Damon era lì,con gli occhi fissi sul camino,ma con lo sguardo completamente assente,mentre un Elena ancora scossa sedeva sul divano,raggomitolandosi nella coperta che le scaldava le gambe.
La giovane osservava il vampiro con occhi sognanti,anche se desiderava scalfire quella corazza che lui aveva addosso da quando avevano scoperto che lei era tornata umana.
Ancora non se ne rendeva conto,ancora non capiva come quell'incantesimo avesse funzionato,ma adesso temeva che tutto ciò potesse essere solo l'ennesimo ostacolo alla sua vita insieme a Damon.
A lei non importava nient'altro.
Voleva solo vederlo felice,così come voleva rendere felice Stefan.
Tornando umana,aveva riacquistato quelle percezioni e quelle sensazioni che le avevano subito ricordato quello che provava per il più giovane dei Salvatore.
Non aveva mai ammesso di non amarlo più,perchè dentro di lei sapeva che non era affatto così.
Solo che aveva scelto Damon,e voleva essere felice con lui.
Elena posò la tazza di the che aveva tra le mani,scostandosi un cioffo ribelle di capelli dal viso,poi si fece coraggio e iniziò a fissare il vampiro con più convinzione,convincendolo a voltarsi verso di lei.
- Cos'hai che non va,Damon?So che sta pensando a qualcosa,e quel qualcosa è piuttosto importante,a giudicare dall'espressione corrucciata che hai in volto.-
- Non c'è niente che non va,Elena.-
- Non ti credo.Avanti,parlami..-
Il giovane dai capelli corvini si zittì per qualche minuto,cercando di mettere insieme qualche frase,con poco successo.
Come poteva dire alla donna che amava quello a cui stava pensando?
Si rifiutò,categoricamente,di esprimere quei pensieri ad alta voce,ma conosceva Elena.
Non li avrebbe tenuti segreti per molto.
- Cosa pensi che succederà tra 60 anni?Tu morirai,ed io sarò lì a guardarti?Penserò a quanto sono stato felice per pochi anni,convincendomi di poter vivere tutta l'eternità senza di te?-
- Damon,ti prego..-
- No,sai esattamente cosa penso.Non pregarmi.Io sono quello egoista,ricordi?Ti trasformerei in questo stesso istante solo per essere certo di non perderti ancora.Ma non
posso,dannazione.Non posso.Non posso perchè ti amo.Ti amo così tanto da non poterti privare una seconda volta di tutto questo.-
Il vampiro si avvicinò con uno scatto rapido,prendendo la mano di lei tra le sue,e posandola sul suo cuore,che adesso batteva all'impazzata.
- Possiamo pensarci domani.Possiamo semplicemente vivere la nostra vita insieme per adesso e preoccuparcene tra qualche anno?Sto già ferendo una persona,non posso permettermi di perdere anche te..-
Quelle parole spiazzarono Damon talmente tanto,da costringerlo ad arretrare di qualche passo,sotto gli occhi attoniti di Elena.
Lui lo sapeva,lo aveva sempre saputo.
Solo che preferiva vivere nel dubbio,non avendo il coraggio di chiederle cosa provava per Stefan.
E lei aveva capito perfettamente a cosa lui stesse pensando.
- Non posso negarlo,Damon.Non posso.Ho sempre amato Stefan,e innamorarmi di te non ha mai significato non amare lui.E' la parte più bella della mia vecchia vita,e ti mentirei se dicessi di non provare nulla per lui.Ma amo anche te,e perdonami se ho scelto di passare la mia vita con te,se ho scelto te.Ho scelto te.-
Quegli occhi azzurri tornarono a fissare il camino,cercando di prendere tempo.
Non era pronto a dire addio alla donna che amava,ma sentiva di non poterle dare ciò che lei desiderava.
Si voltò,le sorrise dolcemente,posando una mano sulla guancia di lei,per poi sfiorarla con la punta delle dita.
- Io ti amo,Elena Gilbert.Sarà sempre così.Ma non potrei sopportare il fatto di non poterti rendere felice come meriti.Tu vuoi una vita normale,vuoi vivere da umana,con un uomo che ti ama,e che rispetta le tue scelte.Io non potrei farlo.Non accetterei mai di vederti morire tra una manciata di anni,sapendo che saresti potuta essere mia per sempre.Questo è Stefan.Lui può darti quello che tu vuoi,e se un giorno tu dovessi decidere di passare l'eternità con lui,potrai sempre farlo.Ma sarà una tua scelta.Io sono sempre stato il fratello egoista,e continuerei ad esserlo anche con te.E non voglio.Non posso permettermi di essere ancora egoista con te.-
Elena non capiva.Non capiva il senso di quelle parole,ne tanto meno capiva il motivo per cui c'era una lacrima sulla guancia di Damon,che gli rigava la pelle perfetta,scendendo e perdendosi sullo zigomo.
- Dimentica i momenti passati insieme.Dimentica cosa provi per me.Non ricorderai mai di avermi amato,e di essere stata felice con me.Non ricorderai di avermi scelto,e reso l'uomo più felice su questa terra.Torna da Stefan.Torna da lui perchè lo ami,e perchè lui ti ama.Stefan merita di essere felice con te,così come tu meriti di essere felice con lui.Io sarò solo un ricordo,sarò solo tuo amico,il fratello dell'uomo che ami,che ti amerà per sempre..-
Damon fece una breve pausa,riprendendo fiato per qualche secondo.
Quello era il momento in cui si stava strappando il cuore dal petto,e lo stava regalando a lei.Le stava offrendo una vita piena di scelte,insieme a Stefan.
- Addio,Elena.-
La baciò,per l'ultima volta,e svanì come in un fruscio di vento,lasciando la giovane confusa.
Elena non ricordava quasi nulla dei minuti precedenti.
Non ricrodava chi fosse in quella stanza,così come non si spiegava il perchè aveva sentito quel calore sulle sue labbra,pochi istanti prima.
Le sfiorò con la punta delle dita,rimettendosi seduta sul divano,raggomitolandosi nuovamente nella coperta.
Pensò che forse fosse solo la sua immaginazione,ma era certa di aver visto il viso di Damon.
Sapeva che lui era stato lì con lei,e sapeva che non avrebbe mai saputo perchè.







[Non ho mai scritto nulla sul Delena,non essendo la mia coppia preferita.Ho voluto cimentarmi in questa cosa per mettermi nei panni di chi li ama,e capire cosa li rende così speciali per i loro sostenitori.Ammetto di essermi un pò emozionata,ma non esageriamo.Diciamo che ho compreso di più le tematiche Delena.Buona lettura.]