Io:MAAAALIIIK (io e la mia migliore amica ci siamo date come soprannome i nomi di due dei nostri idoli) è possibile che ogni santissima mattina devi svegliarti sempre tardi?

Sofia:stai calma,faccio subito!

Io:si fai subito,BURLE!

Sofia:vabbè tu vai io ti raggiungo.

Io:ok cerca di fare presto però.

Prendo lo zaino ed esco di casa dirigendomi verso la scuola,odiosa scuola.Sto per arrivare quando vedo il mio ragazzo intento a baciare una delle post-it (puttane) più famose del paese.

Avrei tanta voglia di ucciderli entrambi ma sento che di lì a poco sarei scoppiata quindi me ne vado al parco,dove nessuno potrà vedermi,odio piangere davanti agli altri,odio che mi vedano debole,odio essere debole.

Mi siedo ai piedi di una quercia e inizio a piangere istericamente.

Come ho potuto solo pensare che avrebbe potuto funzionare?! Lui è il capitano della squadra di basket e lei la capa cheerleader,la classica coppietta da film del resto.

Sento il cellulare vibrare ma lo ignoro,in questo momento non ho nemmeno la forza di asciugarmi le mille lacrime che scendono come la pioggia sulle mie guancie rossastre.

L'unica cosa che ha il potere di farmi sorridere nelle situazioni difficili è la loro meravigliosa voce,quella dei miei idoli,i One Direction.Così prendo il mio fidato ipod e faccio partire Tell me a lie.Quale canzone più azzeccata di questa? Del resto avrei preferito sapere che non è successo niente, che è stato tutto un film mentale che mi sono inventata io,ma sarebbe solo una dannatissima bugia.

Quando il mio corpo esaurisce la riserva d'acqua e comincio a vedere di nuovo prendo il telefono e leggo il messaggio :"Ehy Styles dove sei finita? Qua è una noia senza di te. Malik xx".Decido di risponderle,giusto per fare qualcosa:"Malik è successa una cosa,mi spiace per te hahha ci vediamo dopo a casa. Styles xx"

Ebbene si,dovete sapere che io e la mia migliore amica Sofia abbiamo entrambe perso i genitori e con i soldi lasciati da loro in eredità siamo riuscite a comprarci una bella villona proprio nel centro di Bologna.Chiaramente non avendo ancora 18 anni avevamo un tutore ma lui è sempre a lavoro quindi noi ci consideriamo completamente autonome e sinceramente? Lo preferisco.

Torno verso casa ancora un po' sconvolta e decido di "sfogarmi" cucinando qualcosa per la mia Malik :3.

Ci vuole una musica che mi carichi..."Your body" di Christina Aguilera.

LALALALALALALA*---* sento la porta aprirsi.

Sofia:Styles sono a casaaaa!!!*urla a squrciagola

Io:grazie a Dio,mi stavo annoiando.

Sofia:senti...

Io:ahhh devo raccontarti ..

Sofia: ehm dimmi tutto

Io:si ma prima mettiamoci a tavola 

Una volta finito di mangiare ci mettiamo sul divano e inizio a raccontarle tutto e mentre cerco con tutta me stessa di farle capire cosa avevo provato cominciano a scendere fiumi di lacrime.

Sofia:oh Styles mi dispiace così tanto.

Io :*singhiozzando* anche a me.

Tra una cosa e l'altra si fanno le 17.00 e le propongo di fare dello shopping così per svagarci un po',tanto il giorno dopo non avremmo avuto scuola per uno scipero di non so cosa quindi per una volta in tutto l'anno,niente compiti,lol.

Salgo le scale e mi vado prepare ed entro un quarto d'ora buono siamo belle che pronte così armate di portafoglio e carte di credito ci avviamo verso i negozi.

Mentre passegiamo sul viale principale...

Io:ehy ma aspetta un attimo,dovevi dirmi qualcosa prima?

Sofia:ehm..no niente*sorride,ma non mi convince per niente,vabè se era qualcosa di importante me lo avrebbe sicuramente detto.

Cominciamo a entrare in tutti i negozi possibili e immaginabili buttando per aria ogni vestito su cui mettiamo gli occhi.Proviamo almeno 4000 cose e alla fine ci riduciamo a comprarle tutte.E' quel che si dice essere ricchi sfondati ma tanto il nostro tutore aveva soldi anche dietro le orecchie.

Alle 20.30 quando i negozi sono ormai tutti chiusi torniamo a casa e ci vestiamo eleganti per andare a cena con Michele,il famoso tutore che una volta al mese ci porta a cena per fare il quadro della situazione.

Sofia: STYLEEESSS aiutami ad allacciare il vestitooo

Io:eeeccomi

Le allaccio il vestito e finalmente siamo pronte.Il ristorante è vicino casa nostra quindi ci andiamo a piedi.

Io:ma dove sta Michele?!?

Sofia:eccolo laggiù

Michele ci fa cenno di andare da lui e iniziamo a cenare.

Michele:allora mettiamo una cosa in chiaro,io adesso partirò per un viaggio a Los Angeles e avrei voluto portarvi con me ma dato che una di voi due sta per essere bocciata a scuola manco per sogno.

Io:cosa?! Sofia è questo che volevi dirmi,stai per essere bocciata a scuola?

Sofia:ehm no...sei tu quella che verrà bocciata.

No aspetta aspetta ho sentito bene?

Io:ma ho ottimi voti come è possibile?

Sofia: sembra che Marco ti abbia fatto sospendere accusandoti di averlo picchiato a scuola.

AHHAHAHHAHAHAHHA no,cioè aspetta questa è bella.

Io: cioè io?Menare lui? bella questa ahhaha

Sofia:lo so,ma il fatto che tu sia campionessa regionale di arti marziali non aiuta a smentire l'accusa capisci?

CHE ODIO.

Mi alzo e compongo il numero che avevo deciso di cancellare dalla rubrica poche ore prima ma non ho avuto il coraggio di farlo.

*uno squillo,due squilli*

Marco:chi non muore si risente eh?

Io:vaffanculo!Cosa cavolo ti inventi,lo sai che mi bocceranno? 

Marco:ovvio che lo so

Io: eh tu..tu non ti senti un po' in colpa?

Marco:sinceramente? Per niente

Io:Marco ma che ti prende...non sei più lo stesso

Marco:no piccola sono sempre io,sono sempre il solito schifoso puttaniere come dite voi verginelle,è stato divertente farlo con te,davvero,ci si risente,ciao ciao 

Io:MUORI PEZZENTE.

A quel punto cominciano a scende lacrime su lacrime,non ci posso credere,era tutta una messa in scena...

Torno al tavolo dopo una mezzoretta buona con gli occhi ancora gonfi e rossi che bruciavano da morire.

Sofia: ehi,tutto bene?*dice con fare affettuoso

Io:sisi,va tutto bene,va sempre tutto bene,c'è qualcosa che non va? Perchè dovrebbe esserci qualcosa  che non va?*inizia il solito pianto isterico interminabile

Sofia:senti Michele,noi è meglio se andiamo...ci sentiamo per telefono ok?

Michele: sisi va benissimo*mi si avvicina*su,dai,sappiamo che non hai colpa,riuscirai a vendicarti per quello che ti ha fatto,io sono con te pur essendo lontano*mi da un tenero bacino sulla fronte.

Per una volta posso ammettere che il supporto morale di Michele è riuscito a farmi stare leggermente meglio ma tanto so che avrei passato la nottata più brutta della mia vita.

Tornate a casa ci cambiamo e mettiamo un film per ammazzae il tempo.

"TITANIC" ecco che le lacrime cominciano a scendere di nuovo...ohw Jake e Rose sono così belli insieme,forse avremmo potuto esserlo anche io e...meglio non pensarci.

Ormai è tardi,le lacrime che prima erano di commozione adesso si sono trasformate in lacrime di tristezza e Sofia non riesce a calmarmi così decido di andarmene a letto per non darle un dispiacere nel vedermi piangere e dopo ore e ore di pianti mi addormento stravolta...

 

 

SPAZIO PER ME:

Questo è il primo capitolo delle mia prima fan fiction e non so se possa piacere.Dico solo che i capitoli non saranno tutti così depressi,anzi alcuni faranno anche ridere ma intanto come inizio che ne pensate? Recensite perfavore :*