A Vale, perché oggi è il suo compleanno e con questa schifezza le voglio fare i miei auguri.
Sei una Ziall shipper come me e, lo so, questa è una cosa piccola, magari ti aspettavi di più, ma stasera mi girava così.
Auguri dolcezza ;)








Alla prima occhiata Zayn sembra un tipo perfetto, occhi caramello, capelli scurissimi e sempre ordinati, fisico scolpito, forse troppo magro, ma appare davvero etereo, quasi come uno di quei demoni delle storie d’altri tempi, quelli che ti conquistano al primo sguardo e ti portano via l’anima.
Al secondo sguardo si comprende un po’ di più di quel ragazzo, perché con un po’ d’attenzione si arriva a vedere che in fondo a quegli occhi c’è un pizzico di malinconia. Il pakistano appare scostante, solitario, delle volte anche antipatico; ma, fondamentalmente, a Zayn di quello che dice la gente non gliene frega più di tanto.
Zayn Malik è un solitario che si è trovato a condividere la vita e la fama con altri quattro ragazzi, ma la cosa non lo disturba, perché loro gli vogliono bene, nonostante i suoi difetti e lui ne vuole a loro.
Ma ci sono cose che il moro non sopporta, non ci riesce proprio, neanche se ci si mette d’impegno; sono relativamente poche le cose che non riesce a mandar giù:
-          Svegliarsi presto la mattina
-          I rumori molesti
-          Troppo zucchero nel tè
-          Il suo amato ciuffo che non sta dritto
Solitamente se accade una delle quattro cose il pakistano si ritrova con una sigaretta a pendere dalla labbra, le braccia incrociate al petto e lo sguardo incazzato.
E proprio ora, in questo momento, sul balcone dell’hotel di Milano in cui alloggiano, Zayn sta fumando la terza sigaretta della mattinata e sono solo le dieci. Ha inforcato un paio di occhiali da sole, un cappellino rubato dalla valigia di Harry la sera prima ed una felpa grigia che lo scalda appena. Peccato che non sia successa nessuna delle quattro cose che lo mandano in bestia; no, è successo di peggio, è accaduta l’unica cosa che gli permetterebbe di spaccare tutto. Josh e Niall hanno dormito insieme.
Zayn non è un tipo protettivo e delle volte porta le persone sull’orlo di una crisi di nervi per quanto è disinteressato agli altri, ma con Niall non è così, non lo è mai stato. Nei confronti del biondo ha sempre sentito una forte gelosia, già dai tempi di X-Factor quando lo stringeva forte prima dell’esibizione e lo tranquillizzava, quando nel bel mezzo di un temporale si infilava nel suo letto e lo coccolava, perché entrambi sentivano la mancanza di casa e, ammettiamolo, avevano anche un po’ paura. Tutti si sono resi conto dell’attaccamento di Malik per l’irlandese, ma non l’ha mai palesato nessuno, è una tacita regola del gruppo, un po’ come la relazione di Harry e Louis, o la scomparsa dei cucchiai dai cassetti delle loro case per colpa di Liam. Zayn non lo ammetterebbe neanche in punto di morte, ma è gelosissimo di Niall, e vedere altre persone – tutte coloro che non sono lui – toccarlo gli da fastidio, molto fastidio.
Ed è con questa consapevolezza che si lascia scivolare a terra, la sigaretta tenuta tra le dita e la lingua tra le labbra secche, lo sguardo perso oltre la ringhiera del balcone ed un lieve vento a solleticargli il volto. E così lo trova un Niall trafelato quasi mezz’ora dopo. Esce sul balcone col fiato corto, poggia le mani sulle ginocchia e lo fissa senza dire una parola, tentando di fermare il battito del cuore; quando Zayn alza il suo sguardo caramello sul volto dell’irlandese, questo diventa ancora più rosso e per il pakistano non c’è immagine più bella. In quel momento due stomaci si stanno contraendo, i cuori salgono alla gola e quattro gambe tremano lievemente. Sono innamorati l’uno dell’altro, ma nessuno dei due lo vuole ammettere.
“Zay …” mormora ancora affaticato il biondo. “Zay, che fai qui?” domanda riuscendo, finalmente, a calmarsi.
“Penso!” taglia corto Malik. Niall alza gli occhi al cielo e capisce che il suo amico è davvero sconvolto quando lascia cadere a terra la sigaretta ancora accesa e consumata solo per metà, si sistema meglio contro il muro e si passa la lingua sulle labbra, poi lo guarda attentamente, studiando quel profilo che tanto ama.
“Che succede?” insiste l’irlandese preoccupato.
“Niente, Niall, non succede proprio niente!” tenta di dissimulare Zayn alzandosi in piedi e tornando nella stanza. Horan si morde il labbro inferiore e maledice chiunque l’abbia messo sulla stessa strada di quel pakistano lunatico, ma poi gli corre dietro ed entra nella camera, andando a sedersi sul letto, mentre l’altro percorre a grandi passi la stanza, calpestando la moquette azzurra.
“Zayn ti prego fermati!” sbotta Niall dopo un po’, bloccandolo per il polso. Ed il pakistano si ferma, poggia una mano sul petto dell’altro, che è più basso di lui di mezza testa, e punta gli occhi nei suoi, annegando in tutto quel blu incontaminato.
“Vuoi sapere cos’ho Niall? Lo vuoi sapere davvero?” domanda Malik lasciando che le sue dita s’intreccino con quelle dell’altro, che fremono un po’ prima di lasciare libero il suo polso e finire contro il palmo. L’irlandese non riesce a reggere il peso di quello sguardo, ma rimane lì, con la mano stretta nella sua e gli occhi che brillano persi in quelli del moro. “C’è che vederti addormentato tra le braccia di una persona che non sono io mi ha fatto male! Sono fottutamente geloso di te e, che cazzo, sono innamorato da una vita, ma sembra che a te non te ne freghi nulla!”
E Niall vorrebbe anche scoppiare a ridere, perché quella situazione è abbastanza comica, ma l’unica cosa che riesce a fare è sussurrare ‘Cristo Malik, perché perdi sempre tempo?’ e poi tuffarsi sulle labbra screpolate dell’altro. Zayn sorride nel bacio, mentre infila la lingua nella bocca del biondo alla ricerca della sua e gli circonda i fianchi con entrambe le braccia, stringendolo a sé.
Ed è in quel momento che qualcuno bussa alla porta, facendoli sussultare. I due si allontanano, anche un po’ imbarazzati, ma più che altro eccitati e si guardano negli occhi, sorridendo come due scemi; poi si avvertono altri colpi alla porta, più forti ed una voce famigliare che urla ‘Zayn’.
“Dannato Liam!” sbotta il pakistano spalancando la porta.
“Ti stiamo aspettando …” replica Payne, ma poi si blocca quando vede Niall con le gote rosse e le labbra gonfie. “Ok, noi siamo di sotto!” conclude abbassando la testa il ragazzo. Zayn scoppia in una risata realmente divertita, chiude la porta e torna a stringere il biondino contro di sé.
Deve assolutamente aggiungere una cosa alla lista delle cose che non sopporta:
-          Chi rovina i momenti perfetti.
“Dove eravamo rimasti?” domanda, sornione, al biondo.
“Mmm …” risponde Horan fingendo di pensarci. “Mi stavi baciando!”
Zayn annuisce e sorride, prima di tuffarsi di nuovo su quelle labbra perfette e martoriarle con i denti e con la lingua, lasciandolo senza fiato e con le farfalle nello stomaco. Niall è costretto ad aggrapparsi al collo dell’altro per non cadere, affonda nelle sue spalle con le braccia e gli circonda i fianchi con le gambe, facendo sfregare i loro bacini e le loro erezioni appena pronunciate.
“Sai, credo di amarti!” mormora il biondo sulle sue labbra.
“Invece io ne sono certo!” è la risposta divertita di Zayn prima di raggiungere il letto e zittire una volta per tutte il compagno.
 
E magari, chi lo sa, quella che è iniziata come le peggiori delle giornate sta per rivelarsi una delle migliori.




IO LI AMO *-*
Angolo autrice:
Sorry per questa schifezza!
Vale perdonami, ti pregoooo! XD
Magari se mi gira bene e la scuola non mi uccide potrei anche scrivere qualcosa di più rosso e dedicarti anche quello, perché ti meriti un po' di più di questa stronzata! ^-^
Good.
I love you sistah ;)
F.