovati in quel maledetto posto, ma non importava nulla finalmente avevo capito i miei sentimenti e finalmente stavo stringendo la cosa più bella per me Nai, tutto il resto non era un problema anzi non era di mio interesse!.
Angolo di una poveretta senza tempo:
*sbuca da un buco comparso kissa come dal terreno* , risalve ragazzi spero che questa piccola storia vi sia piaciuta almeno per me e stato un piacere scriverla spero che lascerete delle recessioni*-*, comunque o solo una cosa da dire:
" il cielo appena prima del tramonto" e una frase presa dalla novel di no.6 mi sembrava perfetta per descrivere gli occhi di Gareki spero che anche per voi sia perfetta*-*
http://it.wikipedia.org/wiki/Camoscio_(colore)
ovviamente credo che sappiate che colore sia ma per sicurezza eccolo quiXD colore dei pantaloni di gareki.
http://it.wikipedia.org/wiki/Grano_(colore)
questo invece colore salopette di nai*-*
detto queste cose inutili vi lascio liberi di ridere alle mie spalle e dire che sono negata con la scrittura U,U, alla prossima gente bye!!
*Scompare buttandosi dentro al misterioso buco riapparso misteriosamente dal pavimento*