–“Drriiiiiinnnnn!!!! La partita stava per cominciare. “Tutti i partecipanti si presentino sul campo entro tre minuti”- trillò una voce metallica proveniente da un megafono. Irene salutò le sue amiche e si presentò sul campo da gioco. Per la prima volta notò che sui bordi del campo vi erano più di trenta persone che acclamavano le due squadre. Si sentiva agitata, tremava, non riusciva a camminare né a muoversi. –“Perché sono in questa spiacevole situazione? Perché ho aderito a questo gioco? Perché?!”-pensò tra sé. –“Irene? Irene … ?!”-una voce la ridestò dal suo stato di apparente incoscienza. Tutti si stavano preoccupando vedendola in quello stato. Irene sorrise loro e fece loro segno che era tutto a posto.