Vi
consiglio di
leggere in fondo (evidenziato in azzurro) la traccia di questo testo.
Cosa
significa “ammirare
qualcuno”, semplicemente essere affascinati e cercare di
cogliere e imitare i
pregi di quella persona?
Non
credo si limiti solo a
questo, penso ci sia qualcosa di più profondo.
L’invidia.
Invidiamo
la persona che
allo stesso tempo ammiriamo, perché vorremmo essere come
questa.
Si
potrebbe ritenere che
ciò sia negativo, ma al contrario questo sentimento scatena
qualcosa dentro di
noi che ci spinge a idolatrare e ad imitare le caratteristiche che ci
affascinano.
Ci
aggrappiamo ad una
persona, che potrebbe non conoscerci, e ci lasciamo guidare dalla sua
esperienza.
Personalmente
non ho un
vero e proprio idolo da adorare come un dio, ma anche io,
nell’ultimo periodo
soprattutto, sono stata “protetta” dalla musica e
da certi cantanti in
particolare.
Tra
questi Demetria Devonne
Lovato, conosciuta ormai da tutti come Demi Lovato.
Lei
ha fatto parte della
mia infanzia con “Camp Rock”, un musical di cui
avevo atteso con ansia la prima
trasmissione.
Purtroppo
dopo questo non
avevo avuto più sue notizie, sapevo solo che stava
diventando sempre più
popolare.
Non
avrei immaginato che
sarebbe rientrata nella mia vita.
Ormai
era conosciuta da
molti la sua storia: una ragazza con molta fama che non amava il suo
riflesso
allo specchio e non si accettava.
Aveva
quindi deciso di
“placare” la sofferenza autolesionandosi, credendo
che quello fosse l’unico
modo per far tacere i suoi pensieri.
Di
conseguenza è stata mandata
in una clinica di riabilitazione.
Una
volta uscita ha
condiviso con il mondo ciò che aveva passato,
perché anche se le hanno preso
tutto ciò che aveva, nonostante abbiano distrutto tutto
ciò che era, lei si era
rialzata come un grattacielo.
E’
rimasta forte e ha
lottato.
Ha
capito che ognuno è
perfetto a modo suo e nelle sue imperfezioni e ora crede in se stessa.
Guardando
il video che ha
da poco pubblicato “Heart Attack”, nei suoi occhi
vediamo luce e vita, non sono
cupi e spenti come quelli di un anno fa.
E’
come se fosse rinata,
l’ammiro e la invidio per la forza e volontà di
non considerare le altre
persone e andare avanti.
Spesso
ci facciamo
abbattere dalle critiche delle altre persone, è estenuante
non sentirsi a
proprio agio e dover far credere che tutto scivoli addosso, quando in
realtà
sono come pugnalate che colpiscono di continuo.
Ma
anche lei è riuscita ad
affrontare un periodo simile e mi fa capire che è ora di
reagire, di essere
forti come non lo si è mai stati, di indossare
un’armatura d’acciaio e
comportarsi come un guerriero.
Perciò
“Panta Rei”, tutto
scorre, e così devono fare i giudizi. […]
Anche
io ammiro delle
persone è vero, ma vorrei essere ammirata anche io per
qualcosa.
Un
giorno anche io in
qualche modo avrò la MIA storia.
#SPAZIO
AUTRICE
Vi
starete chiedendo cos’è questo, non è
mio solito
scrivere testi del genere, mi limito spesso solo a fan fiction, ma oggi
a
scuola abbiamo scritto un tema così mi sono presa
furtivamente (Sono
trasgressiva (?) ) la mia brutta copia e ho condiviso con una parte di
questo…
Molte
potrebbero non condividere ciò che ho scritto
dopotutto era una tracci personale a proposito ve la lascio qua in
fondo per
capire di cosa parlo.
Bene,
penso di aver finito condividete quel che pensate,
recensendo o mandandomi messaggi privati
Baci
Free__Hugs.
TRACCIA:
Il
nostro percorso di crescita è costellato dalla presenza di
modelli,
positivi o negativi, da seguire o da evitare.
Si
possono trovare nei grandi personaggi della storia, della letteratura,
dello sport, dell’arte, della musica, dello spettacolo, ma
anche, più
semplicemente, nella vita quotidiana: coetanei o adulti che ci
circondano e che
guardiamo con ammirazione, cercando di coglierne ed imitarne i pregi
che più ci
affascinano.
Parla
dei modelli della tua vita, delle persone che per te costituiscono
un esempio, quelle che, anche solo per qualche aspetto, ti fanno dire
“mi
piacerebbe essere come lui”.