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Autore: Leena    05/12/2007    1 recensioni
Non saprei che riassunto dare in questo caso, fate prima a leggere voi stessi ^^
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un Leone in catene

Un Leone in catene

 

 

 

Un risata piena di maligna felicità, riecheggiò nella vecchia villa abbandonata sulla collina.

 

Solo la risata riusciva a far gelare il sangue.

 

“Si, Si! Finalmente! Che splendide notizie mi porti Lucius!”.

 

L’oscuro Signore ghignava, nel suo volto che ormai di umano aveva poco, era espressa una gioia selvaggia.

 

Il suo più fedele mangiamorte gli aveva appena dato una bellissima notizia: Harry Potter era stato catturato circa un’ ora prima in un’imboscata ad Hogsmeade.

 

Erano anni che Lord Voldemort non rideva così.

 

Si sedette sulla logora poltrona che fungeva da trono, e con gli occhi rossi sangue fissava quelli grigi di Malfoy senior “Allora Lucius, voglio tutti i dettagli”.

 

Lucius fece un breve cenno con il capo, e sorridendo soddisfatto di se cominciò con il dire “Devo ammettere che se non fosse stare per il prezioso aiuto di mio figlio: Draco” si voltò leggermente a indicare un’alta figura ammantata, con un cappuccio che copriva il volto, “tutto questo non sarebbe stato possibile”.

 

Voldemort fece cenno a Lucius di tacere, e invitò  Draco a farsi avanti.

 

Il giovane colmò lo spazio che si trovava tra lui e il suo Signore.

 

“Dimmi Draco come ci sei riuscito?”

 

Flashback:

 

Pochi mesi prima, verso marzo, Draco aveva ricevuto un ordine ben preciso da suo padre.

 

Affievolire le difese di Potter.

 

“Ma padre, come posso fare?” chiese un Draco piuttosto incerto, suo padre si voltò a guardarlo, lo stesso sguardo glaciale che il figlio aveva perennemente stampato in faccia.

 

“Non mi interessa come farai, ma devi farlo!Ingegnati, so che ci puoi riuscire figlio mio”.

 

Lo prese per le spalle, stringendogliele. Draco strabuzzò leggermente gli occhi. Erano anni che suo padre non lo toccava nemmeno per sbaglio.

 

Quel gesto voleva dire che suo padre credeva sul serio in lui, e in caso di fallimento, beh le conseguenze sarebbero state ben tragiche.

 

Draco passò giorni ad obbligare  la bella testina bionda in cerca di un piano.

 

In fine, decise per la scelta più facile e logica. Fare amicizia con Potter.

 

Magari non era la via più facile, tenuto conto che lui e Potter si odiavano dal primo momento in cui si erano visti, ma era l’unica percorribile.

I successivi giorno per Draco non furono più facili. Cercare di avvicinare Potter. Era preoccupato.

 

Cominciò a farsi trovare in tutti i posti in cui si trovava Potter.

 

“Malfoy.. ti sei per caso innamorato di me?No perché è l’unica spiegazione plausibile dato che mi sei sempre in mezzo ai piedi ultimamente.” Harry non era per nulla contento “Potter veramente mi sembrava che fossi tu quello ad essermi sempre perennemente tra i piedi. Quindi spostati!” il biondo lo spostò con una spallata.

 

Ma una sera per puro caso una svolta: Draco scoprì, o per meglio dire seguì, Harry nei bagni dei prefetti.

 

Lo trovò in dolce compagnia come si era immaginato, ma si aspettava di tutto tranne quello che vide. Potter stava amoreggiando ferocemente con Dean Thomas dei Grifondoro.

 

Un’idea malefica si insinuò nel cervello di Draco.

 

 Nessuno sapeva che l’interesse sessuale del Mangiamorte andava verso i maschi. Se suo padre lo avesse scoperto lo avrebbe ucciso con le sue mani molto probabilmente.

 

Draco si mise a studiare meticolosamente, gli incontri sessuali di Harry, ora sapeva a che ora il giovane Grifondoro si recava nel bagno dei prefetti, quando vi si recava da solo e quando in compagnia.

 

Una sera infine si decise ad agire.

 

Aspettò che Potter entrasse nel bagno da solo, e subito dopo lo seguì.

 

Si schiarì la voce sull’uscio.

 

Harry si girò.

 

Sul viso si dipinse subito un espressione truce.

 

“Malfoy cosa vuoi adesso?Nemmeno al bagno posso stare?”

 

Draco sorrise, e fece un passo verso Harry.

 

“Veramente Potter, qui quello che non dovrebbe stare sei proprio tu”.

 

Ghignò mostrando i denti dritti e bianchissimi.

 

“Sai ultimamente mi sono reso conto di uno strano viavai in questo bagno” aggiunse con finta noncuranza.

 

Harry si irrigidì, sapeva dove voleva arrivare “E quindi?” chiese interrogativo.

 

“Beh mi stavo chiedendo …… se con me saresti disposto a fare lo stesso che qualche sera fa ti ho visto fare con Dean”.

 

Malfoy era a un passo da Harry, poteva sentirne il profumo.

Non aveva mai immaginato il profumo di Draco, e ora sentirlo nelle sue narici così intenso gli diede un capogiro.

 

“In fondo questo incarico non sarà poi così male” pensò Draco, mentre si avvicinava ulteriormente ad Harry.

 

Finse un momento di incertezza, proprio per  spronare il bruno a fare la prima mossa.

 

E la tattica funzionò.

 

Il bruno si protese e appoggiò le morbide labbra, su quelle del biondo.

 

Un bacio incerto, non voleva sbilanciarsi troppo, magari era una trappola.

 

Draco rispose tranquillamente al bacio, avvinghiandosi al corpo del giovane bruno.

 

I corpi di entrambi i giovani risposero all’ impulso sessuale.

 

Si ritrovano, attaccati al muro, affannati, le mani che frugavano freneticamente nei vestiti dell’altro.

 

Fu Draco a dare fine all’incontro.

 

Si staccò all’improvviso “Devo andare Potter, e bada bene di non raccontarlo a nessuno” sibilò, il solito Malfoy di sempre.

 

“Lo stesso vale per te serpentello” rispose acidamente Harry.

 

Il momento magico era passato. Erano tornati ad essere i soliti, vecchi, nemici.

 

Malfoy fu il primo ad allontanarsi “Alla prossima Potty”.

 

Harry era incantato. Malfoy, il suo sogno erotico, lo aveva appena baciato, avevano appena amoreggiato insieme.

 

Tornò stranito nel suo dormitorio.

 

Draco era estremamente soddisfatto di sé, sorrideva con atia beata mentre lentamente tornava al suo dormitorio “Potter Potter, chi lo avrebbe mai detto.. baci anche bene… ormai sei mio” gli occhi grigi brillavano di un’ aria sinistra.

 

Gli incontri tra Draco e Harry andarono avanti per un bel po’, praticamente fino a una settimana prima della fine della scuola.

 

Stranamente Draco si stava affezionando ai loro incontri, infondo Harry era un’ amante dolce e premuroso.

 

Se fosse stato un altro ragazzo il biondo se ne sarebbe probabilmente innamorato.

 

Ma lui era Potter, era il suo nemico giurato, era il compito che  gli era stato affidato dal suo Signore.

Arrivò la sera dell’agguato.

 

Draco aveva proposto ad Harry un giro clandestino per Hogsmeade.

 

Giusto per fare qualcosa di diverso e stare lontano dagli occhi indiscreti della scuola.

 

Si trovavano in una viuzzola secondaria e deserta di Hogsmeade, quando Lucius Malfoy accompagnato da Bellatrix Lastrange si piazzò davanti ai giovani maghi.

 

Harry sguainò la bacchetta e la puntò contro Malfoy senior.

 

Poi si rese conto di una cosa terrificante.

 

Draco aveva raggiunto il padre, e  aveva tirato fuori la bacchetta, puntandola contro Harry.

 

“Buona notte Potter”, lo shock fu tale che Harry si prese tutto lo Stupeficium lanciato da Malfoy junior addosso.

 

Cadde a terra svenuto. Per i tre Mangiamorte fu un gioco da ragazzi legarlo e smaterializzarsi alla volta del nascondiglio di Lord Voldemort.

 

Fine flashback

 

Draco aveva raccontato tutto, omettendo il particolare della seduzione da parte sua  su di Harry.

 

L’Oscuro Signore sorrideva soddisfatto.

 

Era sicuro che Malfoy junior non lo avrebbe deluso.

 

“Fatemelo vedere” ordinò, Bellatrix ridendo istericamente, scomparve per pochi minuti, per poi tornare in compagnia di un iroso Harry Potter.

 

“Harry Potter!” esclamò felice Lord Voldemort “Ma quanto tempo” si era alzato dalla sua poltrona e si stava dirigendo a grandi passi verso il bambino sopravvissuto.

 

Il viso di Harry era una maschera d’odio, i suoi occhi schizzavano da Lord Voldemort,a Lucius, a Bellatrix e infine  a Draco.

 

Lo riconosceva perfettamente, malgrado il cappuccio nero calato sugli occhi.

 

L’Oscuro Signore prese il viso di Harry tra le sue mani sottili e grigiastre, lo studiò per alcuni minuti in silenzio “Potter, mio piccolo dolce Potter!Ti sei fatto fregare questa volta vero?Tutti abbiamo un punto debole!E.. a quanto sembra, il nostro Draco è stato in grado di trovarlo” ghignava divertito davanti all’impossibilità di Harry di reagire.

 

“Beh questa farsa è andata avanti per 18 anni, mi hai rovinato, mi hai distrutto, mi hai obbligato a fare tutto capo. Ma ora” si interruppe, facendo segno a Draco di farsi avanti “Sarai punito, sarai punito proprio dalla persona che credevi tua amica, da colui che ti ha così egregiamente tradito, hai qualcosa da dire prima di morire Potter?”.

 

Harry guardava con astio Voldemort, e poi Draco, era l’unico che teneva il cappuccio in testa.

“Perché tieni il cappuccio in testa Draco? Non vuoi far vedere quanto ti dispiaccia dover uccidere all’unica persona che ti abbia dato un po’ di affetto in questi mesi?” chiese fissando il punto dove pensava potessero trovarsi gli occhi di Draco.

 

L’Oscuro Signore si spostò per godersi meglio la scena.

 

Draco era a pochi passi da Harry.

 

Chinò il bel viso coperto dal cappuccio nero verso il viso di Harry. “Ho finto Potter… era tutto organizzato” ghignò.

 

Una lacrima scese solitaria dall’ occhio verde di Harry “Uccidimi” sussurrò a fior di labbra.

 

“Draco ghignò di nuovo, e con tono sprezzante rispose “Con molto piacere Potty “.

 

Si allontanò di pochi passi da Harry, estrasse la bacchetta lucida e nera e la puntò sul mago bruno.

 

Harry non chinò lo sguardo, rimase a guardare il mangiamorte negli occhi fino alla fine.

 

Infine Draco alzò la bacchetta e lanciò il suo incantesimo “Avada Kedavra” .

 

Un scintilla verde colpì in pieno il giovane mago.

 

Morì senza un gemito, gli occhi verdi si limitarono a chiudersi, mentre un’ultima lacrima gli scendeva dalla guancia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NdA. Ci siete rimasti malissimo eh? Che crudele che sono XD, fatemi sapere che ne pensate, sono curiosa questa volta ^^.Perdonate la mia assenza di ieri ma la fastweb ha colpito ancora lasciandomi senza internet e telefono per tutto il giorno -.-

 

Leena

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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