"si girò sulla schiena e cercò di ricordare il sogno che stava facendo.Era un bel sogno c'era un motocicletta volante.Ebbe la senzazione di averlo già fatto qualche altra volta"
J.K.R.
SPOILER!!!
Genere: Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Non lo so... questa Fan fiction mi è venuta così
5 minuti fa ,l'ho appena scritta ,fa un pò schifo ma la
pubblico lo stesso
Diciamo che mi è venuta di Stomaco è il termine
migliore XD
1998 "studio del preside dopo la battaglia"
"rimetterò la bacchetta di sambuco"disse a silente,che lo
guardava con enorme affetto e ammirazione "nel luogo da cui
è
venuta.Può restare li.Se moriròdi morte naturale
come
Ignottus,il suo potere sarà spezzato,vero?Il precedente
padrone
non dovrà mai essere sconfitto.Sarà la sua fine"
Slente annuì.Si sorrisero.
"Sei sicuro?" disse Ron.C'era una vaga traccia di desiderio nela sua
voce mentre guardava la bacchetta di sambuco
"penso che harry abbia ragione" disse hermione tranquillamente.
"questa bacchetta porta piu guai di quanti ne vale"disse harry "e
onestamente"voltò le spalle ai ritratti, "ho avuto
abbastanza
guai per tutta una vita"...
Harry ,Ron ed Hermione uscirono dall'ufficio del preside .
Harry era
molto stanco e non se la sentiva affatto di tornare in sala grande ,
all'idea di tornare li e vedere i corpi dei suoi amici stesi al centro
della sala grande,si sentiva come se un coltello gli si infilasse nel
cuore ,era buffo che lui harry potter il ragazzo che aveva sconfitto
voldemort, il ragazzo che aveva sfidato e affrontato lord voldemort
,il ragazzo che era vissuto ,ora avesse paura del dolore ,del
vero dolore quello che vedeva dipinto sui volti delle persone a lui
care ,sul volto della ragazza che amava , ma ora aveva bisogno di pace
a tranquillità , il dolore della perdita di fred ,colin,
lupin e tonks
lo colpiva come una ferita fisica ma era esausto ed esaurito e aveva
bisogno di dormire,si avviò,così, lungo il
corridoio verso
la torre di grifondoro.Una volta li corse nel suo dormitorio
, si
buttò a peso morto sul suo letto a baldacchino e si
addormentò profondamente.
Harry si svegliò un po intorpidito ma sereno e riposato
erano anni che non si faceva una dormita così.
si diede una sistemata e decise di scendere giu alle cucine per
prendere qualcosa da mettere sotto i denti aprendo le tende del
baldacchino si rese conto che raggi di sole illuminavano la stanza ,o
aveva dormito molto poco o aveva dormito molto a lungo, optò
per
la seconda .
Mentre scendeva i gradini di pietra che lo portavano verso le
cucine,harry si fermò all'altezza della sala grande ,era
ancora
intimorito dal vedere i suoi amici soffrire ma non vedeva
l'ora
di riabbraciarla ,di stringere a se la sua Ginny ,di ringraziare
tutti i suoi amici ,tutti coloro che gli avevano sempre creduto ,i
componenti delle ES ,i Weasley,la sua squadra di Quiddich...Harry era
fermo davanti alla porta che dava sulla sala grande ,alzò
una
mano e la spinse...si ritrovò faccia a faccia con la signora
Weasley che con un enorme sorriso lo abbracciò con immenso
affetto "Oh Harry caro come ti senti?hai riposato bene?vuoi un po di
succo di zucca?uova e pancetta? Oh mio dio come sei pallido ,susu,
vieni qui unisciti a noi" Harry ,la cui visuale era stata completamente
offuscata dalla massa di capelli rossi della signora Weasley ,rimase
a bocca aperta quando vide gli studenti di Hogwarts e tutti
coloro
che avevano partecipato alla battaglia seduti ai vari tavoli tutti
mescolati senza differenze di casa ,razza o età. Harry
alzò lo sguardo c'era Hagrid che lo salutava,agitando la sua
grossa manona, dall'altro lato della sala, la professoressa McGrannit
seduta al solito posto gli sorrideva con fare affettuoso ,sulla
poltrona del preside vi era Kingsley ,gli altri professori gli
sorridevano radiosi , Harry si avvicinò ai suoi amici
Ron
si alzò in piedi gli si avvicinò ,lo abbraccio
fino a
bloccargli il respiro ,lo stesso fece Hermione ,Quando la
ragazza sciolse l'abbraccio Harry fu travolto da tutti i suoi amici e
compagni .
Dopo la colazione Harry ,si incamminò verso il lago ,si
fermò davanti alle tombe di Silente e Piton e rimase li
seduto per ore .
Il sole cominciava a calare e pian piano l'aria intorno diventava
sempre più fredda ,improvvisamente una piccola mano calda si
poggiò sulla spalla di Harry ,il ragazzo si voltò
,Ginny era di fronte a lui lo guardava mentre un leggero sorriso si
allargava sul suo volto Harry reagì d'istinto
l'avvicinò a se e la baciò a lungo e intensamente.
Le immagini cominciarono a sussegursi nella mente di Harry tutto quello
che aveva vissuto in quei sette anni ...
Hagrid che arriva a casa dei suoi zii ,l'espresso per Hogwarts,Fuffy
,la pietrafilosofale ,il professor Raptor ,la squadra di Quidditch
e poi Ginny ,la camera dei segreti ,Allock ,il Basilisco
,Sirius ,i Dissennatori ,Lupin ,Cedric ,il Torneo Tremaghi ,l'Ungaro
Spinato, e il lago ,il labirinto ,Voldemort ,Codaliscia ,l'Es ,la
Umbirge ,Fred & Geroge la famaiglia Weasley ,Ron,
Hermione,Malfoy ,Tiger e Goyle,Colin ,Cho ,il bacio ,Luna
,Neville,Silente,Piton
UNA MOTOCICLETTA
tutto sempre piu velocemente ,piu velocemente sempre
piuvelocemente sempre più e
poi......................................................
"Su alzati !Immediatamente!"
Harry si svegliò di soprassalto.La zia tamburellò
di nuovo sulla porta.
"Sveglia!"urlò.
Harry sentì i suoi passi avviarsi verso la cucina e poi il
rumore della padella che veniva messa sul fornello.
Si girò sulla schiena e cercò di ricordare il
sogno che stava facendo.Era un bel sogno .C'era una motocicletta
volante.Ebbe la strana senzazione di averlo gia fatto qualche altra
volta.
Ecco di nuovo la zia dietro la porta.
"Non ti sei ancora alzato?"
"Sono quasi pronto"rispose Harry .
Sbuffò una nuova giornata stava per cominciare ,una giornata
come tante altre ,cominciata lì, nel sottoscala del numero 4
di Privet Drive